Natale Palli, ovvero il personaggio casalese a cui è intitolato lo storico stadio di Casale Monferrato, oltre al liceo scientifico; nato nella capitale del Monferrato nel lontano 1895, è entrato nel servizio aeronautico come tenente pilota della Marina Militare, infatti non a caso ha dato i natali anche al piccolo aeroporto appena fuori Casale Monferrato, oltre a quelli di Parma e di Cameri.
Superata indenne la grande guerra, un destino beffardo ha voluto che nel marzo 1919 - precisamente il 22 (domenica 22 è stato il 90° anniversario) - il suo aereo precipitasse per una tempesta di neve in Savoia durante un raid Padova - Parigi - Roma - Padova, morendo assiderato su un ghiacciaio a 3.400 m di altezza senza cibo nè riparo.
Raccolta la salma (presumibilmente intatta in quanto conservata dalla bassa temperatura) da montanari locali, il successivo 27 marzo nella sua città natìa, Casale Monferrato, sono state celebrate le esequie.
Questa cartolina postale, risalente al 1929, celebra il decennale della morte dello storico personaggio casalese, definito come vero 'Munfrin', testa dura, caparbio e coraggioso, un uomo d'altri tempi. A parte Locatelli, che era in Argentina, alla sua cerimonia funebre hanno presenziato tutti gli eroi della squadriglia della "Serenissima", con base a S. Pelagio di Padova, di cui lo stesso Natal Palli era pilota.
Memorabile è stata la tasvolata su Vienna nel 1918 in piena prima guerra mondiale, con l'impiego di 11 aerei di cui 10 monoposto ed un biposto pilotato dallo stesso Palli: dopo alcuni collaudi per noie ai motori gli aerei - carichi di volantini poi gettati sulla capitale austriaca - hanno intrapreso il volo in terra straniera per poi ritornare dopo 7 ore indietro. L'episodio è stato militarmente irrilevante, ma il volare per diversi minuti sui cieli di Vienna aveva destato sia in Italia sia in Austria molte impressioni positive.
Dopo il fronte ed il retro per intero della cartolina dedicata allo storico personaggio nostro concittadino, vengono riportati due particolari: uno della facciata con il nome di chi ha stampato la stessa, ed uno del retro con un timbro del ventennio.
http://www.rinascita.info/cc/RQ_Cultura/EkkkAVykpEnvQnYRqV.shtml
Questa cartolina postale, risalente al 1929, celebra il decennale della morte dello storico personaggio casalese, definito come vero 'Munfrin', testa dura, caparbio e coraggioso, un uomo d'altri tempi. A parte Locatelli, che era in Argentina, alla sua cerimonia funebre hanno presenziato tutti gli eroi della squadriglia della "Serenissima", con base a S. Pelagio di Padova, di cui lo stesso Natal Palli era pilota.
Memorabile è stata la tasvolata su Vienna nel 1918 in piena prima guerra mondiale, con l'impiego di 11 aerei di cui 10 monoposto ed un biposto pilotato dallo stesso Palli: dopo alcuni collaudi per noie ai motori gli aerei - carichi di volantini poi gettati sulla capitale austriaca - hanno intrapreso il volo in terra straniera per poi ritornare dopo 7 ore indietro. L'episodio è stato militarmente irrilevante, ma il volare per diversi minuti sui cieli di Vienna aveva destato sia in Italia sia in Austria molte impressioni positive.
Dopo il fronte ed il retro per intero della cartolina dedicata allo storico personaggio nostro concittadino, vengono riportati due particolari: uno della facciata con il nome di chi ha stampato la stessa, ed uno del retro con un timbro del ventennio.
http://www.rinascita.info/cc/RQ_Cultura/EkkkAVykpEnvQnYRqV.shtml
18 commenti:
questa si che è roba da collezionista!!!!!
eccezzzzzzzionaleeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!
WOW!!! UN PEZZO UNICO!!! SICURAMENTE...
..sti cazzi... Complimenti al proprietario..
Tempi bui .....
capperi che roba...
Per quello che ti servono...perche' non ti cancelli i coglioni?
01.04.09 07:27:33 IunetExplorer 6.x
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Grazie per le continue perle che pubblicate! SIETE UNICI!
Vabbè, fascio littorio a parte, mi unisco ai complimenti!
Ma quello che conosceva i collezionisti non si fa più sentire?
ma va è sparito appena è stato sgamato.....
Qui non ha nè stelle nè coccarde da contestare.
Veramente SI'!
La foto non è pezzo unico.
Questo, per correttezza.
Cacchiolina infrociata che spaccone. Se anonimo è corretto e così sapiente allora il volgo lo ausculti, pendincinbacco.
Nel fascio del timbro ci sta la città di erba, bastinchia la miseria imbastardita?
e da oggi campeggia alle spalle della mia poltrona regale (esageruma nen) la bella cartolina del calciatore casalese XI legione (anni 30) magistralmente incorniciata.
Zorro ma ogni tanto ti affacci anche te dal balcone ??
no, non ho quelle simpatie li....per me quell'immagine ha solo un valore storico, d'altronde sono un collezionista anch'io, hahahahahaha!
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