Stavolta la malasorte ha toccato una piantagione di cento alberelli piantati appena a settembre; la colpa è attribuita ai cinghiali, vaganti in branco alla ricerca di cibo nella valle che collega il santuario di Crea a Salabue. Il proprietario si è reso conto del disastro sfruttando la bella giornata di sole per uscire a controllare la situazione; le piante sradicate, un centinaio, era prevalentemente quelle segnate con canne in modo tale da poter essere viste in caso di erba alta. L'agricoltore non si è perso d'animo e ha subito ripiantato gli alberelli.
domenica 12 dicembre 2010
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