I pubblici ministeri Angelo Busacca e Silvia Vassallo presso il Tribunale dei minorenni di Catania hanno chiesto 15 anni di reclusione nei confronti di Antonino Speziale, accusato di omicidio preterintenzionale in relazione all'uccisione dell'ispettore di polizia Filippo Raciti.
Il reato contestato a Speziale, all'epoca diciassettenne, inizialmente era 'omicidio volontario' e poi è stato derubricato in omicidio preterintenzionale. L'accusa sostiene che l'imputato spinse il sottolavello d'acciaio che avrebbe provocato le lesioni mortali all'agente di polizia con l'intenzione di uscire dallo stadio, essendosi trovato di fronte gli agenti di polizia a sbarrargli il passo.
Il reato contestato a Speziale, all'epoca diciassettenne, inizialmente era 'omicidio volontario' e poi è stato derubricato in omicidio preterintenzionale. L'accusa sostiene che l'imputato spinse il sottolavello d'acciaio che avrebbe provocato le lesioni mortali all'agente di polizia con l'intenzione di uscire dallo stadio, essendosi trovato di fronte gli agenti di polizia a sbarrargli il passo.
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