martedì 30 settembre 2008

Oggi si parla di Evergem

La cittadina belga di Evergem ha una popolazione pari a poco più di 32.000 abitanti e si estende per 75 km2 nella provincia fiamminga delle Fiandre orientali. Perchè interessa (almeno a me)? Questo è lo stemma comunale:Ebbene sì, l'ungulato rappresenta una cittadina. Lo stesso ungulato (però con cinghiale nero su sfondo giallo) è bandiera cittadina e rappresenta anche la squadra della città, militante nella quarta categoria nazionale (ovvero la nostra seconda divisione).


http://it.wikipedia.org/wiki/Evergem

lunedì 29 settembre 2008

Altra sconfitta per la juniores

Seconda giornata = seconda sconfitta! A Biella finisce 2-1 per i padroni di casa; il Casale è rimasto condizionato da alcune decisioni dell'arbitro, che ha espulso Novarese al 22' (e dopo poco i lanieri sono passati in vantaggio) e a pochi minuti dalla fine della partita, sul punteggio di 1-1, ha decretato un calcio di rigore trasformato da Chianello. Per il Casale a segno Del Brocco.
Sabato prossimo scontro in coda a Casale tra i neri ed il Valle d'Aosta per provare a smuovere una classifica deficitaria.

Risultati 2° giornata:
  • Biellese - Casale 2-1
  • Ciriè - Rivarolese 0-2
  • Lottogiaveno - Valle d'Aosta 3-0
  • Pro Belvedere Vercelli - Sestese 1-1
  • Pro Settimo - Voghera 0-0
  • Rivoli - Borgomanero 2-1
  • Solbiatese - Fanfulla 2-0
Classifica:
  1. Lottogiaveno 6
  2. Biellese 6
  3. Rivarolese 4
  4. Sestese 4
  5. Solbiatese 4
  6. Voghera 4
  7. Rivoli 4
  8. Pro Settimo 4
  9. Fanfulla 1
  10. Pro Belvedere Vercelli 1
  11. Borgomanero 0
  12. Casale 0
  13. Ciriè 0
  14. Valle d'Aosta 0
Prossimo turno:
  • Borgomanero - Solbiatese
  • Casale - Valle d'Aosta
  • Fanfulla - Ciriè
  • Rivarolese - Vercelli
  • Rivoli - Giaveno
  • Sestese - Pro Settimo Eureka
  • Voghera - Biellese

La 5° giornata

Casale - V. Entella 0-1
73' Basilico

Spezia - Ciriè 0-0

Cuneo - Biellese 0-0

Derthona - Pro Settimo 3-0
36' e 71' Oliveira, 72' Spinaci

Sestrese - Valle d'Aosta 0-3
6' Memushaj (rig.), 73' Challancin, 74' Sogno

Lavagnese - Sestri Levante 0-0

Novese - Sarzanese 0-2
30' Sabatini, 55' Zazza

Rivarolese - Lottogiaveno 0-0

Savona - Rivoli 2-3
27' Soragna (S), 28' e 61' Lazzaro (R), 70' Giglio (S), 89' Kotei (R).

Riposa: Albese

Giornata storta, quella di ieri, in cui i neri incappano nella prima sconfitta stagionale, peraltro casalinga e contro una neopromossa, il che può far pensare ad evidenti limitazioni della squadra; comunque i neri non erano partiti come favoriti per la vittoria finale, contrariamente al Savona che perde malamente in casa col Rivoli per 3-2: in rete per gli striscioni Soragna alla prima marcatura e Giglio, alla seconda. Saranno quindi solo un caso le 3 vittorie nelle prime tre partite oppure la squadra sta attraversando un periodo di calo di tensione? Spero che il turno di riposo possa essere utile per consentire alla squadra di ripartire poi col piede giusto.
Perlomeno Biellese e Rivarolese non scappano, infatti entrambe si trovano a mala pena un punto sopra al Casale avendo pareggiato 0-0: i lanieri a Cuneo ed i torinesi contro il Lottogiaveno. Pareggio a reti bianche, oserei dire sorprendente, per lo Spezia, che non è stato capace di andare oltre lo 0-0 in casa contro il Ciriè, squadra che si trova solo a 2 punti in classifica. Sarzanese e Derthona, però, grazie alle vittorie ci agganciano a quota 9: i liguri hanno espugnato Novi mentre i tortonesi hanno facilmente sconfitto al Coppi la Pro Settimo.
In caduta libera anche la Sestrese, che ha perso ancora ieri (stavolta contro Valle d'Aosta) trovandosi così sempre a zero punti in classifica.

