sabato 31 maggio 2008

Nuovo blog ad Imperia


E' nato due giorni fa ad Imperia un nuovo blog, "http://diffidati1982.blogspot.com/", ad opera della Sezione diffidati - costola dei Samurai Ultras Imperia - come punto di riferimento per gli ultras di tutta Italia.

Come si presenta il Po a Casale

Ormai negli ultimi anni è un susseguirsi altalenante di opposti fenomeni atmosferici. L'acqua o scarseggia fino all'emergenza siccità - in modo tale che in diversi punti il fiume è attraversabile a piedi - oppure è sovrabbondante fino al pericolo alluvione, con conseguenze a volte drastiche. Ecco qui di seguito come si presentava ieri pomeriggio il fiume Po a Casale Monferrato.

Sui pilastri del ponte è possibile notare un leggero abbassamento del livello del fiume

Alcuni alberi sono per buona parte sommersi

Sponda destra (dietro ristorante cinese): è già in "buone condizioni" in quanto tutta la strada era sott'acqua.


venerdì 30 maggio 2008

Possibilità per il prossimo futuro.

Alcuni cambiamenti sono stati effettuati in settimana nello staff nerostellato. Via la bandiera Maurizio Brancaccio, il nuovo preparatore dei portieri sarà Sergio Tabbia, proveniente dai grigi. Il nuovo preparatore atletico - carica rivestita da Luca Agoglia - invece proviene da Voghera.
Per quanto riguarda i giovani si punta molto sulle conoscenza del nuovo arrivato Gibin, e potrebbe - come punto di partenza - essere riconfermato il giovane portiere Bilucaglia, che in questa stagione (in cui era partito come riserva di Terminiello) si è messo in evidenza con buoni interventi, e proprio per questo ha alcune richieste da altri club. Possibili - anzi quasi sicure - inoltre le riconferme di Panzanaro, Serra e Russo.
Per l'attacco il monferrato di oggi parla di possibilità per il bomber novese Giglio (il presidente bianco azzurro sembra di nuovo intenzionato a vendere la baracca) e per il 24enne vogherese Nohman che Sesia ha allenato in rossonero fino a poche settimane orsono. Staremo a vedere.

Le novità in coppa Italia professionistica

Negli ultimi anni il torneo continua a subire diverse variazioni ed altre novità verranno introdotte nella Coppa Italia, con l'introduzione di squadre di serie D a partire dal primo turno (che solitamente viene disputato poco prima di ferragosto). Sinceramente non so a quanto possa servire, se non a gonfiare diritti televisivi e quant'altro gira intorno. Quel che è certo è che ormai gli interessi e le somme che girano intorno alle tv sono a livelli alti e sarà sempre peggio.

Un campionato si è appena concluso, un altro è già stato pianificato: ieri la Le­ga ha deciso le date della pros­sima stagione ( campionato di A, di B e Coppa Italia) che si aprirà con l’assegnazione della Supercoppa tra Inter e Roma il 24 agosto in una sede ancora da decidere. «Stiamo aspettan­do offerte e i due club hanno dato la disponibilità a giocare all’estero, ha detto Antonio Matarrese: probabile che sia negli Emirati Arabi. La Serie A (stessa data di inizio per la B ma dettagli ancora da defini­re) avrà solo tre turni infraset­timanali. tre soste per la Na­zionale e le ormai canoniche tre settimane di stop a Natale ( ultima gara il 21/ 12 e ripresa l’ 11 gennaio). COPPA ITALIA Molte di più, invece, le novità per la Coppa Italia che dall’anno prossimo vedrà il ritorno delle squadre delle altre Leghe: 36 ( 18 di C1, 9 di C2 e 9 di D) che si sfide­ranno dal primo turno. Dal se­condo toccherà a quelle di B, poi a quelle di A mentre le “ big” entreranno in gioco agli ottavi ( chi subentra giocherà in casa ospitando chi ha pas­sato il turno). Solo dalle semi­finali in poi si gioca andata e ritorno, prima l’eliminazione è diretta. Confermata la finale unica a Roma. LE TV La Lega sta preparando i bandi di gara per gli higtligts della A, della B e per i diritti radiofonici. Una questione che rischia di insasprire i rapporti con Sky, detentrice dei diritti satellitari, qualora la Lega de­cidesse (per alzare il valore del prodotto) di autorizzare la vi­sione in chiaro dei gol subito dopo le partite.

Un pezzo di storia del Casale nel museo granata.

