martedì 31 marzo 2009

Cartolina postale Natal Palli.

Fronte

Natale Palli
, ovvero il personaggio casalese a cui è intitolato lo storico stadio di Casale Monferrato, oltre al liceo scientifico; nato nella capitale del Monferrato nel lontano 1895, è entrato nel servizio aeronautico come tenente pilota della Marina Militare, infatti non a caso ha dato i natali anche al piccolo aeroporto appena fuori Casale Monferrato, oltre a quelli di Parma e di Cameri.
Superata indenne la grande guerra, un destino beffardo ha voluto che nel marzo 1919 - precisamente il 22 (domenica 22 è stato il 90° anniversario) - il suo aereo precipitasse per una tempesta di neve in Savoia durante un raid Padova - Parigi - Roma - Padova, morendo assiderato su un ghiacciaio a 3.400 m di altezza senza cibo nè riparo.
Raccolta la salma (presumibilmente intatta in quanto conservata dalla bassa temperatura) da montanari locali, il successivo 27 marzo nella sua città natìa, Casale Monferrato, sono state celebrate le esequie.

Retro

Questa cartolina postale, risalente al 1929, celebra il decennale della morte dello storico personaggio casalese, definito come vero 'Munfrin', testa dura, caparbio e coraggioso, un uomo d'altri tempi. A parte Locatelli, che era in Argentina, alla sua cerimonia funebre hanno presenziato tutti gli eroi della squadriglia della "Serenissima", con base a S. Pelagio di Padova, di cui lo stesso Natal Palli era pilota.

Particolare fronte.

Memorabile è stata la tasvolata su Vienna nel 1918 in piena prima guerra mondiale, con l'impiego di 11 aerei di cui 10 monoposto ed un biposto pilotato dallo stesso Palli: dopo alcuni collaudi per noie ai motori gli aerei - carichi di volantini poi gettati sulla capitale austriaca - hanno intrapreso il volo in terra straniera per poi ritornare dopo 7 ore indietro. L'episodio è stato militarmente irrilevante, ma il volare per diversi minuti sui cieli di Vienna aveva destato sia in Italia sia in Austria molte impressioni positive.

Timbro, particolare retro.

Dopo il fronte ed il retro per intero della cartolina dedicata allo storico personaggio nostro concittadino, vengono riportati due particolari: uno della facciata con il nome di chi ha stampato la stessa, ed uno del retro con un timbro del ventennio.

http://www.rinascita.info/cc/RQ_Cultura/EkkkAVykpEnvQnYRqV.shtml

18 commenti:

zorro ha detto...

questa si che è roba da collezionista!!!!!

Anonimo ha detto...

eccezzzzzzzionaleeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

WOW!!! UN PEZZO UNICO!!! SICURAMENTE...

Anonimo ha detto...

..sti cazzi... Complimenti al proprietario..

Burp ha detto...

Tempi bui .....

Anonimo ha detto...

capperi che roba...

Anonimo ha detto...

Per quello che ti servono...perche' non ti cancelli i coglioni?

Anonimo ha detto...

01.04.09 07:27:33 IunetExplorer 6.x
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Gianni ha detto...

Grazie per le continue perle che pubblicate! SIETE UNICI!

Luka ha detto...

Vabbè, fascio littorio a parte, mi unisco ai complimenti!

Anonimo ha detto...

Ma quello che conosceva i collezionisti non si fa più sentire?

Anonimo ha detto...

ma va è sparito appena è stato sgamato.....

Cinghiale nerostellato ha detto...

Qui non ha nè stelle nè coccarde da contestare.

Anonimo ha detto...

Veramente SI'!
La foto non è pezzo unico.
Questo, per correttezza.

Tamarro scatenato ha detto...

Cacchiolina infrociata che spaccone. Se anonimo è corretto e così sapiente allora il volgo lo ausculti, pendincinbacco.
Nel fascio del timbro ci sta la città di erba, bastinchia la miseria imbastardita?

zorro ha detto...

e da oggi campeggia alle spalle della mia poltrona regale (esageruma nen) la bella cartolina del calciatore casalese XI legione (anni 30) magistralmente incorniciata.

Anonimo ha detto...

Zorro ma ogni tanto ti affacci anche te dal balcone ??

zorro ha detto...

no, non ho quelle simpatie li....per me quell'immagine ha solo un valore storico, d'altronde sono un collezionista anch'io, hahahahahaha!