mercoledì 18 marzo 2009

Tra le tante accuse….


... Mosse nei confronti del gruppo, come sempre anonime, mi ha colpito quella di non conoscere la storia della propria squadra (leggasi i commenti nell'ultimo articolo ne La macchina del tempo nerostellata).. Con calma la rimandiamo al mittente ovvero all’esimio signor Barlandino, lo chiamerò così visto il suo proverbiale coraggio a non farsi riconoscere e, quindi, a non rispondere delle sue azioni, tipica caratteristica di un uomo senza attributi ed anche in malafede.

Intanto ecco un breve spaccato della storia nerostellata: siamo nel periodo tra il finire degli anni '60 e l’inizio dei ‘70. Il Casale naviga in cattive acque, con pochissimi soldi e con presidenti forestieri perlopiù improvvisati che spesso durano non più che una sola stagione. I nomi rispondano al rag. Mottura di Milano, al sig. Quartaroli (che poi ritorveremo anche un po' più avanti) ed al cav. Mentigassa di Asti. Come detto sono periodi densi di episodi negativi, tra i tanti si possono citare gli ammutinamenti interni, le lotte tra giocatori/allenatori e dirigenza, le aggressioni da parte di tesserati nei confronti dei giornalisti (è il cado del portiere Tapella), i continui cambi di allenatori i quali talvolta apprendono del siluramento solo a mezzo carta stampata e pure il sequestro di un incasso. Quest’ultimo fatto avvenne l’11 febbraio 1973 (Casale-Ma.co.bi Asti 1-0) durante il periodo di presidenza del cav. Mentigassa, anche se l’origine del debito contratto risaliva alla gestione precedente, quella di Franco Quartaroli.

In mezzo a tutti questi spiacevoli episodi un solo fatto positivo: il conferimento in data 4 luglio 1970 della stella d’oro al merito sportivo. Cerimonia voluta dal CONI in persona dell’allora presidente Giulio Onesti. Per il Casale al ritiro dell’onorificenza, che avvenne a Roma in Campidoglio, erano presenti in quella sede il “mitico” segretario “Pierino” Dusio e l’altrettanto “mitico” capitano di lungo corso Paolo Gilardino (una carriera tutta in nerostellato). Oltre al Casale, sempre in quella sede, furono premiate anche il Milan, il Toro, il Bologna e la Novese.

Come vedi caro Barlandino, c’è chi ama la storia della propria squadra malgrado non abbia potuta conoscerla per motivi anagrafici, ciò non toglie che prova piacere scoprirla magari dialogando con chi l’ha vissuta oppure rileggendo i libri sul Casale calcio. Alla prossima e come sempre

"God blesses the wild boars"

Zorro

32 commenti:

Anonimo ha detto...

ma che barlandino sarebbe se non sparasse barlandinate in continuazione?

Anonimo ha detto...

Anche la novese, non lo sapevo, determinante quindi sembra essere l'aver vinto almeno uno scudetto

Anonimo ha detto...

la Novese vinse lo scudetto in un'altra federazione...

Anonimo ha detto...

ma barlandin de barlandinis stamattina non si è svegliato?

Anonimo ha detto...

nel frattempo aumentano i contatti con le vecchie glorie!

Anonimo ha detto...

Grande nuovo cinghiale...e tu sai perchè!!!!

Anonimo ha detto...

minghia bottana zorruzzo mio beddo.... con chilla mascara me pari unincrocio tra batman e tecs....tenento lanimo latino di bandieras lattoro moro...minghiiiiiaaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

Bono nuovo cinghiale...e tu sai il perche' !!!

Anonimo ha detto...

non c'è mai pace!

Anonimo ha detto...

Ubriacone nuovo cinghiale...e tu sai il perche' !!!

Anonimo ha detto...