I più antichi reperti storici del Museo della Torino granata risalivano fino a qualche giorno fa all'epoca del grande Torino degli anni 40 protagonista di tante cavalcate vittoriose. Ma ecco che dalla soffitta del presidente del Torino club Casale Monferrato, Giovanni Rosso, esce una pellicola del 1929, inerente la partita Torino - Casale 1-0 risalente precisamente al 27 gennaio 1929.

Inconsapevolmente quindi contribuiamo a riempire il museo granata con il reperto storico più antico risalente sulla squadra. All'epoca nelle fila granata, prossimi campioni d'Italia, giocavamo Libonatti e Baloncieri, anche protagonisti della storia della nazionale.

giovedì 29 maggio 2008

Play - off serie D

Domenica terminerà la fase a gironi dei play-off con l'ultima giornata; ieri pomeriggio si è giocato il secondo turno con PB Vercelli - Armando Picchi 0-0, Renato Curi Angolana - Barletta 0-1 e Sibilla - Tritium 2-2. Oltre all'Armando Picchi nel gruppo 1, anche Sibilla - l'anno scorso finalista - è già fuori dal torneo con un pari ed una sconfitta. La Pro Belvedere Vercelli invece domenica per proseguire dovrà per forza vincere e si giocherà la qualificazione a San Bonifacio (VR) che alla prima giornata aveva già vinto a casa dell'Armando Picchi.
Interessanti i commenti sulla partita del Piola, commenti che danno Marzio Dan, ex portiere nerostellato decisivo ieri nell'evitare la sconfitta casalinga dei gialloverdi. Un altro portiere come Castagnone che avevamo a casa nostra e che abbiamo ceduto ...

Squalificati

A seguito della partita di ritorno dei play-out è stato squalificato Lopez Centurion della Sanremese per una giornata, che sconterà la prossima stagione. Nessuna sanzione è stata comminata ai nerostellati.
Per quanto riguarda i giocatori dell'Imperia invece, questi sono stati tutti automaticamente svincolati a seguito dell'esclusione d'ufficio della squadra per le 4 mancate presentazioni. Il marciume nel calcio è sempre più dilagante e chi paga sono sempre gli stessi.

Nerostellati in trionfo

Primo posto per i Giovanissimi nerostellati, che nel torneo Gulliver indetto a Castelnuovo Scrivia hanno sconfitto in finale i pari età del Derthona per 1-0 grazie alla rete siglata da Vittorio Sasso.

Anche il Casale femminile festeggia: al termine dei play-off di Serie D le nerostellate hanno conquistato la promozione in C.
E' una stagione direi positiva per i colori nerostellati, ma si spera ovviamente che possa essere migliore quella ventura.

mercoledì 28 maggio 2008

La Novese non è più in vendita?

Sembra che dopo l'incontro con il primo cittadino il presidente della Novese, Marletti, si sia tirato indietro e contrariamente a quanto dichiarato qualche giorno fa non sia più intenzionato a vendere la società biancoceleste. Sarà necessario - come per tutti - pianificare il futuro a partire dai pezzi da novanta della rosa, ai quali molti ambiscono.

Il lungo triste strascico dell'amianto

Proseguono a Torino ed a Casale i processi sulle morti per asbestosi per le triste vicende legate ad Eternit e Tubigomma, note vicende che purtroppo rimarranno per sempre indelebili nella nostra realtà.

martedì 27 maggio 2008

Le possibilità per il prossimo futuro

Archiviato il campionato con la partita di domenica, e tirato un gran sospiro di sollievo per la salvezza, ovviamente si pensa all'immediato futuro; inevitabilmente, poichè i giocatori nei dilettanti sono vincolati solo annualmente, molti partiranno. Koffi è andato in Francia, come dovrebbe essere imminente anche la partenzai di Cordua. Panzanaro dovrebbe essere riconfermato, almeno per volere di Bertacchi, ma l'ultima parola in merito spetterà al neo allenatore insediatosi in Via Trevigi. Si vociferano possibili trattative per Giglio, capocannoniere del girone con la maglia della Novese. Inoltre potrebbero arrivare il portiere Casadei ed il difensore Anderson dai grigi e l'attaccante Ammendolea, ex Giaveno ed in quest'ultima stagione al Rivoli.

Intanto la presentaziona del trio Gibin, Sesia e Rizzieri è stato slittato per problemi di lavoro di Bertacchi e slitterà fino a giovedì.

I commenti sui giornali

Nell'ambiente nerostellato si può tirare un sospiro di sollievo e respirare ora un clima certamente più sereno e disteso, comiciando con calma - ma neanche tanta - a pianificare fin da subito il futuro prossimo delineando gli schemi societari e costruendo una squadra competitiva. A detta del direttore generale Crevola - come si può leggere - la società getterà le basi per disputare un buon campionato l'obiettivo è quello di tornare in due anni tra i professionisti.