Classifica (cortissima):
  1. Biellese 10
  2. Rivarolese 10
  3. Derthona 9
  4. Sarzanese 9
  5. Casale 9
  6. Lavagnese 9
  7. Spezia 8
  8. Rivoli 8
  9. Lottogiaveno 8
  10. Valle d'Aosta 7
  11. Sestri Levante 7
  12. Vitus Entella 5
  13. Pro Settimo Eureka 5
  14. Novese 5
  15. Cuneo 5
  16. Albese 4
  17. Savona 2
  18. Ciriè 2
  19. Sestrese 0

Prossimo turno Domenica 5 ottobre 2008 ore 15 (riposa Casale):
Biellese - Sestrese
Ciriè - Savona
Lottogiaveno - Novese
Pro Settimo - Lavagnese
Rivoli - Albese
Sarzanese - Spezia
Sestri Levante - Rivarolese
Valle d'Aosta - Derthona
V. Entella - Cuneo
Riposa: Casale

domenica 28 settembre 2008

Anticipo

Ieri pomeriggio alle ore 15 è stato disputato al Riboli di Lavagna il derby tra Lavagnese e Sestri Levante, terminato a reti inviolate. Attualmente i bianconeri si trovano a quota 9 punti in coabitazione con Casale, Biellese e Rivarolese, invece i corsari hanno raggiunto quota 7.

Arriva la Ztl ambientale


Da mercledì primo ottobre verrà allargata, come previsto da tempo, la zona a traffico limitato. Sarà vietata, dalle ore 13 alle ore 16 dei giorni feriali, la circolazione di tutti i veicoli in determinate zone della città, ovvero Via Garibaldi, l'Agro Callori, Borgo Ala, Via Eccettuato, la zona adiacente le Scuole elementari Martiri, Piazza San Francesco, nonchè Salita Sant'Anna.
Sono previste eccezioni ovviamente per situazioni di urgenza, per persone portatrici di handicap nonchè affette da gravi patologie e per le ambulanze nonchè vetture di polizia
Tale provvedimento, con cui viene quadruplicata la zona a traffico limitato già esistente, serve a contenere l'inquinamento ambientale, i cui livelli massimi in questi ultimi tempi sono stati superati diverse volte.

sabato 27 settembre 2008

Anche Ponzone non è esente da scorrerie

E' sempre più difficile la convivenza a Ponzone (nell'acquese) tra i cinghiali e gli abitanti delle colline del luogo. Già in passato vi erano stati diversi problemi non indifferenti ma ora gli agricoltori e tutti i residenti lamentano di non poter essere più padroni delle loro terre, in cui spesso spadroneggiano i cinghiali, quasi come se fossero i più forti nonchè prepotenti creando così problemi all'agricoltura ed a volte anche alla circolazione stradale.
Ora in aiuto dei danneggiati arriva la Suprema corte di Cassazione che sancisce l'obbligo per le Regioni di adottare qualsiasi misura a loro disposizione per tutelare i cittadini contro i danni arrecati dalla fauna selvatica, quindi quando si tratta della colpa dei cinghiali sui danni cagionati alle autovetture ed ai campi.

Statistiche

Per la decima volta nella storia domani ospiteremo i liguri di Chiavari, contro cui al Palli abbiamo vinto finora 6 volte, pareggiate due e persa una sola volta, per 1-0 nel lontano 12 aprile 1936.
L'ultimo incontro risale al 31 agosto 1997, vinto dai neri per 1-0.

venerdì 26 settembre 2008

Arriva la Virtus Entella Chiavari

Dopo ben nove anni la squadra chiavarese torna in serie D grazie alla conquista dell'Eccellenza ligure davanti di nove punti al Borgorosso Arenzano.
L'allenatore della squadra è Claudio Terzulli, confermato dopo la vittoria dello scorso anno, il cui secondo è Cristiano Bacci che segue anche la juniores e fino alla scorsa stagione giocava nei biancocelesti come difensore. Confermati i difensori Gianpaolo Castorina, domenica assente per infortunio, Davide Mozzachiodi e Mieco Russo; i centrocampisti Luca Campanile, Raffaele Merzek (ex Imperia), Andrea Rei, Giovanni Vaccaro e Gabriele Venuti, nonchè gli attaccanti Carlo Cassiano ed Andrea Croci.
Invece sul fronte arrivi abbiamo il bomber Menchini (che a Forcoli formava una forte coppia d'attacco con Moriani) ed il portiere Leandro Vivaldi dal Forcoli, i difensori Vincenzo Committante dal Real Montecchio ed Alessandro Bratto dalla Ceparanese, il centrocampista Ceccobelli dal Val di Sangro nonchè gli attaccanti Ghiggeri dalla Lavagnese e Mauro Basilico dal Como.
Il presidente Gozzi afferma di voler puntare alla salvezza come obiettivo minimo, gettando le basi per tornare poi nel calcio professionistico, dove manca da circa venti anni; l'ultima volta dalla vecchia C2 era retrocessa per inadempienze finanziarie.

