venerdì 31 ottobre 2008

Fiaccolata contro l'amianto


Si sviluppa la mobilitazione a sostegno della VERTENZA ETERNIT CGIL CISL e UIL, le Associazioni Famigliari Vittime Amianto, Comitato Vertenza Amianto e A.D.A., stanno mettendo a punto gli obiettivi ed il lavoro da svolgere a fronte della richiesta della Procura di Torino di rinvio a giudizio dei vertici della multinazionale svizzero-belga ETERNIT, allo scopo di avviare il più grande processo penale d'Europa sulle “morti bianche”. I reati individuati sono gravissimi: “disastro ambientale doloso” e “inosservanza volontaria delle misure per la sicurezza”.
Come noto, questo disastro ha provocato una strage di 2000 morti tra lavoratori e cittadini e 1000 ammalati, di cui tre quarti a Casale Monferrato ed i restanti a Cavagnolo, Bagnoli e R.Emilia. Occorre inoltre adottare una strategia unitaria a fronte dell'offerta unilaterale di uno
degli imputati Stephan Schmidheiny rivolta ai singoli lavoratori che abbiano lavorato all'interno del cosiddetto “periodo svizzero 1973 – 1986”.
Nel ribadire il proprio giudizio negativo su tale “offerta”, sia nel metodo che sui limiti dei contenuti e sul principio discriminatorio nei confronti dei cittadini colpiti, le scriventi associazioni ribadiscono la loro determinazione di costituirsi parte civile con tutti gli interessati nel prossimo processo, unitamente alle istituzioni (comuni, provincie, regioni) coinvolte e nel contempo dare la dovuta informazione ed assistenza anche ai singoli nelle loro rispettive decisioni.
Pertanto diventa estremamente importante la partecipazione all'Assemblea Generale del 10 Novembre alle ore 15.30 Salone Tartara Piazza Castello – Casale Monferrato. A conclusione dei lavori, verso le ore 18.00, seguirà una fiaccolata con manifestazione silenziosa per le vie della città per “giustizia, ricerca, bonifica”.
CGIL CISL e UIL, le Associazioni Famigliari Vittime Amianto, Comitato Vertenza Amianto e A.D.A. sottolineano la delicatezza del momento e la necessità di ottenere la più ampia partecipazione possibile per sostenere i nostri obiettivi al centro di questa grande battaglia di giustizia e civiltà.
Casale M.to 29-10-2008 N.Pondrano L.Ferraris L.Ferrando R.Blasotti Pavesi B.Pesce A.Gregori

Pari tra Cuneo e Derthona

Nell'anticipo disputato ieri pomeriggio al Paschiero di Cuneo, i biancorossi ed i leoncelli hanno pareggiato 1-1. In vantaggio gli ospiti con rete di Ignesti al 4', mentre i padroni di casa hanno pareggiato al 75' con Anderson. Questa la classifica aggiornata:
  1. Biellese 20*
  2. Sarzanese 16
  3. Spezia 15*
  4. Casale 14*
  5. Rivarolese 14
  6. Lavagnese 14
  7. Derthona 14
  8. Sestri Levante 13
  9. Novese 13
  10. Savona 12*
  11. Virtus Entella 10*
  12. Lottogiaveno 10
  13. Rivoli 10*
  14. Pro Settimo 9
  15. Albese 9*
  16. Valle d'Aosta 8
  17. Cuneo 7*
  18. Sestrese 2
  19. Ciriè 4*
*= una partita in meno

Arriva la Lavagnese

Domani, sabato, Casale Lavagnese verrà disputata in anticipo nel programma della 10° di andata, anticipo che la società ha chiesto per aver un giorno in più per la preparazione in vista della trasferta infrasettimanale di Rivarolo.
I bianconeri al termine della scorsa stagione hanno ottenuto il quarto posto (55 punti) che ha consentito loro di partecipare ai play-off terminati subito al primo turno con la sconfitta in casa contro la Pro Belvedere Vercelli. Attualmente i bianconeri han tanti punti quanti noi, vincendo 3 volte (contro la nostre 4) e pareggiando 5 partite. Una sola la sconfitta, fuori casa per 2-1 a Biella. Nelle altre tre precedenti trasferte si registrano un 2-2 a Ciriè, un 1-1 a Giaveno ed una vittoria per 2-1 a Settimo Torinese.
Subentrato a Maselli (ora a Novi Ligure), alla guida della squadra c'è Falsettini, che avevamo già incontrato tre stagioni orsono sulla panchina del Pergocrema, con cui il mister aveva vinto la D; successivamente il mister è passato a Como, ma con scarsi risultati.
In porta ricoprono il ruolo i giovani Esposito A. Esposito (1990) e Lorenzetti (1988); come difensori vi sono oltre ai confermati Placida e Russo (2 reti in questa stagione) i giovani Basciano, Coduti, Di Carlo, Mozzoni, Melis. A centrocampo è arrivato dalla Novese Matteo Pastorino, classe 1972, capocannoniere bianconero con 5 reti siglate sinora; è affiancato da Maretti (1980) e da altri giovani tra i 18 ed i 20 anni (Bejo, Romano - 1 rete per lui -, Lombardo, Novelli).
In attacco sinora solo Pierluigi Damiano è andato in rete (1); insieme a lui in attacco troviamo i confermati Zoran Draca (1984) e Nicolini (1985), oltre a Pacella, Raiola e Simone Ventura.

giovedì 30 ottobre 2008

Presentazione libro sull'amianto

Domani pomeriggio alle ore 16 presso la Sala consiliare del Comune di Casale Monferrato verrà presentato il libro "Amianto, risorsa e dramma di Casale: risvolti psicologici nelle persone affette da mesotelioma e nei loro familiari".
L'autrice del libro (edito da Fratelli Frilli editori) è Antonella Granieri, professoressa associata di Psicologia Clinica.

Foto Alessandria - Casale, anno 1927

24 luglio 1927 Alessandria - Casale 2-1 (pt 2-1), foto di gruppo pre - partita

Nel corso della stagione 1926/27 il derby tra grigi e nerostellati era stato disputato in luglio in occasione della finalissima della Coppa Coni, competizione riservata alle squadre di Divisione Nazionale (serie A) escluse dalle finali scudetto. All'andata (10 luglio 1927) a Casale terminò 1-1, al ritorno prevalsero i grigi per 2-1 grazie alle reti siglate al 17° da Ferrari ed al 22° da Cattaneo. La rete nerostellata (32° su calcio di rigore) porta la firma di Umberto Caligaris.
Queste le formazioni:
Alessandria: Curti, Viviano, Costa I, Lauro, Gandini, Bertolini, Tosini, Avallo, Cattaneo, Ferrari, Chierico.
CASALE: Roletto, Raiteri, Caligaris, Greppi, C. Buscaglia, Albertoni, Migliavacca, Mattea, Montiglio, Zanni, Gallo.
Arbitro A. Gama di Milano.

mercoledì 29 ottobre 2008

Anticipi

Il prossimo sarà un turno spezzettato in più riprese. Domani pomeriggio, giovedì 30, infatti si diputerà la partita Cuneo - Derthona alle 14.30, mentre sabato 1° novembre anticiperanno Casale - Lavagnese e Biellese - Novese al medesimo orario. La decima giornata verrà completata domenica 2.11.