E proprio in vista di un'immediata programmazione oggi in una conferenza stampa che si terrà in sede verranno presentati i personaggi di cui si parla tanto negli ultimi tempi, ovvero il nuovo allenatore Sesia (subentra a Germano, che torna nelle giovanili), proveniente dal Voghera, il nuovo socio Gibin nonchè il nuovo direttore sportivo Rizzieri.

Il Casale festeggia la salvezza. Crevola:«Entro due anni in C2». Germano: «Abbiamo ricostruito un gruppo a pezzi». Domani firma il tecnico Sesia. CASALE. Il Casale conqui­sta la permanenza in D, ti­ra un bel sospiro di sollievo, e ritrova speranze e ambi­zioni per il futuro. La paura è durata poco più di un mi­nuto, tanto è trascorso fra il provvisorio vantaggio della Sanremese con Acquaviva (bell’azione di Lopez Cen­turion) e il rigore trasfor­mato da capitan Panzana­ro. Poi nella ripresa gol da applausi di Serra, e pareg­gio ligure con Costa, che sancisce il 2-2 finale che per gli ospiti vale l’onore delle armi. Negli spogliatoi è il tempo delle dediche, la più sentita, da parte di squadra e società, è per Andrea, ni­pote del tecnico Maurizio Germano: «Ho accettato questo incarico - rivela Ger­mano - con un problema fa­miliare enorme, lo stato di salute di mio nipote An­drea, di appena un anno e mezzo. Come è finita bene sul campo, mi auguro che possa finire bene la batta­glia più importante. Abbia­mo raggiunto il traguardo che ci eravamo prefissi, l’u­nico che contava. Abbiamo preso in mano una squadra che era pezzi, io e il mio staff abbiamo eseguito un inter­vento a cuore aperto. Rober­to Ballerino ha curato so­prattutto l’aspetto fisico, il team manager Renato Do­meneghetti quello psicolo­gico ». Il pareggio fa vedere in una luce diversa la vittoria di sette giorni fa a Sanremo, che forse è stata sottovalu­tata... «Si, sicuramente, però bisogna considerare che si è giocato su un terre­no difficile e comunque ab­biamo creato molte occasio­ni, soprattutto nel primo tempo, che avrebbe potuto concludersi con un punteg­gio ben più netto a nostro favore». Ora Germano pas­sa il testimone a Marco Se­sia, il cui arrivo sulla pan­china nerostellata sarà uffi­cializzato domani, assieme a quello del ds Marco Riz­zieri, ex Rivoli, e del nuovo staff tecnico. «Siamo soddi­sfatti - spiega il dg Paolo Crevola - perché questa stagione, iniziata così così, si è conclusa con la salvez­za. Da oggi cominciamo a mettere le basi per il prossi­mo campionato. Il program­ma della proprietà è bien­nale ovvero, detto ancor più chiaramente, l’obiettivo è il salto di categoria entro due anni». Cioè nell’anno del centenario FRANCO DI LONARDO (TPR)

lunedì 26 maggio 2008

Il Cuneo ritorna in serie D

Salvo eventuali ripescaggi dell'ultimo minuto, nel corso della prossima stagione incontreremo di nuovo il Cuneo: dopo tre stagioni di serie C2 (alla prima erano giunti secondi dietro al Venezia, uscendo poi ai play-off contro il Carpenedolo), i biancorossi sono retrocessi ieri ai play-out. A nulla è servita la vittoria per 1-0 al Paschiero, risultato vanificato dalla vittoria per 2-0 che ha ottenuto all'andata la Valenzana, squadra che ha spesso viaggiato in ultima posizione.
Dopo un solo anno di professionismo, torna tra i dilettanti anche il Calcio Caravaggese, che ha perso contro il Pavia.
Per quanto riguarda i plat-off di Serie D mercoledì la Pro Belvedere Vercelli debutterà in casa contro l'Armando Picchi.

Il Casale rimane in D

Nel 2005 in C2 i sanremesi ci cantavano simpaticamente "serie D serie D": ed ora in serie d siamo proprio noi a rimanerci, mentre loro scendono in Eccellenza dopo diverse stagioni trasvorse tra D e C2.

