Correva l'anno 1930, quanto il 9 febbraio l'Italia sconfisse a Roma in amichevole la nazionale Svizzera con il risultato di 4-2. In vantaggio gli ospiti svizzeri grazie alla doppietta di Poretti al 17' ed al 19', gli azzurri vinsero in rimonta grazie alle reti in poco più di un quarto d'ora di Magnozzi ai 22', Orsi al 26' e di Giuseppe Meazza al 37' ed al 39'.
Per quest'ultimo, in piedi in centro, si trattò del debutto - fortunato - assoluto con la maglia della nazionale.
Vittorio Pozzo, l'allenatore azzurro divenuto poi campione del mondo, schierò la seguente formazione: Gianpiero Combi in porta (il primo in piedi da sinistra), Rosetta V., il difensore nerostellato Umberto Caligaris (di fianco a Combi), Alfredo Pitto, Ferraris A., Castellazzi, Costantino, Ferrari G., Giuseppe Meazza, Magnozzi nonchè Raimundo Orsi, ala argentina naturalizzata italiana (è il calciatore accasciato in centro).
La Svizzera, allenata dalla Commissione tecnica della Federazione, scese invece in campo con Pasche, Wernli, Ramseyer, Faessler, Spiller, De Lavallaz, Stelzer, Sturzenegger, Poretti A., Grassi, Fink E.
Arbitrò l'inglese Gray.
Per quest'ultimo, in piedi in centro, si trattò del debutto - fortunato - assoluto con la maglia della nazionale.
Vittorio Pozzo, l'allenatore azzurro divenuto poi campione del mondo, schierò la seguente formazione: Gianpiero Combi in porta (il primo in piedi da sinistra), Rosetta V., il difensore nerostellato Umberto Caligaris (di fianco a Combi), Alfredo Pitto, Ferraris A., Castellazzi, Costantino, Ferrari G., Giuseppe Meazza, Magnozzi nonchè Raimundo Orsi, ala argentina naturalizzata italiana (è il calciatore accasciato in centro).
La Svizzera, allenata dalla Commissione tecnica della Federazione, scese invece in campo con Pasche, Wernli, Ramseyer, Faessler, Spiller, De Lavallaz, Stelzer, Sturzenegger, Poretti A., Grassi, Fink E.
Arbitrò l'inglese Gray.
1 commento:
Caspita che bel cimelio!
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