Embè?, hai fatto il proprio dovere......, ci hai messo su una settimana a mettere insieme queste chicche, pensa che ci ripenso, ma rimane sempre irrisolto il fatto che nella tua presentazione del gagliardetto storico (ma ancora molto comune, lasciatelo dire da un collezionista e tra collezionisti ci si conosce...) dopo aver citato i ricami della Coppa italia D., lo Scudetto ti sei "scordato" di citare su due piedi - e dire che e' sempre sata lì bella visibile, "la stella dorata" -La Stella d'Oro al merito sportivo- così nominata perchè pensata a te, che ti veniva spontaneo chiederti :"..ma che è mai stà stella dorata?"...... Non è mai giunta quella risposta, se fu dimenticanza o ignoranza della propria storia,...
poi sai, sulla storia del Casale ce ne son di libri................

Anonimo ha detto...

sei un collezionista? invia qualche foto dei tuoi "oggetti pregiati" sono curioso di vederli...
io lo sono e non ti conosco... hahahahahahah

Anonimo ha detto...

Per me non vi manda niente perche' siete dei cattivoni

Anonimo ha detto...

hai fatto il proprio dovere

MANDATELE UN VOCABOLARIO AL COLLEZIONISTA DI STRAFALCIONI AH AH AH!

Cinghiale nerostellato ha detto...

Penso sia il Balrandino di cui parla Zorro. C'è voluto poco per farlo uscire fuori.

Anonimo ha detto...

Embè?.....ma chi avevi come professore di italiano: Totò Schillaci?

Non si capisce "na mazza" di ciò che scrivi.

Tamarro scatenato ha detto...

... non c'è mai pace! ... meno pace più pice perdinci.

eh no, cioè sì, solo un manigoldo bitorzoluto in sollucchero può divenir titolare di cotali soprechierie. strombolicchio incancrenito.

Anonimo ha detto...

Embè...."

Francamente letta e riletta la tua risposta mi sembra un patetico tentativo di arrampicarsi sugli specchi.

Nel pezzo sono citati fatti storici inconfutabili.

Anonimo ha detto...

Sii educato zorro, lui e' il collezionista

Anonimo ha detto...

dipende anche cosa colleziona, hahaha!

Cinghiale nerostellato ha detto...

Colleziona i ricami della coppa Italia di cui parla.

Anonimo ha detto...

fissa ca fusse u cullezionisto de caroti infilati 'n to culo....minghiiiiaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

a ma è quello che incontrava la gente in via Roma che gli chiedeva come andava stampata la coppa italia....quante cazzate tocca leggere!

Tamarro scatenato ha detto...

Orsù, che passatempo.. E' un buon tempone, cippirimerlo imbufalito, oppure una nuova sorta di mansione, caspiterina inacidita?

Anonimo ha detto...

niente

Anonimo ha detto...

Sembra chiaro a tutti: continui a non rispondere, caro Zorro.

Anonimo ha detto...

Vabbè, non lo sapevi cos'era quella stella, non sarà poi la fine del mondo...dai che la vita continua!

Anonimo ha detto...

oltreche anonimo sei pure arrampicatore di specchi, gli articoli si leggono e bisogna pure cercare di capirli (sempre se ci si riesce, ma quello non è più problema mio)....ragion per cui leggi e impara!
Ciao nè

Anonimo ha detto...

Non posso IMPARARE da uno che "non sapeva" cos'era quella "stella dorata" e non me l'ha descritta nel post...non posso leggere quello che non hai scritto, in sostanza.
Alla prossima.

Anonimo ha detto...

ribadisco nell'articolo c'è la spiegazione della stella d'oro, lo hanno capito anche i muri.

Se hai altro da aggiungere, completare, precisare ecc., sei libero di farlo.

Anonimo ha detto...

zorro laslu perdi s'atli....non sa nemmeno lui cosa sta dicendo!

Cinghiale nerostellato ha detto...

L'ignoranza, l'infamia e la codardia sono classici elementi di chi pretende di essere migliore degli altri.