In un campo assai appesantito dalle ultimi frequenti piogge e davanti a spalti non del tutto gremiti (non si può di certo dire che la gente si azzuffasse per entrare) le due contendenti per la scomoda posizione di retrocessa pareggiano 2-2. In vantaggio gli ospiti con Acquaviva al 22', pari di Panzanaro dopo soli due minuti su calcio di rigore; nel corso della ripresa Serra porta in vantaggio momentaneamente i neri e Costa (giocherà di sponda?) a pochi minuti dalla fine ha fissato sul 2 pari il risultato finale.

Un obiettivo previsto - quello della salvezza - soprattutto alla luce del risultato maturato all'andata e della condizione dei liguri, che in questa stagione hanno spesso giocato schierando in campo ragazzi giovani e contro cui abbiamo ottenuto due vittorie e due pari nell'arco della stagione conclusasi oggi. Certamente l'obiettivo di inizio stagione non era quello della salvezza, ma sempre meglio di situazioni peggiori. Da segnalare un minuto di silenzio osservato in memoria dello storico personaggio nerostellato, Tato.
Ora si riparte da zero, ma stavolta non vi sono scusanti ed i tempi per programmazioni serie vi sono tutti.

domenica 25 maggio 2008

Casale prossimo centro di recupero dei frigoriferi

A Casale, da sempre polo per le industrie frigorifere, verrà allestito un centro che servirà a recuperare i pezzi riutilizzabili dei frigoriferi che altrimenti finirebbero in discarica.

Il progetto in atto dovrebbe rendere la nostra città come centro di raccolta per il Nord Italia e servirà per il rilancio dell'industria del ferro.

sabato 24 maggio 2008

Prina approda alla Biellese


Come nella logica di questo periodo, ogni società che si rispetti comincia a pianificare il proprio futuro sia in ambito società sia soprattutto in ambito squadra. Conclusa l'esperienza con Walter Viganò, i lanieri hanno ufficializzato l'ingaggio dell'allenatore Luca Prina, biellese, che ha già allenato il Biella Villaggio Lamarmora per 4 stagioni e la Pro Belvedere Vercelli per una. Il presidente Older Tescari non nasconde che quest'anno i grigi erano un gradino più in alto, ma l'anno prossimo faranno di tutto per riportare l'entusiasmo nei cittadini e per ritentare la scalata verso la c2.

Prospettive di mercato delle avversarie

Finisce la stagione ed ogni società cerca di muoversi sul mercato e di pianificare al meglio quella successiva. Il Lottogiaveno, guidato da Roberto Sorrentino, punta in direzione Ciriè e potrebbe acquistare dai vicini di casa il portiere Marco Miglino (già a Giaveno la scorsa stagione) ed il difensore centrale Salacone.

Certamente obiettivo dei torinesi per la prossima stagione sarà rafforzare la squadra per puntare ai play-off, mancati per un soffio quest'anno.

venerdì 23 maggio 2008

La Novese in piena crisi

Il presidente della Novese, stufo di tenere le redini del sodalizio - vuoi per impegni, vuoi perchè non sente vicina la città - ha posto da questa settimana ufficialmente in vendita lo stessa società biancazzurra. Ovviamente il pezzo più conteso nel mercato estivo sarà Giglio, il capocannoniere del girone. Qui di seguito riporto la notizia tratta da tuttosport:

"LA NOVESE è ufficialmen­te in vendita, lo ha detto a chiare lettere il presidente Walter Marletti all’inizio di questa settimana; una noti­zia che porta in sé una serie di scosse che muovono il mercato. Onde sismiche che si propagano a partire da un epicentro, che in questo caso ha un nome e un co­gnome: Raffaele Giglio. La sua professione, per dirla a modo suo, è quella del ”pro­duttore di gol” e trattando­si di produzioni doc, dai fat­turati in netto crescendo ­quest’anno ha raggiunto quota 25 reti considerando anche la Coppa Italia - va da sé che il puntero napole­tano sarà uno dei pezzi più contesi del mercato. Sul possibile acquisto di Giglio, che rimane in attesa della Fiat 500 dal suo presidente, per il raggiungimento di quota 25, sono in tanti ad averci fatto un pensierino, primi fra tutti i tanti amici che l’attaccante ha lasciato al Derthona. Fatale casua­lità, nel momento della no­stra telefonata, Giglio è pro­prio assieme a Ciccio Musu­meci, ds dei leoncelli, che simpaticamente mette le mani avanti: «Lo giuro. Non stavamo parlando di calcio come potrebbe sembrare». A chiarire tutto è proprio Gi­glio, personaggio che ha fat­to della schiettezza un suo tratto distintivo. «Sono tan­te le squadre che si sono fat­te vive - rivela Giglio -, ma prima di prendere una deci­sione devo onorare i miei impegni con il presidente Marletti: aspetterò di sape­re quali saranno le sue mos­se e poi inizierò a valutare le richieste che mi saranno pervenute». Se la sentireb­be di escludere un ritorno al Derthona? « Non posso escluderlo, come del resto non posso tralasciare di considerare altre soluzioni: ho avuto richieste anche da categorie superiori alla se­rie D. E’ anche vero che con Ciccio ( Musumeci ndr) ho un grande rapporto e che di Tortona, piazza che merita qualcosa in più della D, ho ottimi ricordi». La sensazio­ne è che il Derthona possa ovviamente essere interes­sato alla merce e che Giglio possa contraccambiare l’in­teresse, ma è altrettanto chiaro un fatto: difficilmen­te la punta scioglierà le sue riserve in brevissimo tem­po. L’attesa per le decisioni di Marletti e l’attenta valu­tazione delle diverse propo­ste giunte sul tavolo impli­cano un periodo di stand-by. Bisognerà aspettare la scos­sa di assestamento".

