giovedì 12 marzo 2009

San Giuseppe

Dal 13 (domani) al 22 marzo prossimi, come già annunciato, sarà in corso la 63° fiera di San Giuseppe. Tanti espositori hanno rimarcato grossi problemi per via della crisi ma sono fermamente decisi a presenziare alla fiera; la stessa conta infatti ogni anno decine di migliaia di visitatori e rappresenta quindi una buona occasione per mettersi in … mostra.

Il presidente di Monferrato Eventi ha constatato che se i fine settimana registrano un numero elevato di visitatori, i giorni infrasettimanali registrano di contro una scarsa affluenza e per questo motivo alcuni stand manco vengono aperti; è quindi stata programmata una serie di iniziative per attirare visitatori, a partire dalla banda musicale all’inaugurazione, seguita dal Coro Montenero.
Per lunedì 16 è previsto un convegno per i ristoratori del Monferrato per la creazione di un circuito gastronomico, mercoledì 18 invece vi sarà un convegno del circolo Il timone, mentre giovedì 19 nella sala conferenze si parlerà di “30 – 40 – 60 – 100: i numeri dello sport casalese” con l’intervento di atleti, dirigenti ed allenatori delle società di pallavolo, pallamano, pallacanestro e calcio in occasione di compleanni speciali delle rispettive società di appartenenza.
Il 22 partirà per la prima volta il trofeo di Bridge “Fiera di San Giuseppe” con giocatori provenienti da tutta Italia. Presente anche la Stat, che festeggia i 90 anni di attività ed in contemporanea presso il mercato Pavia sarà allestito il 'Mercato antiquario della carta'.
Prezzo dei biglietti della fiera: ingresso unico 4,00 €, ridotto a 3,00 € per i bambini al di sotto dei 12 anni e degli over 65. Orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 18,00 alle 24; sabato dalle 15,00 alle 24; domenica dalle 10,00 alle 24.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Speruma ben per gli espositori, e' un momento di merda

Anonimo ha detto...

Io contribuiro consumando wurstel e crauti

Bifolco inferocito ha detto...

pur'eu m'accattu nu poco i viùrsdelli e graudi, gegi caliadi, garrubbi. ci 'mbivo zibbibbu

Anonimo ha detto...

pupy presente in fiera

Anonimo ha detto...

Un quinto dei metri quadri espositivi della fiera, invenduto, verrà occultato ai visitatori mentre sono invenduti spazi che hanno permesso di ampliare il salone conferenze, l'anno scorso assai ridotto. Quindi non è come si sono affrettati a rettificare al "il Monferrato" ( che aveva intuito la "crisetta" ) affermando che quest'anno c'è il tutto esaurito...tutto il mondo è paese.

Anonimo ha detto...

E me pareva strano !

Anonimo ha detto...

Con o senza tatuaggi ?

Anonimo ha detto...

pupy infame sei peggio del letame

Anonimo ha detto...

Il Casale Calcio insieme ad altre società sportive che in quest'anno festeggiano decennali (junior basket, pallamano, ecct.) hanno allestito un proprio stand alla mostra di S. Giuseppe che apre i battenti tra un'ora circa; visto in anteprima lo stand del Casale Calcio devo dire che è ben allestito è dà una forte emozione trovarselo di fronte d'improvviso girando un angolo...il resto è noia.

Anonimo ha detto...

Il Casale Calcio insieme ad altre società sportive che in quest'anno festeggiano decennali (junior basket, pallamano, ecct.) hanno allestito un proprio stand alla mostra di S. Giuseppe che apre i battenti tra un'ora circa; visto in anteprima lo stand del Casale Calcio devo dire che è ben allestito è dà una forte emozione trovarselo di fronte d'improvviso girando un angolo...il resto è noia.

Anonimo ha detto...

Bella notizia, grazie

Anonimo ha detto...

Per "il resto è noia".

Domani alla Mostra di San Giuseppe alle ore 16.00 nella sala convegni sarà proiettato il documentario:
AMIANTO: STORIA DI UN DRAMMA SOCIALE
Scritto e realizzato da Lorenzo Gigli e Michele Ruggiero, regia di Enza Carpignano con contributi Teche Rai e Rai Torino.

Se il resto è noia tu sei un pezzo di merda.

Anonimo ha detto...

Luka datti una calmata e modera i termini...non innescare polemiche a gratis, "il resto è noia" è riferito a ben altro che a quel documentario di cui io, e presumo la maggioranza (purtroppo) dei casalesi, non è neanche a conoscenza.

Anonimo ha detto...

Una calmata di fronte a certe cose te la dai tu, ignorare e trascurare ciò che ha fatto migliaia di vittime a Casale e non solo è lo sport preferito in questa città tranne che dai parenti delle vittime, qua sopra no quindi datti una regolata.
Ah già, questa per qualcuno, come veniva ricordato nei giorni scorsi, è "politica", quindi non se ne parla.
Ti aspetto sul pulman il 6 aprile per l'udienza preliminare a Torino, in quel caso ben contento di darmi una calmata, in caso contrario fatti furbo.

Bifolco inferocito ha detto...

minchia vitti u luna pàcc, talìa che beddo ca jè.