martedì 29 maggio 2012

Sanzioni

 Dopo quanto accaduto domenica il giudice sportivo ha inflitto al Casale due sanzioni: 
- disputa delle gare a porte chiuse sino al prossimo 31 ottobre;
- pagamento di sanzione pecuniaria pari a 20.000,00 €.

Tale decisione inerente il ritorno della semifinale è stata presa sulla base delle seguenti premesse:

> che al termine della gara una decina di sostenitori della società Casale scavalcata la recinzione entravano sul terreno di gioco dirigendosi verso gli ufficiali di gara e i calciatori della squadra avversaria con l’evidente intento di aggredirli;
> che gli stessi venivano affrontati dalle forze dell’ordine che ne contenevano l’intento aggressivo;
> gli stessi comunque riuscivano a raggiungere l’arbitro ed il IV ufficiale colpendoli con pugni alla schiena, con calci alla gambe e con violenti pizzichi alle braccia provocando agli stessi forte dolore ed ecchimosi;
> che in tale circostanza si riscontra dagli atti ufficiali che unica protezione per la terna arbitrale è consistita dall’intervento delle forze dell’ordine, stante la totale assenza di dirigenti della società;
> che nella circostanza venivano fatti oggetto di violenza anche i tesserati della squadra ospite;
> che anche negli spogliatoi tesserati della società, non individuati direttamente rivolgevano agli ufficiali di gara reiterate frasi offensive e minacciose;
> che gli episodi innanzi descritti si manifestano di particolare gravità e risulta chiaramente accertata la responsabilità oggettiva della società e il comportamento gravemente omissivo dei suoi dirigenti;
> che le sanzioni da modulare e da quantificare devono tener conto non solo della intrinseca gravità dei fatti, ma anche del pericolo della loro reiterazione in considerazione del complessivo comportamento dei sostenitori e dei dirigenti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

dio bono...20.000 euro per una truffa

Cinghiale nerostellato ha detto...

Eh sì