mercoledì 10 ottobre 2007

Casale Calcio - Derby Alessandria - Casale Titoli di coda

Articolo tratto da "il Monferrato" del 09/10/2007

Dove finisce l’obiettività e dove comincia l’onestà intellettuale?

Sono trascorsi due giorni, le emozioni si sono sopite e, come si suol dire, a mente fredda si ragiona meglio.
Obiettivamente? C’è poco da dire. Con l’organico con il quale ci si è presentati al Moccagatta di più difficilmente si poteva ottenere, la squadra ha fatto barricate dal centrocampo in giù giocando soltanto di rimessa e così l’Alessandria si è trovata davanti a un muro di gomma, ha aspettato, poi colpito con uno di quei giocatori che fanno la differenza contro le squadre che giocando in trasferta applicano il “primo non prenderle”. Dopo la perla di Artico i padroni di casa hanno legittimato il risultato, la loro solidità che si era intuita già in tutto il primo tempo è diventata palese e a tratti umiliante, tranne che nel tabellino.
Il mister Zampollini (quello che nel dopo Sciorba disse più o meno “non so più che pesci pigliare”) annuncia le prossime partite come più abbordabili (“Chiamiamoli pure scontri salvezza, o come preferite”).
I giocatori in campo hanno dato quello che hanno potuto e probabilmente, ribadisco la mia opinione già espressa da queste pagine, hanno dato tutto quello che potevano dare.

Ok, finito “l’angolo dell’ obiettività”, adesso passiamo a quello dell’onestà intellettuale.

Onestamente? Se questa squadra va ad Alessandria e come un Vado qualsiasi “esce a testa alta” per aver perso “solo” 1-0, senza aver MAI tirato nello specchio della porta in tutta la partita, di cosa stiamo parlando?
Se questa squadra viene comunque elogiata perché giocando da “provinciale” è uscita a testa alta dal derby, come mai quando è andata ad applaudire sotto la torretta non c’è stata una sola persona in tutto il settore ospiti che ha apprezzato il gesto giustificandone così la loro prestazione e si sono anzi levati gli “andate a lavorare”? Tutti Ultras cattivi e incontentabili replicherà qualcuno, l’importante è credersela…
(Vuoi mettere? 5 sconfitte su sei partite derby compreso, e ci credo che sei invitato ad andare a lavorare….).
Se in estate qualcuno parlava di outsider (e già sarebbe stato riduttivo per una squadra che lo scorso anno sconfisse il neopromosso Canavese, prese sei punti su sei alla 2° classificata Savona e vinse i play-presaparalcu-off) e adesso siamo qua a dire che il calendario era per noi “poco abbordabile”, allora vuol dire che era ben chiara la forza della squadra? Ossia, Savona, Biellese, Alessandria (lasciando perdere Sestrese e Imperia) erano ben più forti di noi, vero?
Se allora si sapeva che questo sarebbe stato un campionato nel quale saremmo partiti se non in pole, neanche in seconda o terza fila, perché il prezzo degli abbonamenti è stato quasi raddoppiato?
Perché chi ha contestato questo stato di cose in estate (facendo ricorso alla buona vecchia obiettività) è stato dalla Società progressivamente emarginato fino ad essere addirittura osteggiato?
In ultimo, se si è registrato l’ennesimo record negativo a livello di causa-effetto (quest’ estate: prezzi abbonamenti rincarati e allestimento squadrone = crollo abbonamenti e presenze di paganti nelle partite casalinghe, domenica: 5 partite di calcio champagne = record negativo di spettatori casalesi al derby), ci si domanda il perché o è sempre colpa dei tifosi?
Sarebbe bello aprire il Monferrato venerdì e leggere una bella intervista in cui qualcuno dica: “Lo ammetto, si sono fatte una quantità industriale di vaccate e ne stiamo pagando il prezzo, lo ammetto, qualcuno l’aveva detto e noi non l’abbiamo cacato anzi l’abbiamo emarginato, lo ammetto, questa squadra per come è attrezzata ben che vada arriverà a metà classifica”.
Ma non succederà, perché solo i grandi mettono da parte l’orgoglio ammettendo le boiate fatte, e anche il derby è perdutamente andato, si faccia tesoro in vista di quello di ritorno onde evitare una stagione completamente umiliante…

3 commenti:

Anonimo ha detto...

L'ho notato amch'io come finiva l'articolo di Marchese e ho strabuzzato gli occhi...non c'e' niente da aggiungere a quello che hai scritto.

Pierin

Anonimo ha detto...

Si l'e veiar...tutta colpa degli ultras, i devu nen rumpi i cujon...i stan an pe' ammachi par rompi l'bali a nuiatar, i cantu, i beivu,i creiu, i sventulu, i bestemiu...e s'lamentu anca si... ian ammachi da sta citu, lesi al jurnal e mangia l'salameli...paganda al duppi che nuiatar...spo pu anda nan d'acsi

Anonimo ha detto...

Siamo alla frutta... MENIGHETTI PORCA PUTTANA CI VUOI VEDERE AFFOGARE NELLA MERDA. TORNA PIANTA UNO SCHIAFFONE AL PRINCIPINO-PECORELLA E DACCI UNA MANO