Ritorno play-out, ultimo atto

E così con domenica si chiuderà la stagione nerostellata, almeno sui campi di calcio. Vi sarà il rompete le righe e bisognerà subito pianificare per il futuro prossimo. Intanto, come già detto nell'ultimo post, è stato già fissato il periodo del ritiro pre campionato, cosa che l'anno scorso - compliece un po' anche la lunga cavalcata play-off - è stata organizzata all'ultimo e con la presenza, almeno inizialmente di pochissimi giocatori, al punto che si potevano contare sulle dita di una mano.
Per quanto riguarda il futuro più immediato, domenica - oltre allo squalificato Tedesco (probabilmente sostituito o da Furgato oppure da Boyokino) - non sarà della partita Koffi per impegni con la propria nazionale. Lo stesso ha comunque terminato la propria avventura in nerostellato poichè è stato acquistato dal Le Havre, squadra che ha appena terminato al primo posto la serie B francese, quindi un bel salto in alto per il terzino che l'anno prossimo giocherà in Ligue 1. Serra dovrebbe giocare come seconda punta di fianco a Memmo; al momento l'infermeria è per fortuna vuota quindi dovrebbe essere riconfermata la formazione scesa in campo all'andata. I biancazzurri, tra cui gioca il figlio del presidente Barillà, saranno imbottiti da giovani, come già accade da qualche mese a questa parte; da tenere sotto contro l'attaccante paraguayano Lopez Centurion, che 5 giorni fa aveva siglato la rete del momentaneo pareggio.

giovedì 22 maggio 2008

Quali speranze per il futuro?

Il nuovo mister nerostellato, Germano, non vuole dare nulla per scontato pur avendo a disposizione due risultati su tre e pur potendo perdere anche con il minimo scarto; ovviamente prepara la squadra in modo tale che scenda in campo con lo spirito giusto per la vittoria, l'ultima per l'ultima uscita casalinga, dichiarando in merito che "la sanremese verrà qui a fare la sua partita. Toccherà a noi dovremo impedirglielo, dovremo essere forti con la testa".

Intanto in società con l'imminente ingresso a pieno regime di Gibin verrà presentato lo staff tecnico. Possibili le nomine di Sesia allenatore e Marco Rizzieri - ex Rivoli (quindi proveniente dagli ambienti in cui ha già circolato Gibin) - quale direttore sportivo, come si può leggere qui sopra.
E' già stato fissato il ritiro precampionato, che si svolgerà a partire dal 21 luglio - fino al 14 agosto - a Torgnon, in Valle d'Aosta, con allenamenti nella vicina Antey.

Il ritorno dei play-out

Anche l'ultima volta in cui abbiamo disputato i play-out abbiamo vinto 3-1 in trasferta - a Biella tre anni fa -, ma innanzittutto eravamo in C2 e si trattava del ritorno. Ora abbiamo a nostro favore:
  • il fattore campo;
  • il risultato acquisito al comunale di Sanremo;
  • il miglior piazzamento in classifica rispetto ai liguri!!
Insomma tre buoni elementi su cui possiamo vivamente sperare, anche se non è bello commentare ora questi spareggi a solo un anno dall'inutile vittoria dei play-off a Figline Valdarno. A parte il 3-1 di domenica scorsa ed il pari a reti inviolate di fine marzo al comunale, al Palli i neri hanno già sconfitto la Sanremese per 1-0 alla 12° di andata lo scorso 11 novembre. E' di Marco Tondi la rete della vittoria. Risultati positivi in controtendenza rispetto alle ultime stagioni, in cui la Sanremese era un po' la bestia nera del Casale (nelle due recenti stagioni di C aveva sempre vinto).
Al Natal Palli abbiamo una leggera prevalenza casalese con 10 vittorie a 7 e 12 pareggi, con 46 reti segnate contro le 25 subite (in totale 26 vittorie biancoazzurre contro 12 nerostellate, 22 i pareggi. 68 le reti casalesi, 77 quelle liguri).

