I casalesi partiti per Torino lunedì si sono presentati in tribunale con una fascia nera legata al braccio, in segno di lutto: gli stessi hanno voluto ricordare l'ultima loro concittadina uccisa dal mesotelioma, la signora Luisa Minazzi, deceduta la scorsa settimana.Tra i testimoni è stato sentito Gianni Turino, giornalista e scrittore, oltre ai segretari, regionali e provinciale, della Cgil e ad un paio di operai dello stabilimento di Rubiera. Ci sarà ancora un'udienza lunedì, poi seguirà la sospensione feriale, quindi si proseguirà a partire da dopo la metà di settembre.
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