''Non abbiamo contestato il dolo per la gravita' delle conseguenze o per commozione, ma dopo un'analisi meditata'': cosi' il Pm Raffaele Guariniello ha aperto martedì a propria requisitoria, che durerà per un totale di sei udienze di circa quattro ore ciascuna, contro gli imputati del maxi-processo in corso a Torino (ovvero i dirigenti della multinazionale svizzera Eternit).
Le prossime due udienze si terrano lunedì 20 e martedì 21 giugno prossimi.
L’aula del tribunale era gremita, come di consueto molti erano i casalesi. Dopo il termine della requisitoria a settembre si riprenderà con le arringhe degli avvocati della difesa mentre entro Natale dovrebbe arrivare la tanto attesa sentenza.
Si tratta del piu' grande processo per amianto mai celebrato in Europa, le cui accuse sono disastro ambientale e omissione volontaria di cautele nei luoghi di lavoro.
Le prossime due udienze si terrano lunedì 20 e martedì 21 giugno prossimi.
L’aula del tribunale era gremita, come di consueto molti erano i casalesi. Dopo il termine della requisitoria a settembre si riprenderà con le arringhe degli avvocati della difesa mentre entro Natale dovrebbe arrivare la tanto attesa sentenza.
Si tratta del piu' grande processo per amianto mai celebrato in Europa, le cui accuse sono disastro ambientale e omissione volontaria di cautele nei luoghi di lavoro.
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