Festa del vino e del Monferrato


in Week-end

Calici alzati per la Festa del vino a Casale Monferrato, alla scoperta delle sue dolci colline e della buona tavola.
Il paesaggio è di quelli che rimangono nel cuore, un mare di colline morbide punteggiate da filari di vigneti, boschi e risaie di cui Casale Monferrato è una piccola capitale. Un angolo da scoprire e da gustare. Il fritto misto, gli agnolotti, la bagna caoda e la panissa, si accompagnano ai buoni vini e il Monferrato ne è generoso grazie ai suoi 17 D.O.C bianchi e rossi, tra cui Barbera del Monferrato, Barbera d'Asti, Freisa di Gabiano, Grignolino d'Asti, Grignolino del Monferrato Casalese, Malvasia di Casorzo, Moscato d'Asti e Rubino di Cantavenna. L'occasione per apprezzarli è l'ultimo appuntamento della Festa del vino che si chiude il 27 e 28 settembre.

Il calendario è ricco di eventi e comprende, oltre ai fuochi d'artificio, i concerti de I Righeira e di Ivan Cattaneo, tornei di burraco e bridge, competizioni tra quartieri e oratori, con i giochi di una volta, perché Casale pensa in grande (è la seconda città della Provincia di Alessandria, precisa il sindaco Paolo Mascarino), con un costante impegno nella tutela dei vini autoctoni, ma non dimentica il passato e le sue tradizioni contadine nonostante i palazzi, le vie rinascimentali e barocche, i Savoia. Proprio a Vittorio Emanuele II siano dedicati i crumiri, il dolce tipico: nati nella pasticceria di Domenico Rossi intorno al 1870 dovettero attendere la morte del re galantuomo per essere curvati in onore dei suoi baffi a manubrio, nella forma con cui si gustano oggi.

Per chi vuole conoscere più a fondo il paese, due sono le mostre allestite in occasione della kermesse: I medici dei faraoni dal Po al Nilo a Palazzo Sannazzaro e quella degli argenti alla Sinagoga, ma chi desidera andare alla scoperta della città e dei suoi monumenti non può perdere la visita alla stessa Sinagoga, ai sotterranei del castello dei Paleologo - costruito lungo il Po intorno al 1352 su fortificazioni precedenti e al centro di molte vicende belliche, data la sua importanza militare e strategica - e alla Cattedrale di Sant'Evasio (patrono della città), che l'anno scorso ha festeggiato 900 anni di storia, al Teatro Municipale, ricco di stucchi, ori e velluti, recentemente restaurato, e infine alla Torre Civica, simbolo di Casale, che svetta nel centro.

giovedì 25 settembre 2008

Terzo anniversario della morte di Federico

25 settembre 2005 - 25 settembre 2008: ovvero il terzo anniversario di una morte assurda, quella del diciottenne Federico Aldrovandi, ucciso a Ferrara da alcuni agenti di polizia mentre rincasava da una serata trascorsa in compagnia di amici. Sarà fatta giustizia? Niente però potrà cancellare l'atroce dolore per la perdita di un figlio, soprattutto per motivi che rimarranno per chissà quanto tempo oscuri.
http://federicoaldrovandi.blog.kataweb.it/
In suo ricordo sono stati organizzati in Ferrara una fiaccolata che si terrà questa sera, ed un concerto in programma sabato 27 ore 21.00.

mercoledì 24 settembre 2008

Questa volta siamo a Dego (Val Bormida)

Disavventura ad un agricoltore di Dego, piccolo paese della Val Bormida, che per un danno del 40% provocato dai cinghiali in un campo di sua proprietà ha ricevuto a titolo di risarcimento la somma misera di 69,85 €, alla faccia delle normative che parlano di risarcimento da parte della Pubblica amministrazione in caso di danni provocati dalla fauna selvatica. Tali risarcimenti inevitabilmente ricadono sulla collettività e sono costi che puntualmente si ripetono ogni anno con continui aumenti a testimonianza della proliferazione di Cinghiali, caprioli e daini.
Anche a Dego i pochi agricolotori sono stufi di vedere vanificati mesi di lavoro per colpa dei cinghiali.

