Figurina con azione di gioco Casale - Inter

Ebbene sì, una volta era possibile vedere partite con squadre di tal calibro: precisamente saltiamo indietro nel tempo alla stagione calcistica 1926-27, quando ancora il Casale militava nella massima divisione, e precisamente porgiamo l'attenzione alla partita disputata a Milano contro l'Inter.

Fronte

Questo tipo di figurine era nato con la funzione di sotto-cioccolatino e rappresentava una sorta di minivassoio per ogni singolo dolcetto, il tutto bene incartato; su questa non è evidenziata, come solitamente accade, la fabbrica produttrice del dolciume.
Considerato il tempo trascorso la figurina è decisamente alquanto vissuta ma in condizioni più che accettabili. Misura 5,00cm x 3,20cm (è stata affiancata ad una moneta per rendere l'idea) per uno spessore di poco più di 1 mm , presenta gli angoli arrotondati e leggermente usurati dall’età.

Retro

La partita a cui fa riferimento l'azione raffigurata in figurina è precisamente Internazionale - Casale, disputata a Milano in data 28 novembre 1926 e terminata 3-0 per i padroni di casa (il ritorno invece era terminato in parità, 1-1 il 13 marzo 1927).

Risalire alla partita esatta non è stato facile, però vi è un elemento inconfutabile che porta ad identificarla: innanzitutto nella figurina troviamo l'attaccante nerazzurro Fulvio Bernardini ed il nerostellato Giuseppe Volta; il primo (Bernardini, ritratto qui sopra) ha indossato la maglia nerazzurra nelle stagione 1926/27 e 1927/28, mentre il secondo ha giocato in nerostellato solamente nella stagione 1926/27, ed in particolare tra i due incontri disputati contro l'Inter, Volta è sceso in campo solamente nella partita di andata del 28 di novembre. Ecco qua sotto le foto delle squadre dell'epoca:

Casale, foto tratta dal libro "Ragazzi Nerostellati"

Internazionale

Ultimo particolare: nella figurina è possibile notare un giocatore (di cui spunta solamente una parte della testa) alle spalle del forte attaccante Bernardini (all'Inter ha siglato 27 reti reti in 58 partite giocate); dovrebbe trattarsi del difensore Ernesto Greppi,

Foto tratta da Ragazzi nerostellati di Ramezzana e Cassani.

riconoscibile dalle orecchie pronunciate, che raddoppia la marcatura sull'attaccante avversario nel tentativo di contrastare la sua volata verso la rete.