Crisi calcistica

Oltre alle squadre già escluse dal calcio professionistico (Mantova, Gallipoli, Perugia, Rimini, Scafatese, Pescina Valle del Giovenco, Monopoli ed Itala San Marco) la Covisoc ha bocciato ben 22 squadre che presentano inadempienze di una certa rilevanza. Tali squadre sono Ancona ed Ascoli in serie B, Arezzo, Cavese, Figline, Foggia, Real Marcianise, Salernitana, Spal e Triestina per la Lega Pro Prima Divisione, nonchè Alghero, Cassino, Legnano, Manfredonia, Olbia, Potenza, Pro Vasto, Pro Vercelli, Rodengo Saiano, Sangiovannese, Sangiustese e Villacidrese in Seconda divisione. Il proseguimento di queste squadre nei campionati professionistici si sta rilevando difficile, altre invece sono riuscite ad iscriversi svenandosi per trovare i soldi necessari rischiando - però - di iniziare il campionato con pochissimi soldi in tasca.