Dal piccolo

Mauro Prette è stato nominato nuovo dirigente addetto al marketing nerostellato. Affiancherà l'attuale responsabile marketing (nonchè team manager) Ivo Anselmo. Prette vanta esperienze dirigenziale nel calcio a 5 ed il suo compito è quello di reperire sponsor nell'ambito torinese, (quindi si pesca sempre nei medesimi luoghi) zona da cui proviene e dove è conosciuto.

martedì 23 settembre 2008

Animalismo ultras

Cosa sono gli ultras? Gli studiosi si dividono, forse l'anello mancante dell'evoluzione, oppure il risultato dell'esperimento fallito di uno scienziato pazzo. Intanto sono allo studio per loro attività di recupero sociale come zoo e circhi.
I tifosi del Napoli al San Paolo

La riapertura del campionato di calcio italiano è l'evento più atteso dell'anno per zoologi e naturalisti di tutto il mondo, che scendono nel Belpaese armati di binocolo con la certezza di poter studiare da vicino, nel loro ambiente naturale, i più numerosi branchi di ultras del pianeta. Divisi in sottospecie (il panzone buzzurro, il magretto nevrastenico, il nazista rionale, il trucido stagionato, il ragioniere frustrato, eccetera), gli ultras italiani appassionano gli studiosi per la natura straordinariamente composita del loro comportamento: migrano come gli gnu, si nutrono come i varani inghiottendo panini dell'autogrill interi e completi di tovagliolini di carta, rosicchiano le poltrone dei treni come i ratti, si espongono nudi alle intemperie come i trichechi, sudano come il mulo, si ammassano a migliaia in spazi minimi come le termiti, mostrando le natiche in segno di sfida come il mandrillo, scrivono e leggono solo in stampatello come Alberto Tomba.

La loro scatola cranica è di dimensioni simili a quelle di homo sapiens, ma il cervello, di dimensioni ridotte, galleggia in una sospensione gassosa formata da vapori di birra, pregiudizi razziali e titoli di studio polverizzati. La loro presenza sul pianeta è oggetto di un animato dibattito: secondo alcuni gli ultras sono l'anello mancante, secondo altri il frutto dell'esperimento di uno scienziato pazzo che voleva creare la razza perfetta incrociando uno spacciatore napoletano e un assessore veronese, secondo altri ancora sono la smentita vivente delle teorie evoluzioniste: ogni successiva generazione di ultras compie infatti notevoli passi all'indietro nella scala evolutiva, come si può constatare leggendo gli striscioni, scritti sempre più grossi e contenenti cazzate sempre più evidenti. Chiuso in laboratorio con striscioni bianchi e un pennarello, un giovane esemplare maschio di ultras, Beppe, ha tracciato scritte contenenti le sole due parole a lui note, 'onore' e 'infami', in tutte le combinazioni possibili. Poi ha cominciato a scrivere solo aste e quadratini.

Poi a soffiarsi il naso nello striscione. Infine, ha mangiato il pennarello.

Nonostante il grande interesse scientifico della specie, la presenza degli ultras nel territorio, allo stato brado, fa discutere.

Gli animalisti sono convinti difensori degli ultras, ma creano disastri introducendosi di notte nei laboratori e liberandoli dai gabbioni: distante dalle fonti di cibo (l'autogrill) e separato dal branco, l'ultras non è in grado di provvedere a se stesso e soprattutto, in mancanza di nemici, si accoltella da solo seguendo il suo istinto. Un altro problema è costituito dalla vista esclusivamente frontale: abituato a fronteggiare la curva nemica, l'ultras, in qualunque situazione, punta diritto davanti a sé. Lo sa bene il personale carcerario, che quando libera un ultras deve avere l'accortezza di farlo uscire dalla parte del carcere orientata verso il suo domicilio, perché l'animale comincia a correre verso l'orizzonte urlando e minacciando un punto X situato sempre frontalmente.

Tra i provvedimenti allo studio del ministero degli Interni: il lancio di quarti di bue in curva, mediante catapulte, per rabbonire i branchi più inferociti.

Il recupero sociale avviando gli ultras verso attività meno pericolose, per esempio scippi e rapine. L'affidamento ai principali circhi europei, con domatori particolarmente energici, o ad appositi parchi zoologici a forma di curva dove i visitatori potranno nutrire gli ultras lanciando mele e noccioline. Infine, l'inserimento nel campionato italiano della Dinamo di Novosibirsk: seguendo la squadra in trasferta molti ultras, a torso nudo anche d'inverno, non riuscirebbero a fare ritorno.

lunedì 22 settembre 2008

Il Casale perde la prima

Comincia maluccio il campionato juniores per i nerostellati, che sabato pomeriggio hanno perso in casa contro il Pro Settimo Eureka per 1-0, con rete di Rognetta alla mezz'ora di gioco. Un'occasione con Pinto nel primo tempo e due nella ripresa con Barbato ed un tiro di Accatino fermato sulla linea di porta non sono serviti a raggiungere il pareggio.
Formazione nerostellata: Castelluccia, Novarese (56' Antiga), Sanseverino, Pregnolato, Bosso; Accatino; Mottola, Chianello, Rosati (37' Barbato); Pinto, Morra (75' Quartaroli). All.: Ballerino.
I giornata:
Borgomanero - Lottogiaveno 1-2
Casale - Pro Settimo 0-1
Fanfulla - Rivoli 2-2
Rivarolese - Solbiatese 1-1
Sestese - Ciriè 2-0
Valle d'Aosta - Biellese 0-2
Voghera - Pro Belvedere Vercelli 2-0

Prossimo turno:
Biellese - Casale
Ciriè - Rivarolese
Lottogiaveno - Valle d'Aosta
Pro Belvedere Vercelli - Sestese
Pro Settimo - Voghera
Rivoli - Borgomanero
Solbiatese - Fanfulla

La 4° giornata di campionato

Albese - Savona 0-0

Biellese - Casale 3-1
38' e 58' Ferretti (B), 73' Zenga, rig. (C), 84' Bigatti (B).