mercoledì 21 maggio 2008

Sanremese, altri possibili guai in arrivo

Questa stagione sembra un incubo per le squadre della riviera di ponente. Un incubo che per l'Imperia è invero finito (perlomeno sui campi), per i vicini biancoazzurri invece terminerà domenica ma anche loro avranno qualche strascico infelice, come si può leggere da questo articolo tratto su riviera24.it:
"La Commissione Vertenze Economiche della Federazione ha rigettato l’appello presentato dalla Sanremese in merito al maxi-premio di valorizzazione dei giovani calciatori della Carlin’s Boys impiegati quest’anno dalla Sanremese. La Sanremese dovrà pagare 145 mila euro alla Carlin’s, altrimenti non potrà iscriversi al prossimo torneo. “La Procura Federale aprirà un’indagine sulla vicenda perché i dirigenti della Carlin’s hanno violato norme federali. Sino all'anno scorso il settore giovanile di Sanremese e Carlin's era unificato, quindi i ragazzi impiegati quest'anno provengono dal nostro vivaio e non da quello di un'altra società” dice il presidente Carlo Barillà".

Casale - Pro Vercelli, anno 1925

Tempo fa ho ricevuto queste scansioni, oltre ad altre relative ad ulteriori partite. Si tratta della rivista "Tutti gli sport", anno 1925, una sorta (se paragonabile) di Guerin Sportivo. All'epoca Casale e Pro Vercelli disputavano la massima categoria nazionale: i neri giunsero terzi nel girone A, i bianchi (allora in provincia di Novara) secondi nel girone B; posizioni onorevoli ma alla fase finale accedeva solamente la prima di ogni girone, ovvero Bologna e Genoa (vinsero il titolo nazionale i felsinei dopo ben 3 spareggi disputati in seguito alle due gare di andata e ritorno, terminate con una vittoria a testa per 2-1).
Bianchi e neri dunque non si incontrarono in gare ufficiali in quella stagione, ma solo in una gara amichevole vinta dalle bianche casacche tra le "mura amiche" (a scanso di equivoci miei si direbbe il Piola lo stadio in foto).

In quella stagione a Casale aveva esordito il terzino Eraldo Monzeglio, al cui fianco vi erano tra gli altri Giuseppe Volta ed il nazionale Umberto Caligaris.

Purtroppo ahimè non ho altri dati, così ho ricevuto e così pubblico ed altro non sono riuscito a trovare; all'epoca le riviste non si prodigavano più di tanto nel commentare le partite e neanche io posso inventarmi la storia. Ovviamente se qualcuno sapesse di più ben venga ed alla prossima!

martedì 20 maggio 2008

Le decisioni del giudice sportivo

Come prevedibile alla quarta mancata presentazione l'Imperia ha ottenuto la sconfitta a tavolino per 3-0, anche per il ritorno considerato che ha bruciato tutte le chances, oltre alla condanna al pagamento di € 10.000,00 di ammenda. La Novese è così salva senza doversela disputare sul campo, contrariamente al Casale che però si è facilitato la vita con la vittoria all'andata: oltre al fattore campo, dalla loro i neri hanno anche la miglior posizione in classifica. Mancheranno per il ritorno il nerostellato Tedesco ed il matuziano Bellomi, espulsi domenica e squalificati per una giornata, quindi stagione conclusa.

I commenti sui giornali

Questi gli articoli con le relative interviste pubblicati sui giornali locali di ieri. Sull'ambiente nerostellato aleggia una sorta di velato ottimismo in vista del ritorno in programma domenica 25 maggio ore 16.00 in virtù del fattore campo e del fattore risultato. Espulsi Tedesco per doppia ammonizione e Bellomi per fallo da ultimo uomo, i quali pertanto salteranno la gara di domenica prossima.

