Eraldo Monzeglio (nella fotografia in centro), nato a Vignale nel 1906, è stato un calciatore nerostellato che ricopriva il ruolo di difensore Caligaris. Cresciuto nelle giovanili nerostellate, passò poi in prima squadra fino al 1926, anno in cui andò a Bologna. Rivestì la maglia rossoblu per ben 9 anni e terminò la sua carriera da calciatore appena prima della seconda guerra mondiale a Roma, sponda giallorossa. Vanta i due titoli mondiali del 1934 e del 1938.
Dopo la fine del conflitto mondiale cominciò la sua carriera da allenatore, durata fino alla metà degli anni '70. E' morto a Torino nel novembre 1981.
Dopo la fine del conflitto mondiale cominciò la sua carriera da allenatore, durata fino alla metà degli anni '70. E' morto a Torino nel novembre 1981.
Oltre a Monzeglio, vediamo a sinistra Ferrari e a destra Giuseppe Meazza, di ruolo attaccante e pure lui campione del mondo con la nazionale sia nel 1934 sia nel 1938. Nato a Milano quattro anni dopo rispetto a Monzeglio, dopo la sua morte avvenuta nel 1979 a Rapallo a lui è stato intestato lo stadio del capoluogo lombardo. Indossò la maglia di entrambe le squadre milanesi, oltre a quelle di Atalanta, Varese e Juventus, con all'attivo circa 270 reti per più di 400 presenze nel campionato italiano. Fu scoperto da Fulvio Bernardini, grazie a cui Meazza è salito alla ribalta cominciando la sua brillante carriera nell'Inter.
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