Ciriè - Novese 0-1
6' Vasoio

Lottogiaveno - Lavagnese 1-1
28' Pastorino (LA), 77' Ammendolea (LO)

Pro Settimo - F.S. Sestrese 1-0
39' D'Agostino

Rivoli - Spezia 1-1
2' Masi (S), 65' Sorrentino (R)

Sarzanese - Rivarolese 1-2
10' Rotondale (R), 21' Angeloti (S), 86' Perrone (R)

Sestri Levante - Derthona 2-0
47' Travaini, 54' Silvestri

Valle d'Aosta - Cuneo 2-0
69' Della Maggiora, 91' Sogno

Riposa: V. Entella

Come due anni dopo il trio di vittorie nelle prime tre giornate, i neri han conquistato la vittoria alla quarta, ed anzi, hanno perso alla prima sfida un po' più dura delle altre; nulla di grave, siamo solo agli inizi ed il primato non è sfumato anche se in coabitazione con la stessa Biellese (una partita in meno) e con la Rivarolese; l'importante è mantenere i livelli iniziali.
Biellese e Spezia, che ieri ha conquistato il primo pareggio, a parte, tra le favorite il Savona sta andando molto al di sotto delle aspettative con solo 2 punti in 3 partite (mercoledì ha riposato), sinceramente un po' poco per una squadra che partiva per la conquista del primato. Alla Sestrese, invece, che l'anno scorso aveva ben figurato come matricola, quest'anno tocca il ruolo (almeno finora) di cenerentola del girone: è l'unica ancora a secco. Anche Cuneo certamente non attraversa un periodo roseo, con la sconfitta in Valle d'Aosta, ma comunque è presto per tirar le somme della stagione: si potranno meglio tirar a partire da novembre probabilmente, con il girone di andata all'incirca a metà strada. Prima vittoria per la Novese, 1-0 in casa del Ciriè, mentre comincia ad ingranare anche il Sestri Levante: dopo la batosta di Casale, il 5-2 nel derby con l'altra Sestri sembra aver rinvigorito i corsari che hanno battuto il Derthona con reti di Silvestri e Travaini. In settimana verrà probabilmente tramutato in 3 a 0 il risultato di Sestri Levante - Cuneo, sul campo terminata 0 - 1: i rossoblu hanno fatto ricorso per la presunta posizione irregolare di Vincenzo Magno, giocatore dei piemontesi. Con i 3 punti assegnati dal giudice sportivo il Sestri Levante ci farà compagnia a quota 9, il Cuneo scenderà a 1.

Classifica
  1. Biellese 9*
  2. Casale 9
  3. Rivarolese 9
  4. Lavagnese 8
  5. Spezia 7*
  6. Lottogiaveno 7
  7. Derthona 6
  8. Sestri Levante 6
  9. Lottogiaveno 6
  10. Rivoli 5
  11. Novese 5
  12. Pro Settimo Eureka 5
  13. Valle d'Aosta 4
  14. Albese 4
  15. Cuneo 4
  16. Savona 2*
  17. V. Entella 2*
  18. Ciriè 1
  19. Sestrese 0.
*= una partita in meno.
Così sarà la quinta di campionato, domenica 28 settembre, quando incontreremo la neopromossa Entella fresca di riposo:
Casale - V. Entella
Spezia - Ciriè
Cuneo - Biellese
Derthona - Pro Settimo
Sestrese - Valle d'Aosta
Lavagnese - Sestri Levante
Novese - Sarzanese
Rivarolese - Lottogiaveno
Savona - Rivoli
Riposa: Albese

domenica 21 settembre 2008

Guiness dei primati.

Foto Ansa

Ecco in foto l'uomo più basso del mondo, "alto" (si fa per dire, ahilui) appena 74,61 cm. Sicuramente però nella foto non gli dispiacerà la sua posizione..

Biellese 3 Casale 1

Il Casale ha ancora perso a Biella, stavolta 3-1. Doppietta di Ferretti e rete di Bigatti per i bianconeri, a segno Zenga per il Casale su rigore al 73' sul risultato di 2-0 per i padroni di casa. Ora i lanieri ci hanno agganciati in classifica ma loro sono a punteggio pieno poichè hanno già usufruito del turno di stop.