TUTTOSPORT - piemonte:
"I NEROSTELLATI VINCONO A SANREMO CON TEDESCO, MEMMO E SORRENTINO «Il Casale fuori dal tunnel» Il ds Crevola: «Complimenti ai miei ragazzi e all’allenatore Germano. Adesso siamo quasi salvi ma guai distrarsi nella partita di ritorno» SANREMO. La Riviera dei fiori si illumina per il Casale che vince 3-1 ed ipoteca la salvez­za in serie D. Perché nella gara di ritorno do­vrebbe succedere un cataclisma per impedire ai nerostellati di conservare la categoria. La Sanremese deve vincere con tre reti di scarto. Se l’impresa non è proibitiva poco ci manca. E’ su questa lunghezza d’onda il direttore sporti­vo Paolo Crevola, arrivato ad ottobre in mez­zo ad una situazione delicata. «Una situazio­ne - dice - dalla quale speriamo di tirarci fuo­ri. L’uscita dal tunnel è vicina. Abbiamo con­quistato un importante risultato nella prima gara dei play-out e possiamo dire di aver mes­so quasi entrambe le mani sulla salvezza. An­che se i giochi non sono ancora chiusi. Ci resta­no da disputare altri 90 minuti prima di fe­steggiare la salvezza e ripartire dalla serie D. Almeno potremo affrontare la gara di ritorno con meno sofferenze e con la consapevolezza che possiamo permetterci anche di perdere. Un’eventualità, ovviamente, alla quale non vo­gliamo nemmeno pensare. Perché siamo fer­mamente convinti e motivati a fare un’altra bella gara e vincere davanti ai nostri tifosi». Si sprecano gli elogi alla squadra e al tecnico Germano. «Il nuovo allenatore in 15 giorni è riuscito a risollevare la squadra, a ridare fidu­cia e motivazioni ad un gruppo che è precipi­tato nei play-out come un fulmine a ciel sere­no. Non era facile incidere sull’aspetto menta­le, ma ci è riuscito con un grande lavoro, nel po­co tempo che ha avuto a disposizione. Per il Casale era fondamentale affrontare queste due gare come una finale, con la massima con­centrazione, senza cali di tensione. Il Casale che ha domato la Sanremese e vinto netta­mente ha dimostrato di aver intrapreso la strada giusta. Adesso sotto con l’ultima sfida della stagione. Poi, con la salvezza conquista­ta, cominceremo a parlare del futuro»."

IL PICCOLO

lunedì 19 maggio 2008

Le code di campionato

Niente da fare per le squadre liguri a questo giro. Se la Sanremese largamente rimaneggiata nonchè imbottita di juniores soccombe contro i nerostellati dopo il momentaneo pareggio, l'Imperia non è da meno non presentandosi nemmeno allo stadio. Quella di ieri - annunciata da tempo - è la quarta mancata presentazione della squadra nel rettangolo di gioco nell'arco della stagione, che equivale alla "radiazione", provvedimento che verrà ufficializzato in settimana. I neroazzurri rischiano di partire dalla terza categoria. La Novese pertanto vincerà 3-0 a tavolino, il ritorno non si disputerà nemmeno per via della radiazione, quindi la squadra ha già conquistato la salvezza, meritata come sostiene il presidente Marletti, che comunque non nasconde alcune critiche nei confronti della Figc che avrebbe dovuto intervenire prima in quanto il campionato è stato falsato, ed aggiunge che la squadra in settimana si allenerà lo stesso per scaramanzia onde evitare sorprese dell'ultimo minuto.

I grigi escono dalla poule scudetto, dopo il pareggio di Gradisca d'Isonzo (GO) a casa dell'Itala San Marco per 1-1. Prima l'Itala a 4 punti, secondo il Como a 3, ultima l'Alessandria ad 1. In rete per i grigi Longhi. Presente una cinquantina di tifosi ospiti.

Esce di scena anche la Biellese che perde in casa 2-1 al termine dei supplementari il derby con la Pro Belvedere Vercelli valido per la finalina play-off del girone A. In rete per i lanieri Perini, per gli ospiti l'ex nerostellato Caredda e De Lorentiis.

L'andata dei Play-out

E così a questo giro il Casale calcio riesce a sfatare il fattore campo vincendo a Sanremo dopo 22 anni dall'ultima ed unica partita ufficiale in cui in campo matuziano aveva avuto la meglio. In rete per i neri Tedesco, Memmo, e Sorrentino, per i padroni di casa il momentaneo pari porta la firma del sudamericano Lopez Centurion. Tedesco è alla terza marcatura con la prima squadra, oltre alle 7 con la juniores, mentre Memmo e Sorrentino vanno in rete dopo diverse giornate di digiuno a causa di diversi infortuni che ne hanno provocato l'assenza dai campi di gioco.
E' un risultato assai rassicurante per noi in vista del ritorno che tra l'altro giocheremo in casa, quindi avremo dalla nostra anche il fattore campo da dover sfruttare per rimanere nella massima categoria dilettantistica.

