venerdì 16 maggio 2008

L'andata dei Play-out a Sanremo

Come si suol dire se Atene piange Sparta non ride. Ed ecco che dopo l'esonero di Barbieri a cui - come è noto - è subentrato Germano, parallelamente in casa matuziana al termine del campionato la società ha licenziato l'allenatore Carlo Calabria al cui posto l'allenatore Luca Soncin (già allenatore in seconda) avrà lo scomodo compito di condurre la Sanremese alla salvezza tramite i play-out. A detta del presidente Barillà, il cui figlio gioca nella stessa sanremese, Calabria è stato licenziato perchè spesso si comportava in modo scorretto sia nei confronti della squadra (con cui quasi mai viaggiava in occasione delle trasferte) sia nei confronti della società, cercando di prendere scelte che a lui non competevano.

Dopo la finale di Coppa Italia di serie C persa contro il Gallipoli due stagioni orsono, per i biancoazzurri è cominciato il declino, con la retrocessione in D arrivata la stagione successiva. Quest'anno era partita tra le favorite, invece una serie di vicissitudini ha portato la squadra e la società allo sfacelo e da mesi l'ambiente era ormai rassegnato concentrando la preparazione per i play-out contrariamente a noi che fino all'ultimo siamo stati in bilico tra salvezza diretta e gli scomodi spareggi.

All'inizio infatti non brillava di certo ma non ha non è nemmeno partita malissimo e perlomeno nulla faceva preludere ad un terzultimo posto ottenuto a seguito di 7 vittorie, 8 pari e 19 sconfitte, 21 reti siglate e ben 53 (più del doppio) quelle subite; sarà pur vero che alla seconda è arrivata la sconfitta per 2-0 a Rivoli e dopo un mese una sconfitta contro un'altra neopromossa, la Sestrese, ma erano anche arrivati risultati positivi quali le vittorie contro Lavagnese e Pro Belvedere Vercelli ed i pareggi contro Savona (tre del quartetto play-off) ed Alessandria. Poi poco prima del termine del girone di andata e per tutto il ritorno il tracollo: solo un punto su sei contro il Vado e diverse le figuracce rimediate da una squadra altamente rimaeggiata e composta da ragazzini; sono arrivate così molte sconfitte pesanti quali i 6-1 a Novi Ligure ed a Rivarolo Canavese, 5-0 a Tortona, Lavagna e Giaveno. Dopo lo 0-0 al Ciccione, al ritorno i matuziani sono usciti sconfitti dal derby casalingo (0-1). Tutto l'ambiente pertanto considerate le premesse pensava già da tempo ai play-out.

A parte un 3-0 in Coppa Italia il 24 agosto 1986, il Comunale di Sanremo in campionato è sempre rimasto tabù e neanche quest'anno, con la loro formazione poco brillante, siamo riusciti ad approfittarne. In trasferta, a parte quell'unica vittoria, abbiamo pareggiato 10 volte (doppia cifra almeno nei pari) e perso 12, con sole diciannove reti siglate e ben 51 subite.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Questi pleiautti mi tengono tuto aggitato.minghiiiiaaaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

talea beaddo ca sì

Anonimo ha detto...

Ma qu minghia sì? nù uappo 'i cattone? se te capito te sparecchio come u tavolo du ristorante,minghiiiiaaaaaaa

Anonimo ha detto...

chi bboi?

Anonimo ha detto...

Acciderbolina, quali loschi individui arrivano a deturpare questi spazi ed a disturbare la quiete dei frequentatori di codesto onorato blog. c'è da rimanere basiti. perdindirindina.