Fiaccolata contro l'amianto

Viene organizzata in questi giorni per il prossimo 10 novembre una fiaccolata contro l'amianto dopo quella svoltasi a Terruggia per la scoparsa di Renzo Pivetta a 51 anni per opera della fibra killer. Per quella stessa data (10.11 alle 15.30) è inoltre stata convocata presso il Salone Tartara l'assemblea delle persone colpite da malattia causate da amianto e dei parenti delle vittime per raccogliere i nominativi da consegnare alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino per l'inchiesta contro i vertici Eternit ai fini delle notifiche.
La fiaccolata è prevista a partire dalla 17.30 da Piazza Castello.

martedì 28 ottobre 2008

Cinghiali a Tortona

Domenica 26 ottobre abbiamo presenziato al derby di Tortona in sei unità, con lo striscione qui sopra raffigurato e già esposto ad Antey in occasione dell'amichevole disputata domenica 3 agosto.
Come se avessimo portato fortuna, la squadra ha ritrovato la vittoria dopo un digiuno iniziato alla quarta giornata quando la squadra era stata sconfitta a Biella 3-1.

lunedì 27 ottobre 2008

Juniores a quota sei

  • Biellese - Fanfulla 3-1
  • Casale - Sestese 1-2
  • Ciriè - Solbiatese 2-0
  • Lottogiaveno - Voghera 0-1
  • Pro Belvedere Vercelli - Rivoli 1-3
  • Pro Settimo - Borgomanero 3-2
  • Valle d'Aosta - Rivarolese 0-0
Se è vero che "non c'è due senza tre ed il quattro vien da sè", è anche vero che i giovani nerostellati stanno proseguendo oltre. E così sabato sul campo della vicina Caresana (utilizzato per le partite casalinghe) il Casale Juniores ha incassato la sesta sconfitta in sei partite per mano della Sestese, 1-2, con - però - qualche progresso rispetto alle precedenti partite. Subito al 10' Pinto (Casale) centra in pieno la traversa; dopo circa mezz'ora sono però gli ospiti ad andare in vantaggio grazie ad un rigore di Cantarella. A metà ripresa in pochi minuti prima Fontana raddoppia, poi Barbero accorcia le distanze riaprendo una partita il cui risultato non cambierà purtroppo più in meglio per noi e la classifica ci vede ancora soli a 0 punti (almeno dalla prima squadra qualche risultato si vede). Amareggiato l'allenatore Ballerino, secondo cui "gli episodi ci hanno penalizzato, l'azione del rigore era viziata da un evidente fallo su Rosati e da lì la partita è cambiata".
CASALE: Castelluccia, Bosso, Accatino, Pregnolato, Barbato, Rosati (46' Barbero), Novarese, Chianello (74' Keroumi), Pinto, Antiga, Morra (81' Quartaroli). A disp.: Grimaldi, Cavalli, Frasson, Actis. All.: Ballerino.

Classifica:
  1. BIELLESE 14
  2. PRO SETTIMO & EUREKA 14
  3. Lottogiaveno 12
  4. Voghera 12
  5. Rivoli 11
  6. Sestese 10
  7. Rivarolese 8
  8. Solbiatese 8
  9. Ciriè 7
  10. Fanfulla 7
  11. Valle d'Aosta 6
  12. Borgomanero 4
  13. Pro Belvedere Vercelli 1
  14. Casale 0.
Prossimo turno, sabato 1° novembre 2008:
  • Borgomanero - Biellese
  • Ciriè - Lottogiaveno
  • Fanfulla - Valle d'Aosta
  • Rivarolese - Casale
  • Rivoli - Pro Settimo & Eureka
  • Sestese - Voghera
  • Solbiatese - Pro Belvedere Vercelli

La nona


Albese - Lottogiaveno 0-0

Spezia - Pro Settimo 1-0
32' Di Paola

Derthona - Casale 0-3
18' Montingelli, 46' Uccello, 60' Serra

F.S. Sestrese - Cuneo 2-1
33' Romeo (S), 20' st Barbieri (rig.) (C), 27' st Gadau (S).

Lavagnese - V. Entella 0-0

Novese - Valle d'Aosta 1-0
87' Vasoio

Rivarolese - Biellese 0-1
19' Pierobon

Rivoli - Sarzanese 0-0

Savona - Sestri Levante 2-2
4' Silvestri (SL), 9' Termini (SL), 22' Poli (SV), 53' Vago (SV).

Riposa: Ciriè

I neri si aggiudicano il derby di Tortona vincendo con un netto 3-0 grazie alle reti di Montingelli, Uccello (4° rete) in rovesciata e Serra, scavalcando così gli stessi leoncelli, ieri un po' in bambola in difesa e con Oliveira alquanto evanescente. Il Casale raccoglie così un'importante occasione per portarsi avanti in classifica, all'esito di una prestazione di gran lunga superiore all'ultima offerta in casa contro la Sestrese (grazie a quei due punti saremmo secondi) ieri vittoriosa per la prima volta in campionato: vittima di turno il Cuneo che si trova in posizione alquanto deficitaria.
Vittoriosa anche la Biellese a Rivarolo Canavese, e si porta così a più quattro sulla seconda Sarzanese che a Rivoli non è andata oltre lo 0-0.

Classifica:
  1. Biellese 20*
  2. Sarzanese 16
  3. Spezia 15*
  4. Casale 14*
  5. Rivarolese 14
  6. Lavagnese 14
  7. Derthona 13
  8. Sestri Levante 13
  9. Novese 13
  10. Savona 12*
  11. Virtus Entella 10*
  12. Lottogiaveno 10
  13. Rivoli 10*
  14. Pro Settimo 9
  15. Albese 9*
  16. Valle d'Aosta 8
  17. Cuneo 6*
  18. Sestrese 2
  19. Ciriè 4*
*= una partita in meno

Prossimo turno, domenica 2 novembre 2008 ore 14.30:
Biellese - Novese
Casale - Lavagnese
Cuneo - Derthona
Lottogiaveno - Rivoli
Pro Settimo Eureka - Savona
Sarzanese - Ciriè
Sestri Levante - Albese
Valle d'Aosta - Spezia
V. Entella - Rivarolese
Riposa: F.S. Sestrese

domenica 26 ottobre 2008

Intervista a Tavecchio, presidente LND

Parla al Guerin Sportivo Carlo Tavecchio, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, che stila un bilancio sui primi due mesi di questa nuova stagione dilettantistica, in cui la novità assoluta è stato l'inserimento di quattro compagini escluse dai professionisti: Spezia (nel nostro girone), Lucchese e Massese (gir. E) e Messina (I). Tale situazione comporta sacrifici per alcune società, sacrifici che però verranno compensati con contributi a favore di chi effettuerà trasferte disagiate o aumentare la propria attività agonistica. Problemi che sussistono anche per le compagini juniores, considerato che siu gioca al sabato e molti frequentano la scuola, ma forse per il relativo campionato verranno cambiate alcune formule dalla prossima stagione.
In punto violenza, Tavecchio riferisce che questa "viene monitorata attraverso l'Osservatorio e per adesso il problema sembra meno grave del passato, ma dobbiamo rimanere sempre vigili e non abbassare la guardia".
Confortante, infine, l'interessamento per la categoria in alcuni bacini di utenza, si vedano piazze quali Campobasso, Brindisi, Matera e Siracusa, dove sono state raggiunte presenze ed incassi di un certo livello, o come, per rimanere nel nostro girone, nel derby Sarzanese - Spezia (vinto 1-0 dai rossoneri): ben 4.120 paganti per 32.500 € d'incasso. Dati che spronano i vertici a dare il meglio per la categoria (viene confermata la presenza della Selezione al torneo di carnevale a Viareggio) e che coinvolgono i media con maggior interesse nei confronti del mondo dei dilettanti.

sabato 25 ottobre 2008

Anticipo

Oggi pomeriggio si disputerà il derby ligure Lavagnese - Sestrese al Riboli. L'inizio è ancora previsto per le ore 15,00, l'inizio alle 14,30 non è previsto anche per gli anticipi in quanto siamo ancora in ora legale.

A casa del Derthona

Nella tana dei leoncelli abbiamo finora disputato 22 partite ufficiali, delle quali per 5 volte siamo usciti vittoriosi e per 10 sconfitti, con 25 reti all'attivo e 31 al passivo. L'ultima vittoria risale al 5 maggio 2002, 3-1 per noi, mentre con il medesimo risultato hanno vinto i padroni di casa in occasione dell'ultima partita al Coppi lo scorso 13 aprile (31° di campionato): Panzanaro aveva aperto le danze portandoci in vantaggio all'11°, ma dopo un quarto d'ora Lorieri riportava la situazione in parità e l'ex di turno Spinaci con una doppietta (il secondo su rigore a 13 minuti dalla fine) regalava un'importantissima vittoria ai nerostellati, diretti avversari per la salvezza.

venerdì 24 ottobre 2008

Ora solare

Ricordo che alle 03,00 di domenica mattina tornerà l'ora solare, ovvero bisognerà spostare le lancette dell'orologio indietro di un'ora. Il fischio d'inizio delle partite (come di consuetudine dall'ultima domenica di ottobre) è previsto alle 14,30.

