venerdì 24 aprile 2009

Intervista

Sul numero odierno de 'Il Monferrato' è pubblicata un'intervista all'ex presidente nerostellata Giuseppino Coppo, il quale non risparmia velate critiche verso l'attuale gestione societaria, con budget alquanto elevati rispetto ai suoi di quando era al timone, e contro un gruppo di sostenitori che lo contestava 'manipolando' contro di lui il resto della tifoseria.
Pur avendo dato una mano a Bertacchi in qualche singola circostanza, i tempi per un eventuale ritorno in Via Trevigi, dice Coppo, non sono maturi nè se fosse da solo nè se collaborasse con terzi; scelta condizionata dalla volontà di evitare il riacutizzarsi di una ferita provocata durante la sua presidenza da persone ben identificate ed alla prima sconfitta comincerebbe di nuovo un tormento per sè e per la propria famglia che non si sente di rivivere.
Continuerà comunque a seguirne le sorti da tifoso appassionato però magari in futuro potrebbe anche coinvolgere in figli nel progetto societario, sempre se vi rientrerà.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

E' ancora inacidito come un limone acerbo

zorro ha detto...

ne ha ben donde!
Senza ipocrisia posso affermare che dopo avergli parlato, mi sono reso conto di cosa voglia dire aver subito ciò che ha subito lui.

Non dico sia un santo, per carità, errori ne ha fatti anche lui....ma quando gli senti dire dei cori ostili (e non vado oltre) ai propri familiari, beh....ritengo ci siano persone qui a Casale che dovrebbero farsi un profondo esame di coscienza e chiedergli scusa!

Anonimo ha detto...

Il Bepin d'la lamera...paraponziponzipo....torna al Palli qundo e' sera....paraponziponzipo....

Anonimo ha detto...

Coppo era il male assoluto, abbiamo visto chi è arrivato dopo...

Anonimo ha detto...

"il Palli è frequentato da persone troppo ignoranti" è il pensiero che ha tutta la città...

zorro ha detto...

Giuseppino Coppo: preso in giro perchè di un paese, perchè produceva grappa, perchè ci ha portati in C2 spendendo poco, perchè spendeva poco, perchè tifava per il Toro, perchè parlava con spiccato accento piemontese ecc. ecc.

Tanto per iniziare con lui (Coppo) mai avremmo fatto una fine come si sta prospettando. Malgrado ciò, ancora si preferisce prenderlo in giro contestandolo in ogni occasione (qualcuno, ad esempio, ricorda la presentazione della squadra in piazza del Cavallo?).

Di contro si è osannato e giustificato per anni l'operato di una persona (bertacchi) che si è dimostrata totalmente inadeguata ed incapace di gestire una squadra di calcio. Per farla breve ci ha subito portati dalla C2 ala D ed ora, alla soglia del centenario, chissà....

A questo punto convengo sul pensiero delle ore 11,06.

Con amarezza...

Anonimo ha detto...

Zorro alla prima critica me ne vado !

zorro ha detto...

e allora preparati, hahaha...