sabato 30 agosto 2008

I danni provocati dal nubifragio

Questa settimana su un giornale locale ho trovato questo articolo, l'ennesimo che parla della piaga casalese che ha mietuto vittime e purtroppo continua ancora a farlo.
Come se non bastassero i danni contati nel pesante bilancio del temporale ferragostiano, soprattutto per vigneti ed agricoltura in generale, vecchie coperture in amianto sono state asportate dal forte vento; non solo a Casale, ma anche in alcuni paesi nelle colline del monferrato quali Rosignano, Conzano, Terruggia e Frassinello. Nella sola città di Casale il computo dell'amianto spostato sarebbe di 2.500 - 3.000 mq, fatto non di poco conto ma che costituisce solo una briciola nella grande e grave entità di problemi che l'amianto si è portato dietro di sè e non solo a Casale.
Un'altra scoperta è stata effettuata di recente, ovvero nel cortile dell'istituto superiore Leardi è stata rinvenuta della polverina d'amianto durante lo svolgimento di lavori di ristrutturazione; doveroso l'avviamento urgente della bonifica della zona (in pieno centro città):

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Siamo ancora pieni di sta merda, altro che bonifica generale

Cinghiale nerostellato ha detto...

purtroppo è la verità