Il Derthona F.b.c. 1908

Domenica 26 arriva il turno della trasferta di Tortona. La società bianconera (questa festeggia sì il centenario), partendo dall'ossatura della scorsa stagione, ha in estate operato in modo tale da allestire una squadra competitiva dopo la salvezza ottenuta a maggio col piazzamento all'11° posto con 44 punti; difatti quest'anno i leoncelli in casa cercano di dettare legge e, a parte lo 0-0 contro la capolista Biellese, hanno sempre vinto (in ordine cronologico 1-0 Ciriè; 2-0 Lottogiaveno; 3-0 Pro Settimo & Eureka); attualmente i bianconeri si trovano al quarto posto in classifica con 13 punti.
Al cospetto del cinquantatrenne allenatore Giuseppe Fornara troviamo due nostre vecchie conoscenze, i confermati Cisco Guida, centrocampista classe 1971 (ha giocato anche a Sanremo ed a Sestri Levante) e l'attaccante Riccardo Spinaci, classe 1981, che la scorsa stagione ha siglato quasi una quindicina di reti (seppur molte su calcio di rigore) e quest'anno ha raggiunto quota 4 (1 rigore) al pari di Uccello e Zenga. Confermato in attacco anche l'ex grigio Fabio Lorieri. Ciliegina sulla torta del mercato estivo è stato l'innesto dell'ormai quasi quarantenne (ma con nessuna intenzione di mollare) Luis Airton Barroso Oliveira, calciatore con un passato tra i professionisti con le maglie di Cagliari, Fiorentina, Como, Catania, Foggia, Venezia, Lucchese e da ultimo la Nuorese. A completare il quadro degli attaccanti troviamo ancjhe il giovane Assolini ed i confermati Zini e Minnucci.
A centrocampo vi sono, oltre a Guida (per cui in estate ci sono stati alcuni tira - molla) abbiamo il giovane Busseti, Marmorini proveniente dalla Viterbese nonchè in confermati Incontri e Troiano, giàù alla Pro Belvedere Vercelli. In difesa sono arrivati Pagliucoli dal promosso Figline e Lorusso dall'Acquanera, aggiuntisi ai confermati Ignesti, Magnè e Volpini.
Novità invece in porta, con Corti giunto da Novi Ligure e Di Matteo dalle giovanili del Livorno.

giovedì 23 ottobre 2008

Giornata nerobianca

Domenica a Tortona in occasione del derby Derthona - Casale ci sarà la giornata nerobianca; come a Casale per quella nerostellata, non saranno validi gli abbonamenti.

Sauro Tomà - Me grand Turin

E' la storia del Grande Torino raccontata da Sauro Tomà, terzino, uno dei protagonisti della squadra campione d'Italia tragicamente scomparsa nello schianto contro Superga alle 17,05 del 4 maggio 1949 al ritorno in aereo da Lisbona.
A cavallo tra la fine degli anni '30 e l'inizio degli anni '40 è stato pian piano costruito lo squadrone diventato poi leggenda: il primo tassello è dato dall'attaccante Ossola, prelevato dal Varese, poi vi sono gli ingaggi dell'ala destra Romeo Menti, vicentino, dell'ala sinistra Ferraris II e del centravanti Gabetto nel 1941, un anno dopo del giovane Mario Rigamonti dal Brescia (18.000 lire, cifra oggi irrisoria ma che allora poteva significare tanto), Ezio Loik, il capitano Valentino Mazzola; nel 1945 è approdato il giovane portiere Bagicalupo da Savona, mentre un anno dopo tra gli altri anche dal Casale arriva un giocatore a completare la rosa, il terzino Operto.
E dal 1942 è iniziata la grande cavalcata con la vittoria di ben 5 scudetti consecutivi, battendo ogni tipo di record (la vittoria casalinga più larga è del 1947-48, 10-0 ai mandrogni) e levandosi molte soddisfazioni nei derby conciando i cugini gobbi per feste, arrivando a segnare 4-5 reti per partita contro i bianconeri, oltre ad altre vittorie clamorose, quali un 7-0 a Roma contro i giallorossi, un 7-1 sulla Biellese, un 8-2 sul Novara, un 7-1 contro il il Napoli e contro il Genoa (basti pensare che nel 47-48 a suon di vittorie sonanti i granata arrivarono primi distanziando la seconda di 16 punti, cosa non da poco con due punti per vittoria). A proposito di Genova, sponda rossoblu i granata vinsero 2-1 e la curva nord non digerì la sconfitta, al punto tale da bersagliare i torinisti con lanci di oggetti e sassaiole (la polizia rispose con lacrimogeni, giusto per citare un fatto attuale)..
I primati del Grande Torino

Altra grande soddisfazione del Torino di quegli anni è data dal trasferimento in blocco dei giocatori in nazionale: l'11 maggio 1947 in Italia - Ungheria 3-2 ben 10 calciatori su 11 in campo erano granata.
Arriva così la stagione 1948-49, c.d. dello scudetto spezzato: il Torino, dopo 5 scudetti consecutivi, a quattro giornate dalla fine scompare al ritorno da Lisbona e vengono così schierati ragazzini ad onorare i campioni (le avversarie dal canto loro si comportano ugualmente) vincendo il sesto scudetto.

Campioni d'Italia dal 1943 al 1949 - Solo il fato li vinse

Arriva il 30 aprile, è in programma una partita cruciale (per la vittoria dello scudetto) a Milano contro l'Inter: dopo questa mancano quattro partite e non bisogna perdere. Interviene il presidente Novo che promette: "Vi lascio andare in Portogallo ma solo ad una condizione: dovete uscire imbattuti da San Siro", e qui il destino beffardo sembra scritto: la partita termina 0-0, i Campioni preparano la valigia per la trasferta a Lisbona contro il Benfica, pronti a disputare la loro ultima partita. Questa è l'ultima formazione del Grande Torino, schierata a Lisbona e sconfitta 4-3: Bagicalupo; Ballarin, Martelli; Grezar, Rigamonti, Castigliano (Fadini); Menti, Loik, Gabetto (Bongiorni), Mazzola, Ossola.

La serie di figurine Lavazza dedicate ai Campioni. Sopra da sinistra (l'anno tra parentesi indica l'età in cui sono morti): V. Maroso (29), V. Mazzola (30), J. Schubert (27), G. Gabetto (33), G. Grezar (31). In centro da sinistra: Aldo Ballarin (27), F. Ossola (27), R. Fadini (21), E. Castigliano (28), E. Loik (29). In basso da sinistra: R. Menti (29), D. Martelli (25), P. Operto (22), M. Rigamonti (26), V. Bagicalupo (25).

Tale trasferta è stata per i granata l'ultima partita, in quanto il 4 maggio è avvenuta la catastrofe di Superga che ha lasciato un vuoto incolmabile nel calcio italiano. Dopo il 1949 il Torino non ha più vinto uno scudetto per 27 anni.

I resti dell'aereo.

In totale hanno perso la vita 18 giocatori, 3 tecnici, 3 dirigenti (il presidente non era partito), 3 giornalisti e i 4 membri dell'equipaggio. Oltre ai 15 giocatori già citati per le figurine ricordo (tra parentesi l'età): Dino Ballarin (23), E. Bongiorni (28), R. Grava (27). Tecnici: E.E. Erbstein (51), L. Lievesley (all., 38), O. Cortina (52). Dirigenti: R. Agnisetta (56), I. Civalleri (66), A. Bonaiuti (35). Giornalisti: R. Casalbore (58, il fondatore di Tuttosport), L. Cavallero (42), R. Tosatti (41). Equipaggio: P.L. Meroni (34, primo pilota), C. Biancardi (35, secondo pilota), A. Pangrazzi (42, capo marconista), C. d'Inca (43, motorista).