domenica 18 maggio 2008

Castagnone premiato con il leone d'Argento

Sono contento per la sua carriera, ma trovo curiosa la notizia di Castagnone, considerata la storica rivalità con la Pro Vercelli: tra tutti i giocatori il portiere casalese ora bianca casacca, nonchè ex nerostellato, è stato insignito del leone d'argento quale miglior giocatore dell'anno della Pro Vercelli, che grazie alle sue parate ha ottenuto buoni risultati pur evitando i play-off ma di un soffio. A Casale aveva difeso i pali fino all'ingaggio di Battistini in C2, sbandierato (quest'ultimo) quale gran professionista, invece la stagione non era stata per nulla esaltante..

sabato 17 maggio 2008

Strafalcioni: anche il tricolore non è rimasto esente ..

Questo è l'abbonamento per la stagione 2006/07,

E' storia passata, trita e ritrita, se ne era già parlato a suo tempo; ne parlo brevemente solo per completezza e per far notare come anche il tricolore era stato vittima di errore (mentre la mitica coccarda stavolta aveva il verde esterno.. ma sì un po' esterno un po' interno).

venerdì 16 maggio 2008

Il Castello

Proseguirà l'apertura al pubblico del castello per questo fine settimana ed anche per il prossimo in occasione delle manifestazioni in programma riso e rose ed oyoyoy. Inoltre grazie ai lavori di ristrutturazione che pian piano vengono effettuati lo stesso sarà aperto da marzo del prossimo anno, quando verrà completato il trasferimento della biblioteca dei ragazzi.

L'andata dei Play-out a Sanremo

Come si suol dire se Atene piange Sparta non ride. Ed ecco che dopo l'esonero di Barbieri a cui - come è noto - è subentrato Germano, parallelamente in casa matuziana al termine del campionato la società ha licenziato l'allenatore Carlo Calabria al cui posto l'allenatore Luca Soncin (già allenatore in seconda) avrà lo scomodo compito di condurre la Sanremese alla salvezza tramite i play-out. A detta del presidente Barillà, il cui figlio gioca nella stessa sanremese, Calabria è stato licenziato perchè spesso si comportava in modo scorretto sia nei confronti della squadra (con cui quasi mai viaggiava in occasione delle trasferte) sia nei confronti della società, cercando di prendere scelte che a lui non competevano.

Dopo la finale di Coppa Italia di serie C persa contro il Gallipoli due stagioni orsono, per i biancoazzurri è cominciato il declino, con la retrocessione in D arrivata la stagione successiva. Quest'anno era partita tra le favorite, invece una serie di vicissitudini ha portato la squadra e la società allo sfacelo e da mesi l'ambiente era ormai rassegnato concentrando la preparazione per i play-out contrariamente a noi che fino all'ultimo siamo stati in bilico tra salvezza diretta e gli scomodi spareggi.

All'inizio infatti non brillava di certo ma non ha non è nemmeno partita malissimo e perlomeno nulla faceva preludere ad un terzultimo posto ottenuto a seguito di 7 vittorie, 8 pari e 19 sconfitte, 21 reti siglate e ben 53 (più del doppio) quelle subite; sarà pur vero che alla seconda è arrivata la sconfitta per 2-0 a Rivoli e dopo un mese una sconfitta contro un'altra neopromossa, la Sestrese, ma erano anche arrivati risultati positivi quali le vittorie contro Lavagnese e Pro Belvedere Vercelli ed i pareggi contro Savona (tre del quartetto play-off) ed Alessandria. Poi poco prima del termine del girone di andata e per tutto il ritorno il tracollo: solo un punto su sei contro il Vado e diverse le figuracce rimediate da una squadra altamente rimaeggiata e composta da ragazzini; sono arrivate così molte sconfitte pesanti quali i 6-1 a Novi Ligure ed a Rivarolo Canavese, 5-0 a Tortona, Lavagna e Giaveno. Dopo lo 0-0 al Ciccione, al ritorno i matuziani sono usciti sconfitti dal derby casalingo (0-1). Tutto l'ambiente pertanto considerate le premesse pensava già da tempo ai play-out.

A parte un 3-0 in Coppa Italia il 24 agosto 1986, il Comunale di Sanremo in campionato è sempre rimasto tabù e neanche quest'anno, con la loro formazione poco brillante, siamo riusciti ad approfittarne. In trasferta, a parte quell'unica vittoria, abbiamo pareggiato 10 volte (doppia cifra almeno nei pari) e perso 12, con sole diciannove reti siglate e ben 51 subite.