Ieri a Casale si è tenuta la 6° giornata dedicata alle vittime causate dell'amianto, giornata che ha avuto una numerosa partecipazione da molte parti del mondo; circa 2.000 persone hanno partecipato al lungo corteo partito da piazza Castello fino agli ex stabilimenti Eternit, davanti ai quali sono stati deposti fiori bianchi in memoria delle vittime. Molte persone provenivano da diverse zone d'Italia, ma anche da Francia, Messico, Stati Uniti, Spagna, Inghilterra, Svizzera, India e Belgio, tutti impegnati nella lotta contro la fibra killer che ha mietuto e continua a mietere un numero considerevole di vittime.
L'obiettivo è quello di bandirne l'utilizzo in qualsiasi parte del mondo per porre fine a questa strage.
L'obiettivo è quello di bandirne l'utilizzo in qualsiasi parte del mondo per porre fine a questa strage.
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