* * *

Chiamato dal presidente Ferruccio Novo, Tomà arrivò a Torino nell'estate del 1947 da La Spezia; (dove nacque il 4 dicembre 1925) esordì in un Torino - Lucchese 6-0 ed in quella stagione disputò 24 partite sostituendo Virgilio Maroso, infortunato, diventando sempre più una delle pedine fondamentali granata. Per la serie "non tutti i mali vengono per nuocere", nel campionato 1948-49 disputò solamente due partite a causa di un grave infortunio al ginocchio sinistro che lo bloccò per il resto della stagione: grazie a questo saltò Lisbona. Fu miracolato, ma il sapere morti tutti i compagni di squadra è stato per lui - come per tutti - un duro contraccolpo.
A quei Campioni l'autore fu legato da un'amicizia stretta, la stessa che unita all'inarrivabile classe dei giocatori partorì un Torino invincibile.

* * *

Sauro Tomà “Me grand Turin”, storia della squadra di calcio più forte del mondo. A cura di Sergio Barbero. Graphot editrice, Torino ottobre 1998. 224 pagine – £ 39.000 (20,14 €).

mercoledì 22 ottobre 2008

La fibra killer

In questi giorni la triste tematica relativa alla vicenda Eternit (domenica 19 ottobre i Cinghiali Ultras Casale sono stati premiati in Comune per l'organizzazione del torneo contro l'amianto del 6-7 settembre) trova ampio spazio sui giornali relativamente al procedimento penale in corso a Torino e soprattutto non bisogna tacere su un fatto di così grave entità a causa del quale diverse persone hanno perso la vita.
Un altro articolo in merito alla nota vicenda è stato egregiamente scritto da un casalese Doc, il quale ha puntato l'attenzione sul procedimento penale instaurato a Torino per disastro doloso ed omissione volontaria di misure antiinfortunistiche. Buona lettura:

http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=80166

Processo Eternit:

Non poche difficoltà presenta il procedimento penale a carico dei vertici Eternit: le persone danneggiate (parenti, eredi) e quelle offese (i malati), infatti, sono migliaia e questo implica lungaggini superiori alla media italiana poichè è necessario reperire tutti i recapiti necessari per notificare a tutti l'avviso per l'udienza preliminare, pena nullità dell'avviso. Sarà comunque possibile provvedere mediante ricorso ai pubblici annunci.
Il lavoro di ricerca sarà facilitato grazie all'I.N.A.I.L. (di cui il Pm Guariniello è in possesso degli indirizzari), ma secondo il coordinatore dell'Associazione familiari vittime dell'Amianto, Bruno Pesce, bisognerà comunque rimboccarsi le maniche.
Lo stesso infatti interviene dichiarando alla Stampa che "al primo processo Eternit ci presentammo con 1.711 parti civili (compresi i parenti dei lavoratori deceduti). Nel nuovo esposto i casi sono 1.506 e considerato che, per ogni vittima, ci sono un paio di eredi, le possibili parti civili si aggirano intorno a 3.000 solo a Casale, Cavagnolo e dintorni. Poi ci sono anche i 577 casi di Bagnoli scoperti da un'indagine epidemiologica voluta da Guariniello. Tanti non sanno nemmeno di essere finiti nell'elendo del Pubblico Ministero. Non lo sanno neppure molti dei nostri. Un po' perchè, morti i loro cari, i parenti si sono spostati in Italia e all'estero".
Riguardo al programma mandato in onda la scorsa settimana dalla spianata Eternit, sul Monferrato di ieri la sig.ra Blasotti lamenta la scarsa importanza mediatica data ad un problema così grave non solo casalese, ma di tutta l'Italia (ed anche internazionale). Purtroppo, aggiungo io, gli ascolti ormai sono rivolti solamente alla tv spazzatura; il resto poco importa..

martedì 21 ottobre 2008

Legge di Murphy o colpa di Dio?

Quando qualcosa va storto si suole dire "è la legge di Murphy". Siamo sicuri però non sia colpa di qualcun altro, per esempio... Dio? C'è qualcuno che la pensa così e ha deciso di citarlo davanti ad un tribunale.
Accade negli USA e non può non passare inosservato: Ernie Chambers, senatore statunitense in carica da diversi anni, poichè stufo delle malefatte divine fa causa a Dio per aver diffuso paura e terrore in tutto il mondo; Dio e tutti i suoi seguaci sono inoltre responsabili "delle continue minacce terroristiche, con conseguenti danni per milioni e milioni di persone in tutto il mondo", di minacce in forma scritta per trasmettere terrore, ansia, paura, incertezza al fine di ottenere obbedienza, oltrechè di eventi naturali spiacevoli quali uragani e terremoti.
Risultato? Secondo un giudice del Nebraska il processo non s'ha da fare: il ricorso infatti è stato respinto in quanto secondo il giudice non vi è un indirizzo a cui poter notificare l'atto introduttivo della causa e quindi il processo non può essere instaurato.
Ma l'odinanza può essere impugnata entro 30 giorni. Chissà..

http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/esteri/causa-dio/causa-dio/causa-dio.html?rss

lunedì 20 ottobre 2008

La Juniores è a pezzi

  • Borgomanero - Pro Belvedere Vercelli 3-0
  • Fanfulla - Pro Settimo & Eureka 0-2
  • Rivarolese - Biellese 1-2
  • Rivoli - Ciriè 1-1
  • Sestese - Valle d'Aosta 1-1
  • Solbiatese - Lottogiaveno 1-0
  • Voghera - Casale 4-1 (Quartaroli per i neri)
Quinta partita, quinta sconfitta ovvero il 100%. Rispetto all'anno scorso, quando i giovani nerostellati hanno disputato un più che discreto campionato, quest'anno sembra proprio non girare e così dopo un 4-1 contro la capolista, ne arriva un altro a Voghera dove mancavano 8 giocatori e Ballerino poteva disporre di soli due cambi. Dopo soli 30 secondi i padroni di casa passano già in vantaggio ed al 10' raddoppiano; i neri a cinque minuti dalla fine accorciano con Quartaroli deviando la palla in rete su punizione di Chianello; quando però sembrano esserci i presupposti per una rimonta nerostellata, vengono decretati a favore dei rossoneri due calci di rigore nella ripresa, entrambi trasformati, i quali fissano il risultato sul 4-1.
CASALE: Castelluccia, Accatino, Barbero (78' Actis), Rosati, Barbato, Soppo, Cavalli (70' Pinna), Chianello, Pinto, Morra, Quartaroli. A disp.: Aseglio. All.: Ballerino.

Classifica:
  1. LOTTOGIAVENO 12
  2. PRO SETTIMO 11
  3. Biellese 11
  4. Voghera 9
  5. Rivoli 8
  6. Solbiatese 8
  7. Sestese 7
  8. Rivarolese 7
  9. Fanfulla 7
  10. Valle d'Aosta 5
  11. Borgomanero 4
  12. Ciriè 4
  13. Pro Belvedere Vercelli 1
  14. Casale 0
Prossimo turno (sabato 25 ottobre 2008):
  • Biellese - Fanfulla
  • Casale - Sestese
  • Ciriè - Solbiatese
  • Lottogiaveno - Voghera
  • Pro Belvedere Vercelli - Rivoli
  • Pro Settimo - Borgomanero
  • Valle d'Aosta - Rivarolese

L'8° giornata

Biellese - Lavagnese 2-1
24' Ferretti (B), 76' Russo (L), 92' Acquadro (B).

Casale - F.S. Sestrese 1-1
44' rig. Zenga (C); 49' Maranzano (S).

Ciriè - Rivoli 1-1
23' Lazzaro (R), 21' st Bergantin (rig.) (C).