Statistiche al Lamarmora

Ben 42 sono le visite che abbiamo effettuato al Lamarmora di Biella; l'ultima risale alla sciagurata domenica 9 settembre dello scorso anno (II giornata), quando - dopo il vantaggio provvisorio di Memmo - una sfortunata autorete di Casalino aveva condannato i nerostellati alla sconfitta. A parte la salvezza ottenuta ai play-out 3 anni orsono in C2, ben poche sono state le soddisfazioni ottenute in quel di Biella, come ad esempio la sconfitta nello scontro al vertice in serie D più di dieci anni fa; solo 7 infatti sono state le vittorie, contro 14 pareggi e 21 sconfitte (48 reti segnate e 74 subite). Speriamo di aggiungere un tassello positivo a nostro favore.

sabato 20 settembre 2008

Su Rai 3 il caso amianto

In prima serata su Rai 3 si parlerà della famigerata polvere killer, precisamente al programma Blu Notte condotto da Carlo Lucarelli in onda domani sera dalle ore 21.
Il programma darà attenzione a diversi luoghi colpiti, da Monfalcone (lavorazione dei cantieri navali), a Broni a Balangiero, ma soprattutto a Casale Monferrato che per diverse decine di anni ha avuto lo stabilimento Eternit.

Si va a Biella

Anche quest'anno il Casale trova nel suo cammino la Biellese, ormai una classica negli ultimi anni. I lanieri sono reduci da una stagione che avevano iniziato a mille, poi hanno ceduto il passo (dopo neanche la fine del girone di andata) ai grigi cominciando pian piano a perdere terreno. Giunta ai play-off, aveva perso in casa la finale del girone nel derby contro la Pro Belvedere Vercelli.

Dalla scorsa stagione non c'è più il bomber ex nerostellato Lazzaro, che aveva segnato circa una quindicina di reti; sono rimasti però in attacco Pierobon e Torromino, a cui sono affiacati Ferretti e Bottone. A centrocampo da segnalare il ritorno di Marcello Koffi Teya, che circa due anni fa era stato reduce di un grave incidente in autostrada nei pressi di Novara. Oltre al nuovo arrivato Pasciuti (già in evidenza alla prima con una doppietta contro il Valle d'Aosta), troviamo a centrocampo Scutti, Bigatti, Camilli e Coppo. In difesa ritroviamo Merlin, bianconero già l'anno scorso ed a Borgomanero due anni fa (per chi si ricorda era suo il gol vittoria dell'antivigilia di Natale a Borgomanero); al suo fianco Nicolosi, Picollo, Alezia, Aquadro, Bocca e Ferrarese.
In porta il neo tesserato Mordenti come primo e Mamino, secondo.

venerdì 19 settembre 2008

Festa del vino

Ecco cosa si potrà mangiare nelle 18 Pro Loco presenti alla nuova edizione della Festa del Vino e del Monferrato:
  • Villadeati: Zuppa di fagioli, finanziera, robiola di Cocconato con crema verde;
  • Frassinello: servizio bar;
  • Casale Monferrato: pasta e fagioli, grigliata mista con patatine, formaggio grana con uva;
  • Grana: agnoloti d'asino, bruschette e uva, affettato e formaggio;
  • Ozzano: agnolotti con tartufo, grigliata mista di carne con patatine;
  • Asigliano Vercellese: stufato d'asino con polenta, lumache in umido, asianot con zabaione;
  • Terranova: sgroppino, bunet, bavarese all'uva;
  • Quarti di Pontestura: gnocchi ai formaggi, peperoni con bagna cauda, crostata monferrina;
  • San Maurizio: friciulin di erbette, tagliatelle con ragù di salsiccia e funghi, salame al cioccolato;
  • Roncaglia: fritto misto piemontese;
  • Gabiano: tagliatelle al sugo di cinghiale, pesche ripiene al forno, salame di cinghiale;
  • Vecchia Porta Casale: panissa vercellese, rane fritte, tartufata;
  • Borgo San Martino: agnolotti al sugo d'arrosto, bollito misto con bagnetto, zabaione con krumiri;
  • Balzola: panissa, polenta con salsiccia e fagioli, polenta e gorgonzola;
  • Occimiano: antipasti misti, panissa, dolce antica ricetta;
  • Odalengo Piccolo: salame cotto caldo con fonduta, cruciun del trifolau, torta di mele;
  • Penango: ciapin di porchetta e patate, crostone al lardo, peperonata e salsiccia.

