Le aziende del freddo stanno purtroppo da tempo vivendo un periodo caldo.
Nessun incontro e quindi niente chiarimenti per quanto riguarda il punto della situazione inerente la Siltal, i cui lavoratori sono da mesi in cassa integrazione (e per loro è sempre più crescente la preoccupazione della perdita del posto di lavoro), poichè il vertice previsto per oggi a Roma è stato rinviato a data da destinarsi su richiesta della proprietà, la Gepafim. Una brutta notizia che ha colto di sopresa i sindacati che si aspettavano chiarimenti definitivi.
Anche alla Iarp la situazione non è per nulla tra le più rosee. Ieri, lunedì, i dipendenti hanno scioperato 7 ore per ottenere chiarimenti sul proprio futuro legato all'azienda: temuti cassa integrazione e tagli dei posti di lavoro.
E' stato inoltre slittato a settembre l'incontro previsto per domani sulla presentazione della valorizzazione della filiera del freddo che avrebbe dovuto tenere l'assessore regionale all'industria e innovazione Andrea Bairati.
Nessun incontro e quindi niente chiarimenti per quanto riguarda il punto della situazione inerente la Siltal, i cui lavoratori sono da mesi in cassa integrazione (e per loro è sempre più crescente la preoccupazione della perdita del posto di lavoro), poichè il vertice previsto per oggi a Roma è stato rinviato a data da destinarsi su richiesta della proprietà, la Gepafim. Una brutta notizia che ha colto di sopresa i sindacati che si aspettavano chiarimenti definitivi.
Anche alla Iarp la situazione non è per nulla tra le più rosee. Ieri, lunedì, i dipendenti hanno scioperato 7 ore per ottenere chiarimenti sul proprio futuro legato all'azienda: temuti cassa integrazione e tagli dei posti di lavoro.
E' stato inoltre slittato a settembre l'incontro previsto per domani sulla presentazione della valorizzazione della filiera del freddo che avrebbe dovuto tenere l'assessore regionale all'industria e innovazione Andrea Bairati.
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