Lottogiaveno - Savona 0-2
29' Giglio, 70' Storno

Pro Settimo E. - Novese 1-1
8' Comotto (PSett), 28' Falchini (N).

Sarzanese - Albese 5-1
8' Cesarini (S), 20' Sabatini (S), 30' e 16' st Angelotti (S), 24' st Saraceno (A), 29' st Alfano (S).

Sestri Levante - Spezia 1-2
5' e 54' Masi, 8' Travaini (rig.).

Valle d'Aosta - Rivarolese 1-2
38' Sogno (VdA), 80' D'Alessandro (R), 92' Perrone (R).

V. Entella - Derthona 3-1
6' Ceccobelli (rig. - V. Ent.), 33' Bodini (V. Ent.), 46' Oliveira (D), 50' Menchini (V. Ent.).

Riposa: Cuneo

Dopo una partenza a razzo, il Casale sembra non riesca più a vincere, soprattutto da quando rimane a secco Uccello: ieri i neri hanno perso una ghiotta occasione per portarsi avanti in classifica, contro una squadra ultima in classifica che fino a ieri aveva conquistato un solo punto. A segno Zenga, tra l'altro su rigore, giunto alla quarta marcatura in classifica. La squadra era sì stata costruita per la salvezza, ma se dopo tre giornate i nerostellati erano in vetta a punteggio pieno, ora sono esattamente a metà classifica.
Importante vittoria quella della Biellese, che in casa ha sconfitto allo scadere la Lavagnese terza in classifica grazie ad Acquadro (come allo scadere ha vinto anche anche la Rivarolese, che in Val D'Aosta ha ribaltato il risultato negli ultimi minuti gi gioco). Importanti vittorie anche per Spezia, 2-1 a Sestri Levante, e di una scatenata Sarzanese, ben 5-1 in casa contro una malcapitata Albese.
Prima rete a Novi per Falchini, uno che avrebbe dovuto giocare a Casale...

Classifica:
  1. Biellese 17*
  2. Sarzanese 15
  3. Derthona 13
  4. Rivarolese 11
  5. Lavagnese 13
  6. Spezia 9*
  7. Sestri Levante 12
  8. Savona 11*
  9. Casale 11*
  10. Novese 10
  11. Lottogiaveno 9
  12. Rivoli 9*
  13. Pro Settimo 9
  14. Vitus Entella 9*
  15. Albese 8*
  16. Valle d'Aosta 8
  17. Cuneo 6*
  18. Ciriè 4
  19. Sestrese 2
*= una partita in meno

Prossimo turno, 9° giornata domenica 26 ottobre 2008 ore 14,30:
Albese - Lottogiaveno
Spezia - Pro Settimo
Derthona - Casale
F.S. Sestrese - Cuneo
Lavagnese - V. Entella
Novese - Valle d'Aosta
Rivarolese - Biellese
Rivoli - Sarzanese
Savona - Sestri Levante
Riposa: Ciriè

domenica 19 ottobre 2008

Cacciatori, "pigri" contro i cinghiali

Stesso scenario, ma in luogo diverso; ora siamo nell'ovadese, precisamente a Silvano d'Orba (in ginocchio per "colpa dei cinghiali"), il cui sindaco denuncia che i cacciatori hanno timore ad intervenire, altrimenti non si spiega il motivo per cui nonostante le promesse di intervento sia minimo il numero dei capi che viene abbattuto. E per questo motivo, per scongiurare pericoli derivanti dal libero scorazzare degli ungulati, il primo cittadino chiede l'intensificarsi degli interventi per "arginare una situazione diventata insostenibile".
Ed intanto rimaniamo sempre coinvolti!!

sabato 18 ottobre 2008

L'anticipo di oggi


Il Savona dopo un difficile avvio ha cominciato ad ingranare (sicuramente ha fatto bene il cambio di panchina) ed oggi pomeriggio ha espugnato il Torta di Giaveno per 2-0 grazie alle reti del bomber Giglio e di Storno. In attesa delle partite di domani la classifica aggiornata ad oggi si presenta così:
  1. Biellese 14*
  2. Derthona 13
  3. Lavagnese 13
  4. Sarzanese 12
  5. Sestri Levante 12
  6. Savona 11
  7. Rivarolese 11
  8. Casale 10*
  9. Spezia 9*
  10. Lottogiaveno 9**
  11. Novese 9
  12. Rivoli 8*
  13. Albese 8*
  14. Valle d'Aosta 8
  15. Pro Settimo 8
  16. Vitus Entella 6*
  17. Cuneo 6
  18. Ciriè 3
  19. Sestrese 1
*= una partita in meno
**= una partita in più

Statistiche con i verdestellati

Ritornano al Palli i verde-stellati per un incontro che il Monferrato la scorsa stagione definì "stellare". Su 35 partite precedenti, 18 sono state disputate al Natal Palli, con prevalenza casalese abbastanza marcata: infatti solo una volta i liguri hanno vinto (1-0 nel novembre 1970), 7 sono i pareggi (l'ultimo risale a pochi mesi fa, 1-1 l'8 novembre 1970) contro le 10 vittorie nerostellate: le prime alquanto larghe, ovvero troviamo un 8-1 del 31 gennaio 1946 ed un 5-0 del 28 novembre 1948; l'ultima vittoria (1-0) risale al 3 maggio 2002.
Un'altra vittoria domani è molto importante per la classifica, in vista dell'imminente derby di Tortona e di un mese di novembre non del tutto facile per il calendario che ci attende.

venerdì 17 ottobre 2008

Il caso amianto in diretta tv

E' andata in onda ieri a "La vita in diretta" (dalla spianata su cui sorgeva lo stabilimento Eternit) la nota e triste vicenda inerente l'amianto; presenti i familiari delle vittime per testimoniare il dramma che da anni continua a colpire la nostra città. Finora si contano solo a Casale Monferrato 1.600 persone tra cui anche cittadini che con l'Eternit non hanno mai avuto nulla a che fare; altri 800 risultano essere i malati ed il numero è destinato ahinoi ad aumentare considerata la quarantina di nuovi casi che ogni anno si aggiungono alla lista. Trattasi purtroppo di un nemico invisibile assai duro da sconfiggere.
E' stato poco il tempo a disposizione, dice Bruno Pesce, per raccontare nei particolari la gravità del nostro dramma e della lotta che la nostra città sta portando avanti.
Ora il miliardario elvetico Stephan Schmidheiny si dichiara pronto a risarcire igli ex dipendenti Eternit nonchè i parenti delle vittime (si parla di un esborso di alcune decine di milioni di Euro, la somma complessiva dipenderà ovviamente dal numero di adesioni), ma nessuna somma potrà mai compensare la grave perdita di un prossimo congiunto.

Arriva al Palli il fanalino di coda

Domenica alle ore 15 ospiteremo i verde-stellati di Sestri ponente, fanalino di coda con appena un punto all'attivo in sette partite, conquistato contro la squadra di Chiavari che nell'ultima partita casalinga nerostellata ha espugnato il Palli grazie ad una rete di Basilico (anzi, i sestresi avrebbero anche vinto se non fosse loro stato annullata la rete del 3-2 siglata al 90'). L'inizio per loro non è certo stato dei più rosei (ricordo ad esempio il 2-5 incassato in casa contro l'altra Sestri), soprattutto se consideriamo che non essendo più matricola come l'anno scorso, ci si poteva attendere di più; proprio la scorsa stagione dopo un avvio non proprio scoppiettante i liguri avevano ottenuto contro di noi la prima vittoria, 2-1 al campo Sciorba alla quarta giornata (23 settembre '07).
La squadra allenata da Giuseppe Maisano ha in attacco, oltre ai confermati Alessio Ramenghi (2 reti finora per lui) e Pierluigi Sigona, una nostra vecchia conoscenza, Diego Alessi, che militava in maglia nerostellata (senza troppa fortuna) nella scellerata stagione del ritorno in Serie D; finora coime Ramenghi ha siglato due reti. Come portieri troviamo Marco Chinchio ed Andrea Ivaldi; in difesa, tra gli altri, Matteo Bianchi, Luigi Buonocore, Luca Deodato, Simone Garrasi, ed a centrocampo oltre ai confermati Cammarosano ed Alessandro Puppo, anche Gianluca Pensa, Fabrizio Cadenazzi, Andrea Carlevaro e Francesco Maisano.