Festa del vino e del Monferrato

Ritorna a Casale Monferrato la tradizionale festa del vino e del Monferrato (già festa dell'uva), che si svolgerà il terzo e, come accade da alcuni anni, anche il quarto fine settimana del mese: venerdì 19, sabato 20 (in concomitanza la Notte Rosa) e domenica 21 prima, e sabato 27 e domenica 28 poi, con la partecipazione di ben 18 Pro Loco. Tra domani e domenica oltre alle classiche visite guidate ai monumenti cittadini, anche diverse iniziative musicali sono in programma parallelamente alla festa del vino: in particolare domenica 21 alle 17 si terrà in piazza Mazzini il concerto della Banda città di Asti, il 27 al mercato Pavia si esibiranno i Righeira mentre il 28 Al rangone.

giovedì 18 settembre 2008

Cinghiali: a Biella è "colpa dei cacciatori"

In occasione della quarta giornata di campionato, in programma tra pochi giorni, sarà la volta della trasferta di Biella, zona non esente dalla presenza dei Cinghiali. Nelle nostre zone ci attribuiscono di tutto e di più, dalla rovina delle risaie, ai campi grano e chi più ne ha più ne metta, mentre a Biella non la pensano diversamente, infatti nelle zone limitrofe della città laniera

Ebbene sì, molte dicerie sugli ungulati appaiono infondate e gli stessi ambientalisti chiedono a spron battuto che tutte le responsabilità, anche economiche, riferibili ai cinghiali vengano riversate sugli stessi cacciatori; essi inoltre sottolineano la non indifferenza del costo per la comunità di questa emergenzae chiedono controlli più ferrei sulle immissioni abusive ricorrenti con individuazione dei responsabili; a quanto pare infatti ne vengono liberate ingenti quantità ad uso e consumo dei cacciatori.

Il presidente dell'Agenzia territoriale caccia, sottolinea la non indifferente presenza dei cinghiali, come in tutto il Piemonte, nel resto d'Italia ed Europa e comunque ribadisce che vengono puntualmente attuati i programmi di abbattimento pur seguendo le normative emanate dalla Stato e dalle Regioni. L'anno scorso sono stati abbattuti 550 cinghiali, non porcastri! Eh beh.

Con Uccello si vola..

.. oppure, se preferite, Uccello sfonda ancora!!
Ebbene sì, con l'ennesima rete dell'italo - canadese (quarta in campionato), accompagnata da quella di Zenga, il Casale si trova (come due anni fa) da solo in testa a punteggio pieno dopo tre giornate. Ecco i risultati:

Spezia - Albese* 2-0
40' Citterio, 66' Nieto

Cuneo - Pro Settimo 0-0

Derthona - Lottogiaveno 2-0
39' Guida, 91' Spinaci

F.S. Sestrese - Sestri Levante 2-5
32' Paterno (SL), 39' Travaini (SL), 47' Avellino (SL, rig.), 57' e 58' Alessi (SE), 74' Marci (SL), 89' Bellotto (SL)

Casale - Valle d'Aosta 2-0
8' Uccello, 88' Zenga

Lavagnese - Sarzanese 1-0
77' Pastorino

Novese - Rivoli 0-0

Rivarolese - Ciriè 2-1**
28' Bergantin (C), 60' Rotondale (R), 92' Perrone (R), rigore.

V. Entella - Biellese 1-2
15' Luchini (V. Ent), 20' Bigatti (BI rig.), 88' Pasciuti (BI)

Riposa: Savona
* ore 20.30
** ore 20.00

Uccello si trova così in testa alla classifica marcatori a quota 4 reti seguito a ruota da Pasciuti (Biellese) e Pastorino (Lavagnese).
Le uniche squadre che attualmente ci tengono testa sono Spezia e Biellese, entrambi vincitrici rispettivamente contro Albese in casa (2-0) ed a Chiavari per 2-1; si trovano dietro di 3 punti solamente per effetto di un turno in meno disputato.
In coda il derby tra Sestrese e Sestri Levante, le uniche due squadre che fino a ieri erano rimaste a secco di punti, termina nettamente a favore degli ospiti che vincono per 5-2, lasciando così la Sestrese solitaria in fondo alla classifica.
Prime reti per gli ex nerostellati Alessi (2 in 60 secondi) con la Sestrese e Spinaci (Derthona).

Classifica:
  1. CASALE 9
  2. Lavagnese 7
  3. Biellese 6
  4. Spezia 6
  5. Derthona 6
  6. Lottogiaveno 6
  7. Sarzanese 6
  8. Rivarolese 6
  9. Rivoli 4
  10. Cuneo 4
  11. Sestri Levante 3
  12. Albese 3
  13. Pro Settimo & Eureka 2
  14. V. Entella 2
  15. Novese 2
  16. Savona 1
  17. Ciriè 1
  18. Valle d'Aosta 1
  19. Sestrese 0

Prossimo turno, 4° di andata, domenica 25 ore 15:
Albese - Savona
Biellese - Casale
Ciriè - Novese
Lottogiaveno - Lavagnese
Pro Settimo - F.S. Sestrese
Rivoli - Spezia
Sarzanese - Rivarolese
Sestri Levante - Derthona
Valle d'Aosta - Cuneo
Riposa: V. Entella

mercoledì 17 settembre 2008

Torneo contro l'amianto, seconda puntata

La settimana scorsa (http://cinghialecasale.blogspot.com/2008/09/torneo-contro-lamianto_10.html) ci eravamo fermati all'inizio della parte centrale dell'evento organizzato, ovvero il dibattito sul tema dell'amianto: scopo della manifestazione infatti non era solo divertirsi, ma anche sensibilizzare i partecipanti della gravità del problema che Casale Monferrato (e non solo) si porta sul groppone da decenni.

