venerdì 26 settembre 2008

Festa del vino e del Monferrato


in Week-end

Calici alzati per la Festa del vino a Casale Monferrato, alla scoperta delle sue dolci colline e della buona tavola.
Il paesaggio è di quelli che rimangono nel cuore, un mare di colline morbide punteggiate da filari di vigneti, boschi e risaie di cui Casale Monferrato è una piccola capitale. Un angolo da scoprire e da gustare. Il fritto misto, gli agnolotti, la bagna caoda e la panissa, si accompagnano ai buoni vini e il Monferrato ne è generoso grazie ai suoi 17 D.O.C bianchi e rossi, tra cui Barbera del Monferrato, Barbera d'Asti, Freisa di Gabiano, Grignolino d'Asti, Grignolino del Monferrato Casalese, Malvasia di Casorzo, Moscato d'Asti e Rubino di Cantavenna. L'occasione per apprezzarli è l'ultimo appuntamento della Festa del vino che si chiude il 27 e 28 settembre.

Il calendario è ricco di eventi e comprende, oltre ai fuochi d'artificio, i concerti de I Righeira e di Ivan Cattaneo, tornei di burraco e bridge, competizioni tra quartieri e oratori, con i giochi di una volta, perché Casale pensa in grande (è la seconda città della Provincia di Alessandria, precisa il sindaco Paolo Mascarino), con un costante impegno nella tutela dei vini autoctoni, ma non dimentica il passato e le sue tradizioni contadine nonostante i palazzi, le vie rinascimentali e barocche, i Savoia. Proprio a Vittorio Emanuele II siano dedicati i crumiri, il dolce tipico: nati nella pasticceria di Domenico Rossi intorno al 1870 dovettero attendere la morte del re galantuomo per essere curvati in onore dei suoi baffi a manubrio, nella forma con cui si gustano oggi.

Per chi vuole conoscere più a fondo il paese, due sono le mostre allestite in occasione della kermesse: I medici dei faraoni dal Po al Nilo a Palazzo Sannazzaro e quella degli argenti alla Sinagoga, ma chi desidera andare alla scoperta della città e dei suoi monumenti non può perdere la visita alla stessa Sinagoga, ai sotterranei del castello dei Paleologo - costruito lungo il Po intorno al 1352 su fortificazioni precedenti e al centro di molte vicende belliche, data la sua importanza militare e strategica - e alla Cattedrale di Sant'Evasio (patrono della città), che l'anno scorso ha festeggiato 900 anni di storia, al Teatro Municipale, ricco di stucchi, ori e velluti, recentemente restaurato, e infine alla Torre Civica, simbolo di Casale, che svetta nel centro.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

La zona piu' bella al di fuori della citta' resta la Valle ghenza

La calla ha detto...

Ohi giò ma quante feste del vino fate? Per carità sarei invidiosa,ma andate ciucchissimi in giro o sbaglio? ;-)

Anonimo ha detto...

il giusto!

Anonimo ha detto...

dura due settimane bella ninfetta

Cinghiale nerostellato ha detto...

Dura due fine settimana consecutive, per nostra fortuna, il primo da venerdì sera a domenica, il secondo solo sabato e domenica!!

Bifolco inferocito ha detto...

vogghiu 'u' trasu, mannaia, vogghiu 'u' traasu fetuusi. Ci stace a pasta 'i' casa 'ntu sucu i crapa, eh? u cirrò, u' zibbibbu, mannaia u' zibbibbu u re.. i pruppett 'i' malanggiani, li allivi, caccuoccioli e carrubbi, u sarsizzu mannaia u' sarsizzu, a' zupprezzata, u' capicoju mannaaia u' capicoju.. figghiu meu tutta chista robba dov'esti, eh? como fazzu u' sapi, eu? eh? como fazzu? eh? altru cca ciappin ca pocchetta, assiannot cu zabbaioooni, frocciullin i ebbette chi minchi, pasta cu fazzuòli, cocciùn cu cifullau, bonnet e paneessa.

Anonimo ha detto...

la valle ghenza è magnifica...un vero paradiso da scoprire. A noi della valle ghenza, le colline toscane e la maremma ci fanno na pippa!

Anonimo ha detto...

...maiala...

Anonimo ha detto...

Ma la valle ghenza sette giorni su sette senza centri sociali chi c'era sa sempre presente?

Anonimo ha detto...

VAMOS A LA PLAYA Tour 2008!
Grandissima bolgia e sorpresona finale con la nuova cantante rossa
(speriamo ce la propongano)
Saluti a voi casalesi, mitici cinghiali!

Anonimo ha detto...

Ma non l'avevano arrestato per droga ??

Anonimo ha detto...

e allora???? ne è uscito pulito e più grande di prima, grandi RIGHEIRA hammo tracciato un solco ed hanno lasciato un segno tangibile nella storia del pop.