giovedì 15 gennaio 2009

Amianto libero per tutti

E' "bello" constatare come si possano trovare determinate sorprese in una città che ogni anno conta nuove vittime dovute amianto ed in cui si cerca di combattere la fibra killer. Che tipo di sorprese? Nientemeno che sei sacchi pieni di amianto lasciati liberi in piena città - precisamente in Via dell'Asilo (attaccata a piazza Statuto) alla mercè di tutti, di chiunque passi.
Ecco una fotografia ravvicinata:

Meno male che su ogni sacchetto è scritto che "Respirare polvere di amianto è pericoloso per la salute".. che novità. Invece lasciarli tranquillamente lì nella più completa indifferenza non è per nulla pericoloso ... Mah

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma un privato cosa dovrebbe fare ? Avvisare il comune ? Ci sono zone adibite allo smaltimento ?

Burp ha detto...

Invece di metter zizzania, far soffiame sul "chiavarese pezzo di merda" che diventa "casalese pezzo di merda" o "casellese pezzo di merda", alcuni argomenti reali e gravi che dovrebbero essere alla mercè di tutti ....

Certo è più facile trovare subito il colpevole di tutti i mali ed inventare favole su presunti comportamenti, connubi e trame oscure che possono infrangere l'onorabilità di una maglia, di un presidente e di una città.

Chi mi conosce (visto che uso il mio nick solito) sà che conosco argomenti seri societari per fonti dirette.
Non ho mai negato a nessuno tali informazioni e le ho messe a disposizione del mio gruppo che ha avalutato di prendere decisioni anche scomode (che hanno causato l'allontanamento dallo stadio) ma coerenti .

Quello che sta succedendo ora ha dell'incredibile, considerando che si tratta di persone che spesso si vedono in giro per la città anche tranquillamente.

Qualcuno sta soffiando sul fuoco e mi demoralizza .... anche se in fondo è sempre quello che ho pensato di un atteggiamento casalese a guardare prima gli altri e poi sè stessi.

Ancora non capisco che problema abbia causato il comportamento nostro di domenica, in fondo siam 2 gruppi che viaggiano su binari diversi che per il momento non si incontrano ma in futuro magari si riincontreranno o magari non ci sarà più nessun binario, conoscendo la situazione casalese, per cui bastan 2-3 sconfitte di fila a lasciar 4 gatti da una parte e 4 dall'altra.

Bravo Giorgio quindi per l'articolo, argomenti seri da discutere ce ne sono ancora .... basta volerli vedere !

Cinghiale nerostellato ha detto...

Grazie a chi mi ha segnalato la presenza dei sacchi, io ho solo colto l'occasione non avendone mai fatto caso.
Le autorità vanno sì avvisate, questo articolo vuole evidenziare quanta merda gira ancora a Casale, non sappiamo manco noi quanta; levarla e smaltirla è il minimo.

Anonimo ha detto...

attenzione giusto e corretta la segnalazione, ma se le lastre sono state impacchettate dopo aver ricevuto l'idoneo trattamento (quel liquido spruzzatoo prima della rimozione) non vi sono pericoli.

Va da se che i sacchetti non possono stare alla mercè di tutti.

Quindi, in questo caso, chi lo ha abbandonato rischia pesanti sanzioni.

Anonimo ha detto...

Ma l'acqua e la neve di questi giorni non corrono il rischio di inumidire e fare marcire i sacchi cazzo ?

Anonimo ha detto...

il problema resta lo sbriciola- mento delle lastre. Quendi ben più pericoloso un qualcuno che volutamente o in modo accidentale proceda in tal senso.
Ripeto, lo stoccaggio mi sta bene un giorno ma se restano lì allora c'è qualcosa che non va.

Anonimo ha detto...

Già ma a quanto pare chi si è allontanato dai Cinghiali lo ha fatto malamente e nel caso di riunione dei gruppi questi sarebbero i primi scartati. Forse seguendo questa filosofia si capiscono molte cose e si arriva a capire chi mette zizzania. Pensateci gente, pensateci gente

14 gennaio 2009 16.17

Questo messaggio dopo aver letto i vari siti credo sia stato il succo del discorso. Tengo a precisare che sono neutrale.

Anonimo ha detto...

Bene, se ti dichiari neutrale guarda che corri il rischio che rispondino anche a te che quelli "neutrali " non vanno già da adesso a vedere il Casale......

Anonimo ha detto...

Scusate se torno sul futile post in questione giusto per ricordare che quei sacchi sono lì DA UN MESE CIRCA!
Hanno preso sole, acqua, neve, vento, se non c'è nessun rischio allora perchè continuare a interrare l'amianto dopo averlo smaltito e imbustato? D'ora innanzi facciamo così, lo imbustiamo e lo lasciamo in mezzo alla strada vita natural durante, no? O forse che stare 30 giorni alle intemperie non sia la cosa più logica?
Giorgio mi sa che qua c'è da segnalare la cosa all'ARPA, altrochè!

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...

E con il tuo Spirito

Anonimo ha detto...

Ma ragazziiiii dove è il ciucco finocchio?Lo voglio conoscereeee. Un graffietto a tutti,ciaooooooo

Anonimo ha detto...

Ragazzi il PREDICATORE viene bennato, non c'è piu' religione!

Anonimo ha detto...

Viene bennato da Eduardo o Eugenio?

Anonimo ha detto...

ho capito luka...volevo dire che il rischio non è dovuto al fatto che stiano lì, perchè lo stoccaggio è consentito (lo capisco qualche al massimo un giorno). E' ovvio, come detto, che non devono star li parcheggiati finchè a qualcuno viene in mente di toglierli.

Segnalare la cosa all'Arpa è una decisione giusta.