Il nuovo pericolo degli stadi italiani - prevedibile sin dall'inizio - è l'incontro ravvicinato (non sempre amichevole) di tifosi avversari.
Al settore ospiti, come sappiamo, possono solamente accedere i titolari della tessera del tifoso, sottoscritta da 655 mila persone, un buon numero secondo il Viminale. Dove però la gara non abbia restrizioni di sorta, ai sostenitori della squadra ospite non è vietato seguire la squadra in trasferta anche se non titolari della tessera ma l'unica differenza è che bisogna acquistare il tagliando in un settore diverso da quello per gli ospiti. Questo costringe così steward e forze dell'ordine a cercare due settori per gli ospiti: questa difatti è la classica incongruenza all'italiana; anzichè limitare i danni, si fomentano possibilità di 'incontri' tra avversari.
All'Olimpico di Roma per Roma - Cesena molti romagnoli erano in tribuna monte mario, mentre per Lazio - Bologna solo 50 rossoblu erano nel settore ospiti ed un altro centinaio era nei distinti nord. Situazione analoga ma con numeri maggiori all'Olimpico di Torino per Juventus - Sampdoria, con settore ospiti semivuoto ed anche al Rigamonti per Brescia - Palermo: in quest'ultimo caso solo 26 siciliani erano nella "gabbia" per gli ospiti, mentre molti altri erano mischiati con i tifosi delle rondinelle, con il risultato che un giovane di Ragusa, tradito dal proprio accento, è stato picchiato all'interno della gradinata dai lombardi ottenendo fratture multiple ed infiltrazioni di sangue ad un polmone.
Cosa è migliorato? Non sembra molto .. e per partite sentite il numero di steward da utilizzare non sarà da sottovalutare. E' auspicabile che i responsabili della sicurezza trovino soluzioni adeguate per prevenire situazioni spiacevoli.
Al settore ospiti, come sappiamo, possono solamente accedere i titolari della tessera del tifoso, sottoscritta da 655 mila persone, un buon numero secondo il Viminale. Dove però la gara non abbia restrizioni di sorta, ai sostenitori della squadra ospite non è vietato seguire la squadra in trasferta anche se non titolari della tessera ma l'unica differenza è che bisogna acquistare il tagliando in un settore diverso da quello per gli ospiti. Questo costringe così steward e forze dell'ordine a cercare due settori per gli ospiti: questa difatti è la classica incongruenza all'italiana; anzichè limitare i danni, si fomentano possibilità di 'incontri' tra avversari.
All'Olimpico di Roma per Roma - Cesena molti romagnoli erano in tribuna monte mario, mentre per Lazio - Bologna solo 50 rossoblu erano nel settore ospiti ed un altro centinaio era nei distinti nord. Situazione analoga ma con numeri maggiori all'Olimpico di Torino per Juventus - Sampdoria, con settore ospiti semivuoto ed anche al Rigamonti per Brescia - Palermo: in quest'ultimo caso solo 26 siciliani erano nella "gabbia" per gli ospiti, mentre molti altri erano mischiati con i tifosi delle rondinelle, con il risultato che un giovane di Ragusa, tradito dal proprio accento, è stato picchiato all'interno della gradinata dai lombardi ottenendo fratture multiple ed infiltrazioni di sangue ad un polmone.
Cosa è migliorato? Non sembra molto .. e per partite sentite il numero di steward da utilizzare non sarà da sottovalutare. E' auspicabile che i responsabili della sicurezza trovino soluzioni adeguate per prevenire situazioni spiacevoli.
2 commenti:
Fino a quando le decisioni le prende una o più persone che non conoscono l' argomento sarà sempre così... Il fenomeno che ha deciso questa stronzata, avrebbe preso una decisione su agricoltura, istruzione, sanità ecc. con la stessa PRESUNZIONE che ha avuto per l' argomento in questione... VIVA L' ITALIA (s.p.q.r docet)
Era tutto prevedibile, anzi probabilmente e' stato fatto apposta per arrivare a queste divisioni gia dall interno delle curve
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