Tempo di bilanci.

Come d’abitudine, nell’era Bertacchi è ormai una costante, ogni estate inizia con mille propositi, con ingressi societari, ribaltoni, annunci, presentazioni e smentite nonché colpi di scena che proseguono per tutta la stagione.
Anche quest’estate non vi è differenza. Di questo uomo, l’avvocato torinese, preferisco non profferire ulteriori parole poiché il suo vittimismo, abbinato alla sua proverbiale pacatezza, sono sempre stati da me malsopportati: ancora oggi mi chiedo come possa pretendere sponsorizzazioni da imprenditori locali, dopo tutte le vicissitudini avute in questi suoi quattro anni di gestione? Lasuma perdi va e passiamo ai nuovi o presunti tali.

Da mesi la trattativa per il passaggio delle “redini” societarie sembrerebbe fatta, scontata e certa, ma viene rimandata di giorno in giorno per un’influenza, un impegno, lo smarrimento del contratto ed altri contrattempi vari. I nomi circolanti sono quelli del sig. Catenacci, dell’ex d.s. Londrosi e di due soci facoltosi, di cui non se ne conoscono i nomi. Quel che è certo che il d.s. Barbero, il d.g. Crevola, l’allenatore Melchiori e il suo vice Germano, non sono stati riconfermati. Così come sarebbe più che probabile l’addio del vice bomber Jacopo Zenga. Ripeto azzardare ora previsione e programmi è impossibile, addirittura circola la voce secondo la quale proprio lo stesso Bertacchi possa restare come socio di minoranza e fors’anche presidente. Morale in tutto questa ridda di nomi e movimenti si riuscirà a sistemare i soliti endemici problemi economici? Staremo a vedere….

God blesses the wild boars!

Zorro