Al dibattito sono intervenuti, oltre al vicesindaco casalese Crisafulli, anche Bruno Pesce in qualità di fondatore dell'Associazione vittime dell'amianto e Romana Blasotti in qualità di presidente dell'Associazione la quale - come diversi casalesi - ha perso alcuni familiari a causa dell'amianto, tra cui la figlia ed il marito (1.400 vittime stimate solo a Casale Monferrato).

In Italia annualmente il numero le vittime provocate dalla polvere assassina si aggira intorno al migliaio si cui una cinquantina solo a Casale e le stime, secondo Pesce, non sono per nulla confortanti: si parla a livello europeo (purtroppo la gravità del problema sconfina) di 200.000 persone nei prossimi con un picco massimo tra il 2015 ed il 2020.

A seguito del dibattito si son ripresi i giochi, con la conclusione dei due gironi:


ovvero con la disputa (nel girone A) delle partite tra romanisti e carpigiani (3-0 per gli emiliani) ed il derby canavese - ivrea, terminato con un sofferto e combattuto 4-3 per gli arancioni; nel girone B invece hanno completato il quadro il derby tra i padroni di casa, perso puntualmente dai Cinghiali, e la vittoria dei Corsari per 3-0 sui Pirati. Queste le classifiche:

Con la chiusura di gironi si sono conclusi anche i giochi per quanto riguarda la giornata di sabato, giochi che dopo breve tempo si sono trasferiti altrove:

Infatti dopo la temporanea fine delle ostilità in campo era prevista la cena sempre presso la struttura gentilmente concessa dalla Junior; purtroppo non tutti si sono fermati, erano presenti oltre a noi anche i Corsari e i Carpigiani, ma anche se di meno rispetto al torneo, ci siamo comunque prodigati per bene a saccheggiare la cucina per riprenderci dalle fatiche del pomeriggio

e preparare le giuste riserve necessarie per la mattina successiva in occasione delle semifinali e delle finali per il 3° e per il 1° posto.

Quanto rimane alla fine del "saccheggio"

Dopo cena i superstiti intorno all'una e prima di rifugiarsi nelle tane vengono immortalati in una foto ricordo di gruppo al di fuori del campo sportivo:

Sarà dura ricominciare il mattino dopo, ma tant'è ormai il torneo s'ha da fare, anzi da finire per completare il quadro. Non mancheranno i soliti ritardatari che hanno accusato i postumi della stanchezza della serata ma comunque come dice il proverbio "meglio tardi che mai". Ecco il tabellone finale con le ultime partite:

Nella prima semifinale i Corsari partono a raffica, passano in vantaggio ma poi subiscono l'azione dei carpigiani che prendono in mano le redini del gioco e per la partita non c'è più storia: 3-1 e chi s'è visto s'è visto!! Agli emiliani faranno compagnia i giallorossi, che hanno sconfitto 1-0 l'Associazione vittime dell'Amianto, che all'esito della finalina giungerà quarta dopo aver perso anche anche contro i Corsari, 4-2 il risultato finale.

Foto di gruppo delle squadre che si sono contese il primo posto

Foto di gruppo delle squadre che si sono contese il terzo posto

Trionfanti invece i romanisti, davanti ai quali i carpigiani crollano per 3-0. Ecco le foto delle squadre e delle premazioni:

A.S. Roma, 1° classificata e relativa premiazione

Carpi, 2° classificato e relativa premiazione

Sestri Levante, 3° classificato e premiazione corsara


Associazione Vittime dell'amianto e relativa premiazione.

Finisce così nella tarda mattinata, dopo i saluti, l'edizione del torneo contro l'Amianto. Grazie ancora a chi ha organizzato, a chi in ogni misura ha contribuito alla buona riuscita della manifestazione, a chi ha partecipato al torneo ed a chi per un motivo o per l'altro non ha potuto presenziare (e sulla cui presenza conteremo ovviamente per le prossime edizioni).
Peccato aver dovuto leggere, ed in alcuni casi anche cancellare, messaggi astrusi di gente che neanche davanti alla morte ha saputo fermarsi mettendosi in mostra assai negativamente.