A metà degli anni 70, sul modello di molte altre piazza italiane, cominciano a delinearsi i primi movimenti organizzati nella curva ovest lucchese, formati da ragazzi che volevano distiguersi per calore ed attaccamento ai colori rossoneri.
Così inizialmente nascono gli Alè Lucca Boys Club, a cui seguono nel 1977 gli Ultras la cui sede storica era il Bar Duilio di Lucca. In quegli anni i controlli avvenivano molto di rado ed in derby contro i pisani, tra i più sentiti, capitava veramente di tutto, "si davano e si prendevano, l'importante era difendere il più possibile il territorio e mantenere la posizione" come raccontano i protagonisti.
Alla fine degli anni 70, periodo difficile culminato con la morte di Paparelli, nascono i Forever Ultras (tendenti a sinistra) sull'onda di entusiasmo creata dalla squadra che stava sfiorando la serie cadetta. Dopo qualche anno sorge anche il Panthers Front, gruppo molto compatto sia in casa che in trasferta. Molto duri sono gli scontri, oltre che con Pisa, anche con Spezia, Prato, Pistoiese, Livorno, Carrarese e Reggiana, anche in qualche occasione con Fiorentina, Venezia, Padova ed Alessandria.
Nasce negli anni 80 un gemellaggio molto forte con gli ultras massesi, con cui vengono scambiate molte visite considerata la vicinanza geografica: il rapporto dura molti anni, fino alla fine degli anni 90 quando in curva c'erano i Bulldog, gruppo con forti tendenze di destra al pari dei Bad Boys Lucca, probabilmente per le diverse visioni politiche che i massesi avevano con gli stessi Bulldog (seguiranno poi amicizie anche con le Brigate Rosanero Palermo, gli Ultras Andria ed i Viking Ravenna).
A causa di ricambi interni generazionali il gruppo portante Panthers Front si scioglie dopo 10 anni di attività su decisione unanime dei soci fondatori e di chi era sempre sempre in prima linea; oltre alla mancanza di ricambio le nuove leve, quando presenti, spesso non si sentivano pronti di accollarsi certe grosse responsabilità quali l'organizzazione di trasferte in modo puntiglioso e mettere la propria faccia negli scontri.
Con loro viene meno anche il gemellaggio sorto con i bolognesi. Il successivo esperimento degli Ultras Lucca è durato un anno ed è subito naufragato, seguendo poi il progetto (a cui però non tutti aderirono) di un unico gruppo che racchiudesse gli altri (Gruppo Apparte, Tori Flesciati ..), ovvero il Commando Ultra Curva Ovest con striscione di 40 metri con scritta bianca su sfondo rosso e nero. L'esperimento di unire più gruppi ben presto è fallito: alcuni ex membri del CUCO insieme ad altri ex appartenenti al Vietta Group ed al Manicomio Sballato hanno dato vita agli Ultras nel 2001 quando già da tre anni esistevano i Bulldog, durato un decennioforse il gruppo più in vista tra tutti: molte diffide hanno colpito questi ultimi, al punto che quasi mai è stato possibile assistere al completo ad una partita.
Presenti anche i Fedayn dal 2003, sciogliendosi però dopo sole 3 stagioni per mancanza di coesione e di dialogo tra gli stessi membri. Anche la Vecchia Guardia è sorta da poco, esattamente nel 2005 grazie all'idea scaturita da alcuni ex membri del Panthers e qualcuno dei Forever Ultras: il nuovo gruppo, scioltosi con il fallimento della Libertas Lucchese, stazionava in gradinata ma, forti della loro esperienza, partecipava molto attivamente alla vita di curva dispensando consigli ed aiuto ai gruppi in particolare ai Bulldog.
4 foto della ovest nel campionato 1994-95: dall'alto a sinistra in senso orario a) in trasferta ad Ascoli; b) in casa contro i nemici cosentini, gemellati dei pisani, con striscione a loro dedicato; c) in trasferta ad Udine; d) in trasferta ad Ancona.
Altri piccoli gruppi composti da ragazzi giovani, da gruppi di quartiere (Baby Killers, Badia Korps..) hanno contribuito o poco o tanto alla storia della curva rossonera.La Lucchese Libertas un bel (si fa per dire) giorno del 2008 però fallisce per causa di una società montata di sole promesse ma pochi fatti concreti; con essa muoiono tutti i gruppi ancora rimasti. Il resto è storia recente: un gruppo di imprenditori lucchesi ha fondato lo Sporting Lucchese, che - iscritta nel CND - ha sempre giocato al Porta Elisa; dopo aver prevalso nei dilettanti e nell'ex C2 ora è in prima divisione.
Ma al seguito di questa squadra in realtà vi è (o per lo meno all'inizio vi era) poco seguito a livello di ultras: i vecchi romantici ultras per spirito di appartenenza hanno preferito seguire la vera Libertas costretta a ripartire dalla terza categoria.
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Andrea Palmeri, “ULTRAS. Storia del tifo rossonero”, Eclettica edizioni 2009; terminato di stampare nel mese di dicembre 2009 presso la tipografia Nuova Cesat coop di Firenze; 344 pagine, 29,00 €.
1 commento:
In questi giorni la Lucchese sta di nuovo scomparendo e rischia di tornare tra i dilettanti come tre anni fa.
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