Questo è un periodo decisamente no per le squadre del ponente ligure. Mentre l'Imperia durante le feste natalizie ha rimesso in piedi una sorta di squadra (che ha finora ottenuto due sconfitte su due partite), questi sono giorni cruciali per il sodalizio della città dei fiori, assai decisivi per la sopravvivenza dello stesso club, che a quanto pare è sommerso da debiti (problema che purtroppo si trova spesso dietro l'angolo per molti).
Doveva svolgersi mercoledì pomeriggio - 16 gennaio - una conferenza stampa dei creditori della Sanremese Calcio, però rinviata a lunedì prossimo, quando saranno presenti tutti i creditori, inviperiti per non aver visto ancora il becco di un quattrino da inizio stagione. Ma la sorpresa è arrivata da Luca Rangoni, l’imprenditore genovese che, con una cordata alle spalle, da settimane cerca di acquistare la società biancoazzurra dall’attuale proprietario, Flaviano Tonellotto ex presidente della Triestina. Lo stesso Rangoni, presente, ha confermato che l’interesse per l'acquisto della Sanremese c’è sempre, oltre ad aver un buon potenziale tecnico, per entrare con una squadra che può affrontare comodamente questo campionato, cercando di rimanere in serie D, salvandosi e forse giocando un play-off. Si dichiara già pronto (insieme alla nuova cordata che eventualmente entrerebbe) a far fronte ai debiti e a pianificare fin da subito un programma futuro, sia per il settore giovanile che per la prima squadra, intevenendo con calciatori di categoria.
In effetti, da che partiva favorita poichè appena retrocessa dalla C2, la squadra matuziana attualmente ricopre la quartultima posizione in classifica a soli 21 punti a braccetto con i vicini imperiesi, 21 punti ottenuti con sole 5 vittorie, 6 pareggi e ben 9 sconfitte, 13 reti segnate e più del doppio (ben 28) quelle subite.
Piuttosto meglio va alla Juniores, prima nel relativo campionato a quota 34 punti: 11 le vittorie, un solo pari, ottenuto contro il Casale, ed una sola sconfitta (38 a 9 le reti segnate), risultati che relegano i giovani liguri al primo posto a 10 punti in più dalla seconda Alessandria.
Tornando ai potenziali acquirenti, Rangoni spiega di aver scelto Sanremo perché conosce benissimo la città e la gente e, ovviamente, è appassionato di calcio e della Sanremese. La sua intenzione è quella di fare un business importante con la società biancoazzurra, integrandola ai grandi avvenimenti della città. Tutto questo con un programma serio e con una struttura importante.
Per l'attuale dirigenza, oltre che per la squadra, innanzitutto sono molto importanti i risultati ed è molto necessario iniziare a vincere già da oggi, perché altrimenti sono guai, soprattutto sul piano morale oltrechè finanziario. Ma, a quanto pare, le richieste economiche dell'attuale presidente sono piuttosto consistenti.
Doveva svolgersi mercoledì pomeriggio - 16 gennaio - una conferenza stampa dei creditori della Sanremese Calcio, però rinviata a lunedì prossimo, quando saranno presenti tutti i creditori, inviperiti per non aver visto ancora il becco di un quattrino da inizio stagione. Ma la sorpresa è arrivata da Luca Rangoni, l’imprenditore genovese che, con una cordata alle spalle, da settimane cerca di acquistare la società biancoazzurra dall’attuale proprietario, Flaviano Tonellotto ex presidente della Triestina. Lo stesso Rangoni, presente, ha confermato che l’interesse per l'acquisto della Sanremese c’è sempre, oltre ad aver un buon potenziale tecnico, per entrare con una squadra che può affrontare comodamente questo campionato, cercando di rimanere in serie D, salvandosi e forse giocando un play-off. Si dichiara già pronto (insieme alla nuova cordata che eventualmente entrerebbe) a far fronte ai debiti e a pianificare fin da subito un programma futuro, sia per il settore giovanile che per la prima squadra, intevenendo con calciatori di categoria.
In effetti, da che partiva favorita poichè appena retrocessa dalla C2, la squadra matuziana attualmente ricopre la quartultima posizione in classifica a soli 21 punti a braccetto con i vicini imperiesi, 21 punti ottenuti con sole 5 vittorie, 6 pareggi e ben 9 sconfitte, 13 reti segnate e più del doppio (ben 28) quelle subite.
Piuttosto meglio va alla Juniores, prima nel relativo campionato a quota 34 punti: 11 le vittorie, un solo pari, ottenuto contro il Casale, ed una sola sconfitta (38 a 9 le reti segnate), risultati che relegano i giovani liguri al primo posto a 10 punti in più dalla seconda Alessandria.
Tornando ai potenziali acquirenti, Rangoni spiega di aver scelto Sanremo perché conosce benissimo la città e la gente e, ovviamente, è appassionato di calcio e della Sanremese. La sua intenzione è quella di fare un business importante con la società biancoazzurra, integrandola ai grandi avvenimenti della città. Tutto questo con un programma serio e con una struttura importante.
Per l'attuale dirigenza, oltre che per la squadra, innanzitutto sono molto importanti i risultati ed è molto necessario iniziare a vincere già da oggi, perché altrimenti sono guai, soprattutto sul piano morale oltrechè finanziario. Ma, a quanto pare, le richieste economiche dell'attuale presidente sono piuttosto consistenti.
3 commenti:
1 - 1, ARBITRO E GUARDALINEE SCANDALOSI COME MERCOLEDI' SCORSO, FORTUNA CHE DOVEVANO RISARCIRCI PER I PLAY-OFF DELL'ANNO PASSATO
MAGARI qualcuno E' stato RISARCITO... in ALTRO modo... cHiSsà!
Intanto oggi Soragna li ha battuti da solo!
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