Terremoto in Abruzzo

Continuano senza alcuna sosta i lavori di scavo nelle zone colpite dal sisma, dove ancora ieri si sono registrate più scosse. Più di duecento le vittime, migliaia i feriti tra cui alcuni gravi mentre non si contano i senzatetto; purtroppo molti corpi vengono estratti ormai esanimi dalle macerie.

Tra le decine di migliaia di persone coinvolte vi è anche un ex dirigente del Casale calcio, Giulio Dionisi, da mesi residente all'Aquila.

Rientrato da Cassino alle 23 di domenica sera, come riporta l'articolo pubblicato sulla Stampa di ieri, l'ex direttore generale nerostellato ha appreso dalla moglie di alcune scosse in serata, ma si pensava fossero di assestamento come capitava ormai da tempo in zona. Dopo qualche ora l'inferno, con la gente riversa per strada. In centro città, la zona più colpita, abita la madre di Dionisi, di 82 anni, trovata in lacrime sotto al letto dal figlio subito accorso per accertarsi delle sue condizioni.
A molti altri, come sappiamo, è andata peggio, ma purtroppo non mancano nemmeno i classici casi di sciacallaggio sfrenato di chi tenta di frodare il prossimo, come chi su facebook (tratto dalla stampa) invita al versamento di aiuti economici sul conto della Protezione civile: peccato che poi è stato scoperto che il conto corrente fosse quello personale del tizio in questione.
Per dopodomani sono stati proclamati i funerali di stato.