A Cerrina si è svolta una riunione sull'annosa questione dei danni provocati come sempre dai cinghiali. L'incontro è stato sollecitato da un giocane agricoltore di Montalero e ha avuto come ospite "d'onore" il presidente della Regione Piemonte intervenuto davanti a più di cento persone tra agricoltori, amministratori ed associazioni di categoria.
Tema centrale della serata è stata l'ingente quantità di danni causati dalla presenza dei cinghiali e da ungulati in generale all'agricoltura, danni devastanti sia a livello psicologico sia a livello economico.
Nel 2009 se ne sono contati per più di 85.600 €, l'anno successivo per più di 83.500 €, senza contare danni provocati da altri tipi di animali. I cinghiali abbattuti nel 2010 nell'ATC locale durante il periodo di caccia sono stati 240 (104 maschi e 136 femmine) oltre a 104 esemplari abbattuti al di fuori del predetto periodo. Non se ne conosce però un numero preciso di capi presenti, anzi le cifre stimate sono rapportate alla popolazione presente nel territorio.
Le domande però attualmente non trovano ancora risposte certe e gli agricoltori rimangono sempre arrabbiati.
Tema centrale della serata è stata l'ingente quantità di danni causati dalla presenza dei cinghiali e da ungulati in generale all'agricoltura, danni devastanti sia a livello psicologico sia a livello economico.
Nel 2009 se ne sono contati per più di 85.600 €, l'anno successivo per più di 83.500 €, senza contare danni provocati da altri tipi di animali. I cinghiali abbattuti nel 2010 nell'ATC locale durante il periodo di caccia sono stati 240 (104 maschi e 136 femmine) oltre a 104 esemplari abbattuti al di fuori del predetto periodo. Non se ne conosce però un numero preciso di capi presenti, anzi le cifre stimate sono rapportate alla popolazione presente nel territorio.
Le domande però attualmente non trovano ancora risposte certe e gli agricoltori rimangono sempre arrabbiati.
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