domenica 8 marzo 2009

Spot anti violenza


Un nuovo spot contro la violenza negli stadi è stato realizzato dall'Associazione comunicatori e mediatori sociali, con il patrocinio dell'osservatorio sulle manifestazioni sportive del Viminale.
Le tribune vuote dello stadio, un silenzio irreale, le pagine dei giornali che raccontano gli episodi di violenza legati al calcio, una serie di croci che una dopo l'altra appaiono sul prato dell'Olimpico di Roma al posto dei giocatori, prima della slogan finale: "per chi crede che la violenza faccia parte del gioco". E' il nuovo spot contro la violenza negli stadi voluto dal Dipartimento della gioventù.

Lo spot, che dura circa un minuto, è stato presentato oggi a Roma all'università La Sapienza e dai prossimi giorni sarà trasmesso sui principali circuiti mediatici e televisivi e proiettato sui tabelloni degli stadi italiani in occasione delle partite di calcio. Prevista anche la diffusione in scuole e università, con l'obiettivo di sensibilizzare i più giovani a una vera cultura dello sport. "L'idea alla base della campagna di comunicazione sociale - ha spiegato il presidente di Ascoms, Nicola Ferrigni - è quella di prevenire i comportamenti violenti della tifoseria attraverso il risveglio di un sentimento comune di sana e leale competizione sportiva". L'obiettivo è dunque quello di "diffondere una visione sana del tifo, restituendogli la sua dignità e il suo ruolo di elemento aggregante e socializzante".

In quest'ottica si muove anche il secondo spot realizzato dall'Ascoms nell'ambito della campagna: un video di circa un minuto e mezzo in cui il protagonista è un ragazzo che con la sua auto arriva nei pressi dello stadio; invece che sciarpe e bandiere, il giovane nel portabagagli ha però bottiglie, catene e spranghe. Con quelle comincia a distruggere un pallone ma a metà dell'opera ci ripensa e abbandona le 'armi' per prendere il pallone, stavolta sano, e dirigersi verso lo stadio. Lo spot si chiude con la scritta "senza violenza il calcio torna a essere vero".

http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_904470442.html

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