Sito ufficiale: http://www.sestresecalcio.it/index.asp

La scorsa stagione la matricola verdestellata si è rivelata come squadra compatta che ha dato filo da torcere, piazzandosi al settimo posto a 52 punti, a soli tre dalla zona play-off per cui ha lottato sino alla fine. Quest'anno sembra abbia perso lo smalto della scorsa stagione, ma il campionato è amcora lungo e la classifica alquanto corta.

giovedì 16 ottobre 2008

Classifica marcatori dopo 7 giornate

Sino ad ora sono state siglate 129 reti, di cui 8 su calcio di rigore. Comandano, dopo l'ultima giornata disputata, Pastorino della Lavagnese e Sogno del Valle d'Aosta a quota 5.
Uccello, a secco da qualche giornata, è fermo a quota 4 al fianco di due ex nerostellati: Spinaci, ora a Tortona (1 rigore), e Lazzaro, ora a Rivoli. Degli altri giocatori presenti nella rosa nerostellata abbiamo Jacopo Zenga a quota 3 (1 rigore), mentre Di Leo e Minincleri fermi ad 1.

5 reti: Pastorino (Lavagnese), Sogno (Valle d’Aosta).

4 reti: Uccello (Casale), Spinaci 1 r. (Derthona), Lazzaro (Rivoli).

3 reti: Melle (Albese), Bigatti (1 r.), Ferretti, Pasciuti (Biellese), Zenga 1 r. (Casale), Oliveira (Derthona), Perrone (1r.) (Rivarolese), Sorrentino (Rivoli), Giglio (Savona), Travaini (1 r.) (Sestri Levante).

2 reti: Bergantin (Ciriè), Albrieux (Novese), D’Agostino (Pro Settimo), Dalessandro, Rotondale (Rivarolese), Alfano, Angelotti, Sabatini (Sarzanese), Soragna (Savona), Alessi, Ramenghi (Sestrese), Citterio (Spezia), Basilico 1 r. (Virtus Entella).

1 Rete: Busato, Quaglia, Talarico (Albese), Bottone, Camilli, Nicolosi (Biellese), Di Leo, Minincleri (Casale), Cretazzo (Ciriè), Della Maggiora, Rossi (R., Cuneo), Guida, Ignesti (Derthona), Damiano, Romano, Russo (Lavagnese), Ammendolea, Canavese, Celeste, Ripandelli (Lottogiaveno), Minetti, Vasoio (Novese), Brescia, Lopez (Pro Settimo E.), Biondolillo, Kotei (Rivoli), De Freitas, Zazza (Sarzanese), Barone (Savona), Maranzano, Piacentini (Sestrese), Avellino (rig.), Bellotto, Marci, Paterno, Silvestri (Sestri Levante), Di Paola, Masi, Nieto (Spezia), Caputo, Challancin, Memushaj (rig) (VdA), Bratto, Luchini, Menchini (Virtus Entella).

Autoreti: Bo (Ciriè, pro Lavagnese) e Latini (Ciriè pro Savona), Della Maggiora (Cuneo), Nicolini (Lavagnese, pro Ciriè), Borracino (Savona, pro Novese).

mercoledì 15 ottobre 2008

Processo contro i vertici dell'industria Eternit

Come, si spera, troveranno giustizia le vittime della Thyssen Krupp di Torino dello scorso dicembre (l'imputazione formulata a carico dei responsabili è di omicidio volontario), anche a carico degli ex vertici Eternit è stata formulata un'accusa, precisamente per disastro colposo ed omissione volontaria di misure antiinfortunistiche, a carico di Stephan Schmidheiny, miliardario elvetico di 61 anni, e De Cartier, barone belga di 87, la cosiddetta cupola dell'amianto (ad oggi erano stato processati solo personaggi di secondo piano). Appena 220.000 le pagine in 175 faldoni di indagini per dimostrare le loro responsabilità per non aver adottato misure utili per contenere i rischi dovuti all'esposizione alla fibra killer, tipo idonei impianti di ventilazione dei reparti e di aspirazione localizzata.

Secondo Bruno Pesce del Comitato vertenza amianto "si tratta di un processo che avrà riflessi importanti a livello globale per far cessare questa prenotazione alla morte per centinaia di migliaia di persone, perchè oltre la metà del mondo usa ancora l'amianto: Africa, Asia, America latina, Canada e Russia lo estraggono, utilizzano e commercializzano".
La strage causata dalla polvere assassina conta (secondo le indagini) più di 2.000 vittime, di cui 1.600 "solo" a Casale Monferrato (1.300 ex dipendenti e 300 cittadini). La stessa purtroppo tende a non arrestarsi e dal Monferrato di ieri si apprende della morte di altri due cittadini che si aggiungono alla lunga lista, Anna Merlo (58 anni) titolare di un agriturismo, e Michele Gaeta, 67 anni, noto per aver gestito alcune pizzerie a Casale. Si potrà mai mettere la parola fine a questo nemico invisibile che continua a mietere morte?

martedì 14 ottobre 2008

19 ottobre: anniversario della morte di Caligaris

La tomba di Caligaris a Casale Monferrato

19 ottobre 1940 - 19 ottobre 2008: oggi ricorre il 68° anniversario di un grande difensore degli anni '20 e '30, Umberto Caligaris, nato a Casale Monferrato il 26 luglio 1901 e spentosi a Torino a soli 39 anni colpito da un aneurisma mentre giocava una partita tra vecchie glorie.
Come ben sappiamo ha militato come terzino sinistro dapprima con la maglia nerostellata, passando poi a Torino, sponda gobba, dove ha collezionato più di 100 presenze, terminando poi la sua carriera nelle rondinelle bresciane. E' rimasto poi nel mondo del calcio intraprendendo la carriera da allenatore, prima a Brescia, poi a Torino.
Ha al suo attivo un bronzo alle Olimpiadi di Amsterdam del 1928, una Coppa internazionale nel 1930, la Coppa del mondo del 1934 e 5 scudetti tra il 1931 ed 1935 con i bianconeri.

lunedì 13 ottobre 2008

Altro giro, nuova sconfitta

  • Biellese - Sestese 1-1
  • Ciriè - Borgomanero 3-0
  • Lottogiaveno - Casale 4-1
  • Pro Belvedere Vercelli - Fanfulla 2-4
  • Pro Settimo - Rivarolese 2-0
  • Solbiatese - Rivoli 0-3
  • Valle d'Aosta - Voghera 1-1
Alla quarta di campionato arriva un'altra sconfitta per la Juniores casalese, che perde a casa della capolista Lottogiaveno (ancora a punteggio pieno) per 4-1; sconfitta forse prevedibile trattandosi di un testa-coda, ma la classifica non si smuove (sorride invece il Casale femminile che dopo quattro sconfitte ieri ha conquistato la prima vittoria, 3-2 al Saluzzo).
I nerostellati resistono dino al 43' quando un calcio di rigore concesso ai padroni di casa sblocca il risultato. Nella ripresa i torinesi "cominciano a giocare" ed al 20' si trovano già sul 3-0; complice anche qualche strafalcione (un rigore sbagliato ed un'autorete) al 30' Pregnolato su corner sbaglia lo stacco insaccando nella propria porta la rete valida per il 4-0 locale. Poco più tardi altro rigore: segna Pregnolato ma serve a poco se non altro per la bandiera.
Sabato prossimo altra trasferta, i neri giocheranno a Voghera.

CASALE: Aseglio, Accatino, Barbato (55' Bosso), Rosati, Pregnolato, Soppo, Frasson (60' Barbero), Chianello, Quartaroli (67' Cavalli), Antiga, Morra. A disp.: Grimaldi. All.: Ballerino.

