La settimana scorsa (http://cinghialecasale.blogspot.com/2008/09/torneo-contro-lamianto_10.html) ci eravamo fermati all'inizio della parte centrale dell'evento organizzato, ovvero il dibattito sul tema dell'amianto: scopo della manifestazione infatti non era solo divertirsi, ma anche sensibilizzare i partecipanti della gravità del problema che Casale Monferrato (e non solo) si porta sul groppone da decenni.
Al dibattito sono intervenuti, oltre al vicesindaco casalese Crisafulli, anche Bruno Pesce in qualità di fondatore dell'Associazione vittime dell'amianto e Romana Blasotti in qualità di presidente dell'Associazione la quale - come diversi casalesi - ha perso alcuni familiari a causa dell'amianto, tra cui la figlia ed il marito (1.400 vittime stimate solo a Casale Monferrato).
In Italia annualmente il numero le vittime provocate dalla polvere assassina si aggira intorno al migliaio si cui una cinquantina solo a Casale e le stime, secondo Pesce, non sono per nulla confortanti: si parla a livello europeo (purtroppo la gravità del problema sconfina) di 200.000 persone nei prossimi con un picco massimo tra il 2015 ed il 2020.
A seguito del dibattito si son ripresi i giochi, con la conclusione dei due gironi:ovvero con la disputa (nel girone A) delle partite tra romanisti e carpigiani (3-0 per gli emiliani) ed il derby canavese - ivrea, terminato con un sofferto e combattuto 4-3 per gli arancioni; nel girone B invece hanno completato il quadro il derby tra i padroni di casa, perso puntualmente dai Cinghiali, e la vittoria dei Corsari per 3-0 sui Pirati. Queste le classifiche:
Con la chiusura di gironi si sono conclusi anche i giochi per quanto riguarda la giornata di sabato, giochi che dopo breve tempo si sono trasferiti altrove:
Infatti dopo la temporanea fine delle ostilità in campo era prevista la cena sempre presso la struttura gentilmente concessa dalla Junior; purtroppo non tutti si sono fermati, erano presenti oltre a noi anche i Corsari e i Carpigiani, ma anche se di meno rispetto al torneo, ci siamo comunque prodigati per bene a saccheggiare la cucina per riprenderci dalle fatiche del pomeriggio
e preparare le giuste riserve necessarie per la mattina successiva in occasione delle semifinali e delle finali per il 3° e per il 1° posto.
Quanto rimane alla fine del "saccheggio"
Dopo cena i superstiti intorno all'una e prima di rifugiarsi nelle tane vengono immortalati in una foto ricordo di gruppo al di fuori del campo sportivo:
Sarà dura ricominciare il mattino dopo, ma tant'è ormai il torneo s'ha da fare, anzi da finire per completare il quadro. Non mancheranno i soliti ritardatari che hanno accusato i postumi della stanchezza della serata ma comunque come dice il proverbio "meglio tardi che mai". Ecco il tabellone finale con le ultime partite:
Nella prima semifinale i Corsari partono a raffica, passano in vantaggio ma poi subiscono l'azione dei carpigiani che prendono in mano le redini del gioco e per la partita non c'è più storia: 3-1 e chi s'è visto s'è visto!! Agli emiliani faranno compagnia i giallorossi, che hanno sconfitto 1-0 l'Associazione vittime dell'Amianto, che all'esito della finalina giungerà quarta dopo aver perso anche anche contro i Corsari, 4-2 il risultato finale.
Foto di gruppo delle squadre che si sono contese il primo posto
Foto di gruppo delle squadre che si sono contese il terzo posto
Trionfanti invece i romanisti, davanti ai quali i carpigiani crollano per 3-0. Ecco le foto delle squadre e delle premazioni:Foto di gruppo delle squadre che si sono contese il terzo posto
Sestri Levante, 3° classificato e premiazione corsara
Associazione Vittime dell'amianto e relativa premiazione.
Associazione Vittime dell'amianto e relativa premiazione.
Finisce così nella tarda mattinata, dopo i saluti, l'edizione del torneo contro l'Amianto. Grazie ancora a chi ha organizzato, a chi in ogni misura ha contribuito alla buona riuscita della manifestazione, a chi ha partecipato al torneo ed a chi per un motivo o per l'altro non ha potuto presenziare (e sulla cui presenza conteremo ovviamente per le prossime edizioni).
Peccato aver dovuto leggere, ed in alcuni casi anche cancellare, messaggi astrusi di gente che neanche davanti alla morte ha saputo fermarsi mettendosi in mostra assai negativamente.
Peccato aver dovuto leggere, ed in alcuni casi anche cancellare, messaggi astrusi di gente che neanche davanti alla morte ha saputo fermarsi mettendosi in mostra assai negativamente.
3 commenti:
Molto piu' bella e costruttiva questa parte del racconto.
Un in bocca al lupo a voi e soprattutto all'associazione Vittime dell'Amianto
Bellissima manifestazione, un grazie di cuore da chi altre volte ha collaborato con l'Associazione Familiari Vittime dell'Amianto agli organizzatori, ai rappresentanti dell'Associazione intervenuti, alle tifoserie che hanno speso chi il sabato, chi tutto il fine settimana per dare il proprio importante contributo, agli organi di stampa locali che hanno giustamente sottolineato la cosa, a chi ha contribuito per i premi ed all'amministrazione locale che su un problema reale come questo non si é mostrata indifferente.
Per la tua conclusione ed i commenti anonimi che dire, lascio le parole a chi le sapeva usare meglio di me.
Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna;
non ragioniam di lor, ma guarda e passa
Dante, Inferno, Capitolo III versi 51-53
minghia bottana ma non lo disse Benigni????
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