mercoledì 18 novembre 2009

Processo Eternit

La psicosi dovuta alle malattie legate all'amianto può essere considerata una malattia? All'udienza preliminare relativa al procedimento penale contro Schmideiny ed il conte belga il Gup ha ammesso come parti civili anche due abitanti di Cavagnolo vittime della paura di contrarre il mesotelioma: questo perchè il giudice ha ritenuto tale psicosi come un male effettivo che condiziona l'esistenza di determinate persone.

Come riporta l'articolo qui sopra, pubblicato sulla Stampa qualche giorno fa, la Cassazione recentemente ha riconosciuto il danno psicologico ad abitanti di Seveso, condizionati dalla contaminazione del terreno ad opera della diossina, temendo che questa potesse aver ripercussioni su aria, acqua e cibi presenti nella zona in cui abitano.
Le associazioni ed i sindacati si muoveranno pertanto anche su questo fronte per il riconoscimento del danno psicologico per i residenti a Casale in cui il sospetto del male di amianto abbia condizionato negativamente l'esistenza, pur scampando a diagnosi infauste: pleuriti, tosse, dolori alla schiena temuti come sintomi inequivocabili di mesotelioma in modo tale da ricorrere a pneumologi od oncologi.
Intanto il mesotelioma ha provocato altre due vittime a Casale: Patrizia Saviotti, 50 anni, ex impiegata di Popolo, e Piero Ferraris, 77 anni: mentre la prima non aveva mai avuto alcun rapporto con l'Eternit, quest'ultimo vi aveva lavorato dapprima presso lo stabilimento di Via Oggero a Casale Monferrato, poi per un biennio in Svizzera.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ora ridotta a una cornice ancora vuota a fianco del suo nome. Tra una moltitudine di passivi angeli e madonne di pietra su cui la pioggia scorre. Sono appassite le due corone su quel rettangolo grigio. Conservo un petalo dell'ultima candida rosa ancora fresca. E ora alla sbarra solo amabili vecchi. Uno si presenta nel proprio sito come generoso filantropo. E basta. La reincarnazione di Madre Teresa. Io non riesco a perdonare. Auguro loro lo stesso, la stessa atroce fine. Senza pietà.


Eleytheria