Classifica:
  1. LOTTOGIAVENO 12
  2. BIELLESE 8
  3. Pro Settimo 8
  4. Rivoli 7
  5. Fanfulla 7
  6. Rivarolese 7
  7. Sestese 6
  8. Voghera 6
  9. Solbiatese 5
  10. Valle d'Aosta 4
  11. Ciriè 3
  12. Borgomanero 1
  13. Pro Belvedere Vercelli 1
  14. Casale 0
Prossimo turno (sabato 18 ottobre ore 15):
  • Borgomanero - Pro Belvedere Vercelli
  • Fanfulla - Pro Settimo & Eureka
  • Rivarolese - Biellese
  • Rivoli - Ciriè
  • Sestese - Valle d'Aosta
  • Solbiatese - Lottogiaveno
  • Voghera - Casale

La 7° giornata

Albese - Ciriè 1-1
40' Cretazzo (C), 60' Quaglia (A)

Spezia - Lottogiaveno 1-1
77' Ripandelli (L), 89' Citterio (S).

Cuneo - Casale
0-0

Derthona - Biellese 0-0

Sestrese - V. Entella 2-2
41' Piacentini (S), 56' Menchini (E), 58' Basilico (rig.) (E), 86' Ramenghi (S).

Lavagnese - Valle d'Aosta 1-1
1' Sogno (VdA), 6' Pastorino (L).

Novese - Sestri Levante 1-1
13' Albrieux, 17' st Travaini (rig.).

Rivarolese - Pro Settimo Eureka 0-2
2' Lopez, 89' Brescia.

Savona - Sarzanese 2-1
13' Giglio (Sav), 50' Angelotti (Sar), 72' Soragna (Sav).

Riposa: Rivoli

Una giornata all'insegna dei pareggi è stata quella di ieri, ben sette in nove partite. quindi classifica alquanto corta e sostanzialmente invariata. Due le squadre che hanno portato a casa i tre punti: la Pro Settimo, vittoriosa a Rivarolo Canavese con reti di Lopez e Brescia ed il Savona (seconda vittoria consecutiva), che in casa ha sconfitto la Sarzanese grazie al bomber Giglio ed a Gianluca Soragna. Sfiora invece il colpaccio a La Spezia il Lottogiaveno, non fosse stato per il pareggio bianconero ad un minuto dal fischio finale.
Per il Casale discreto risultato in una trasferta ostica, soprattutto alla luce degli ultimi due risultati negativi. Domenica ospiteremo l'ultima della classe, la Fratellanza Sestrese 1919, che ieri ha conquistato il primo punto in classifica pareggiando contro l'Entella (che aveva espugnato il Palli).
Il pari tra Lavagnese e Valle d'Aosta è stato determinato dalle reti di Pastorino per i padroni di casa e Sogno per gli ospiti: entrambi così salgono in testa da soli a quota 5 nella classifica marcatori scavalcando Juan Pablo Uccello fermo a quota 4 da qualche giornata (segno di quanto possa essere determinante nelle vittorie nerostellate).

Classifica:
  1. Biellese 14*
  2. Derthona 13
  3. Lavagnese 13
  4. Sarzanese 12
  5. Sestri Levante 12
  6. Rivarolese 11
  7. Casale 10*
  8. Spezia 9*
  9. Lottogiaveno 9
  10. Novese 9
  11. Rivoli 8*
  12. Savona 8*
  13. Albese 8*
  14. Valle d'Aosta 8
  15. Pro Settimo 8
  16. Vitus Entella 6*
  17. Cuneo 6
  18. Ciriè 3
  19. Sestrese 1
*= una partita in meno

Prossimo turno (8° di andata), domenica 19 ottobre 2008 ore 15,00:
Biellese - Lavagnese
Casale - F.S. Sestrese
Ciriè - Rivoli
Lottogiaveno - Savona
Pro Settimo E. - Novese
Sarzanese - Albese
Sestri Levante - Spezia
Valle d'Aosta - Rivarolese
V. Entella - Derthona
Riposa: Cuneo

domenica 12 ottobre 2008

Stadi a confronto

La differenza fra i bilanci di squadre di A e squadre appartenenti ad altri campionati sta in una voce: i ricavi da stadio. Le squadre italiane più rappresentative del campionato italiano viaggiano tra il 10-15% (Milan, Inter, Juventus) ed al massimo sino al 20% (Roma) del fatturato annuale; in Inghilterra invece saliamo fin sopra il 40% per il Manchester United, più o meno a quei livelli arriviamo per il Chelsea, ed intorno al 30% troviamo Arsenal e Liverpool. I club d'oltremanica, grazie agli impianti di proprietà hanno maggior equilibrio nelle entrate nonchè minor dipendenza da risultati sportivi e dai ricavi tv!
Questo perchè? Gli stadi inglesi appartengono alle società calcistiche e possono essere vissuti 7 giorni su 7 e non 1 ogni due settimane poichè ospitano negozi, hotel, cinema musei, insomma sono polifunzionali e non limitati alla sola partita casalinga (ogni due settimane) della squadra di appartenenza; per arrivare a questo però le società inglesi hanno dovuto effettuare esborsi non indifferenti. In Italia invece è completamente l'opposto, con molte strutture alquanto fatiscenti e mai messe in regola; la quasi totalità degli impianti appartiene ad enti pubblici. Il passaggio di privatizzazione o quantomeno il processo per rendere gli impianti più confortevoli rispetto allo stato attuale sembra diventata una priorità ma i tempi di attuazione spesso e volentieri sono lunghi (almeno tre anni per il nuovo impianto della Juventus, almeno 5 per quello di Milano, altri progetti in pista vi sono per Roma, Cagliari, Firenze, Udine, Siena e Genova).
Gli investimenti però non sono rivolti solo a rimpinguare le casse societarie ma anche a rendere gli stessi impianti più sicuri nel tentativo di far affluire maggiormente le famiglie (e per questa ragione l'istituto per il credito sportivo è disposto a finanziare i progetti); e se all'Italia fosse stata assegnata l'organizzazione dei prossimi europei, vi sarebbero stati introiti non indifferenti per la ristrutturazione degli impianti, ma tutti sappiamo come è andata.

sabato 11 ottobre 2008

In visita a Cuneo..

Quella di domenica sarà la 34° occasione in cui ci recheremo in quel di Cuneo in una partita ufficiale e nelle precedenti siamo "leggermente" in svantaggio, con solamente 6 vittorie, 9 pareggi e ben 18 sconfitte. 24 le reti segnate, il doppio quelle subite. L'ultima volta al Paschiero risale a metà ottobre di 3 anni fa, in C2, quando siamo tornati a casa con una sonora sconfitta per 3-0. In D invece l'ultima risale alla stagione 2003/2004, quando abbiamo pareggiato a reti inviolate a poche giornate dal termine del campionato, pareggio molto importante (in una trasferta difficile) per la vittoria finale.

Strage amianto: due rinvii a giudizio

Disastro doloso, omissione volontaria di cautele contro le malattie professionali: con queste accuse la Procura di Torino ha concluso la sua inchiesta sulla lunga catena di morti provocate - è la tesi - dall'amianto usato negli stabilimenti italiani dell'Eternit. Il pm Raffaele Guariniello ha chiesto di processare i vertici della multinazionale svizzera del cemento, il miliardario elvetico Stephan Schmidheiny, 61 anni, e il nobile (sic!?!) belga Jean Louis Marie Ghislain De Cartier, 87 anni.

