venerdì 6 marzo 2009

Risarcimento

Ad un mese esatto dall'udienza preliminare presso il tribunale di Torino Stephan Schmideiny ha esteso la sua offerta anche a coloro che - pur non avendo mai lavorato all'Eternit - sono stati colpiti da malattie legate alla polvere killer, ma solo relativamente al periodo in cui è stato a capo dell'azienda ovvero dal 1973 al 1986.
L'offerta è alquanto strumentale e negativo è il parere del Comitato vertenze amianto, che sottolinea un blando tentativo del magnate di ridurre il più possibile il numero di costituende parti civili.
L'assessore Revello, giudicando irresponsabile chi non provvede alle bonifiche, intanto preannuncia un giro di vite per spronare ad effettuare le stesse poichè vi sono ancora diversi metri quadri di tetti in fibra di amianto.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Datti fuoco filantropo !!

Anonimo ha detto...

VUOLE COMPRARSI IL DOLORE DEI MORTI A PREZZI SCONTATI IL BASTARDO!

Burp ha detto...

Il picco è previsto nel 2025 .
Morirà altra gente e ne sta continuando a morire .....

Mentre tutta Italia si prodiga nella caccia allo straniero, personaggi come questo .... che han causato un'ecatombe nel casalese e dintorni .... possono permettersi di giocare a fare i burattinai per far passare in sordina fatti come questi.

Questa è ormai l'Italia, patria di nani, ballerine, faccendieri e puttanieri ....

Anonimo ha detto...

e leccchini...