Sono loro, a suo giudizio, i responsabili di quanto avveniva nelle quattro sedi prese in esame durante le indagini: Cavagnolo (Torino), Casale Monferrato (Alessandria), Bagnoli (Napoli), Rubiera (Reggio Emilia). Conoscevano la portata del problema, ma non hanno preso provvedimenti adeguati. Le carte processuali, composte da oltre 200 mila documenti, raccontano la storia di migliaia di persone colpite da mesotelioma, carcinoma, asbestosi: dipendenti Eternit, ma anche i loro familiari e persino residenti nelle vicinanze della fabbrica. Basta il conto dei lavoratori deceduti per dare la portata della tragedia: 1.378 a Casale (più sedici di una ditta esterna), 118 a Cavagnolo, due a Rubiera e 384 a Bagnoli, dove fino all'apertura dell'inchiesta il problema non si conosceva nemmeno. Poi ci sono i 697 operai gravemente malati. E ci sono i semplici cittadini: un deceduto a Cavagnolo, 252 a Casale Monferrato, quattro a Rubiera; a Bagnoli i colpiti dalle patologie sono tre (grassetti, corsivi e colori sono miei).

Un vero "disastro", come si legge nel capo d'accusa, generato dalla dispersione nell'aria delle fibre d'amianto. Nei paesi che la ospitavano, e in particolare a Casale, la Eternit faceva distribuire una parte dei propri manufatti per pavimentare strade e cortili o per coibentare i sottotetti, senza però far presente "la pericolosità dei materiali": le popolazioni, quindi, sono rimaste per decenni soggette a "un'esposizione incontrollata, continuativa e a tutt'oggi perdurante" che non ha risparmiato nemmeno "fanciulli e adolescenti". Gli avvocati di parte civile sottolineano che l'azienda ha sempre minimizzato: "Per i dirigenti la consegna era di non parlare e, in caso di necessità, rivolgersi a un certo laboratorio tedesco per avere indicazioni". Nemmeno sui sacchi d'amianto compariva qualche dicitura sui possibili rischi per la salute. Quanto alle condizioni operative delle quattro sedi, Guariniello e i suoi ispettori affermano che sono state trascurate misure come gli impianti di ventilazione o aspirazione delle polveri, i sistemi di lavorazione a ciclo chiuso, i piccoli dispositivi di protezione personale come le mascherine. E si poteva evitare che a lavare le tute da lavoro degli operai fossero le mogli, in casa: in diverse si sono ammalate.

Negli ultimi quindici anni sono già stati processati diversi rappresentanti locali dell'Eternit. Ora si cercano le responsabilità ai massimi livelli. E una seconda inchiesta riguarda gli italiani che hanno prestato servizio nelle sedi in Svizzera. Qui l'indagato è Thomas Schmidheiny, fratello di Stephan, altro membro di una delle famiglie più ricche del mondo: secondo notizie raccolte in Procura, ad essa viene attribuita la proprietà della striscia di terra in Centro America che la Rai affittò per girare il reality 'L'Isola dei Famosi'.

venerdì 10 ottobre 2008

Domenica ci ospiterà il Cuneo

Tra due giorni torneremo al Paschiero di Cuneo dopo quasi tre anni esatti dall'ultima visita ai biancorossi, neo retrocessi in D dopo aver perso gli spareggi play-out contro i nostri vicini di casa della Valenzana pochi mesi orsono.
Durante l'estate è stato effettuato un cambiamento radicale all'interno sia della società sia nella rosa (anche perchè, per quanto riguarda la squadra, come sappiamo i contratti dei giocatori sono automaticamente rescissi al momento della retrocessione dalla serie C2 - ora Seconda Divisione - alla serie D). Nei vertici societari i fratelli Arese e l'ex presidente Tirletti, pronti a ritirare la squadra nel caso non avessero trovato acquirenti, hanno ceduto il posto al nuovo arrivato Marco Rosso, giovane imprenditore, il cui vice è Furio Moirano, i quali fin da subito hanno chiarito di voler mettercela tutta nell'allestire una squadra competitiva in grado di primeggiare nell'attuale campionato. Alla guida della squadra è stato chiamato Licio Russo, nelle scorse stagioni al Lottogiaveno: ironia della sorte al debutto Russo ha dovuto subito affrontare la ex squadra, perdendo in casa 1-0.
Tra i nuovi arrivati spunta il nome del difensore classe 1980 Anderson Santos De Carvalho, ex Alessandria, il quale a luglio veniva sbandierato come nerostellato ma poi ha partecipato alla diaspora di massa, ovvero è stato tra i giocatori che non hanno firmato dopo che sono venuti meno nomi quali Gibin e Sesia con tutta le vicissitudini che comunque in questa sede non interessano. Altri nuovi arrivi sono il giovane difensore Simone Camolese (1988) lo scorso anno a Tortona, il difensore Luca Cantarello (1986) ex Giaveno e Biellese, il centrocampista Antonio Corbo (1986), il difensore Gianluca Gerbo (1987) ed il portiere Antonio Maio (1981), tutti provenienti da Giaveno (altri elementi noti a Russo), il difensore ex Biellese Edoardo Lorenzini (1989), il centrocampista Francesco Gerini (1985) ex Derthona.
Un'altra nostra vecchia conoscenza indossa la maglia biancorossa, ovvero il centrocampista Vincenzo Friso, classe 1980, il quale sempre di recente è stato anche a Tortona e ad Alessandria. Inoltre sono approdati recententemente anche due calciatori che erano a Valenza, ovvero Felice Foglia (attaccante, 1977), l'anno scorso a Saluzzo, ed il difensore centrale Luca Della Maggiora, classe 1981, che ha alle spalle almeno un centinaio di presenze in Lega Pro.
Attualmente i cuneesi hanno solamente 5 punti in classifica, a seguito della sconfitta a tavolino per il ricorso presentato dai corsari, partita che il Cuneo aveva vinto sul campo; l'unica vittoria risulta quindi solo quella di domenica scorsa contro l'Entella in Liguria, 1-0 grazie alla rete di Della Maggiora. Nelle restanti partite, oltre alla già citata sconfitta di esordio contro il Lottogiaveno, abbiamoun cammino poco esaltante con due 0-0 casalinghi contro Biellese e Pro Settimo e una sconfitta per 2-0 ad Aosta, certamente risultati non preventivati alla fine di agosto.

giovedì 9 ottobre 2008

Toh, chi si rivede..

Qualche giorno fa ho parlato di Franco Lerda in qualità di ex allenatore del Casale Calcio; da un po' di tempo a questa parte invece non si sentiva parlare di un altro ex allenatore nerostellato, un po' estroso. Chi sarà? Pasquale Ussia, attualmente tornato all'ovile: la Nocerina.
Come ben ricorderete per lui la Nocerina era come la Juve per Trapattoni o il Toro per Radice. In ogni caso Pasquale Ussia è tornato in panca ed allena i "molossi" nel campionato di serie D girone H. I rossoneri campani sono attualmente al terzo posto nel girone e domenica affronteranno la prima in classifica Brindisi, con la possibilità quindi di aggianciare la vetta della graduatoria.
Un po istrione e un po burbero, in un'annata stregata culminata con la retrocessione in serie D, qui a Casale lo ricordiamo per le sue mitiche conferenze stampa "condite" dal suo inconfodibile linguaggio divertente e colorito.
Per saperne di più:
http://www.agnocerina1910.it/index.php?option=com_joomleague&func=showTeamstaff&p=1&pid=26&tsid=6&Itemid=54

mercoledì 8 ottobre 2008

Tornelli sui posti di lavoro??

Non ci tengo assai a parlare di politica ma questa mi sembra veramente "bella". La novità di questo governo riguarda i tornelli da applicarsi ai posti di lavoro per aumentare i controlli; l'idea è del ministro Brunetta, infatti (fonte ansa):

"Si stanno aumentando i controlli e all'ingresso degli uffici pubblici verranno messi i tornelli perché "si continua ad abbandonare l'ufficio tornando con le buste della spesa", insomma si continua ad assentarsi dal lavoro e chi lo fa "toglie un servizio alla povera gente". Lo ha detto nel corso di Domenica In il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta."

Sembra quasi che all'interno della Pubblica Amministrazione voglia essere instaurato un clima stile ... stadio. A quando la diffida nei confronti del lavoratore resosi inadempiente ai propri obblighi??