Dopo 103 anni dalla sua fondazione la Lucchese scompare dal calcio professionisti. Le speranze di salvare la gloriosa società rossonera sono svanite quando la cordata «Orgoglio Lucchese 1905», formata da tifosi e imprenditori locali non è riuscita a raggiungere la somma di oltre due milioni di euro per presentare la documentazione necessaria alla Covisoc per il ricorso. I tempi tecnici per recuperare il capitale non sono stati sufficienti, nonostante tutti gli sforzi, di coloro che la volevano salvare.
Il Pescara aveva già garantito la polizza fideiussoria risolvendo i propri problemi nella giornata di lunedì. Anche la Massese dovrebbe avercela fatta ma solo attraverso il fax (i dirigenti, ieri, sono rimasti bloccati in autostrada) e con fiducia aspetta il verdetto del Consiglio Federale che si riunirà venerdi: è stata infatti avallata la ricapitalizzazione di circa 380.000 euro che permetterebbe al club bianconero di partecipare al prossimo campionato della Lega Pro. Tra le società che possono festeggiare lo scampato pericolo c’è anche il Potenza che ha risolto la questione liberatorie con il proprio ex allenatore Arleo e con il resto della squadra. Una luce in fondo al tunnel anche per il Venezia e il Verona. Gli scaligeri hanno risolto in positivo il problema liberatorie e il versamento della fideiussione potendo così partire lunedì per il ritiro di Folgarida. Si sistema tutto anche ad Avellino che, grazie alla ricapitalizzazione messa in atto e alla rinuncia del Messina all’iscrizione alla serie cadetta “vede” la B.
Non ce l’ha fatta lo Spezia, al quale è venuto a mancare l’appoggio dell’Inter, unica speranza per rimettere in sesto il club moribondo. Ora, per gli spezzini il baratro dell’Eccellenza sembra inevitabile, visto che i termini per partecipare alla serie D sono ormai scaduti. Più tranquille Manfredonia e Juve Stabia.
Teramo, Martina e Castelnuovo vanno verso la Promozione, mentre dovrebbero invece essere salve tutte le altre: Nuorese, Scafatese e Torres.
Non ce l’ha fatta lo Spezia, al quale è venuto a mancare l’appoggio dell’Inter, unica speranza per rimettere in sesto il club moribondo. Ora, per gli spezzini il baratro dell’Eccellenza sembra inevitabile, visto che i termini per partecipare alla serie D sono ormai scaduti. Più tranquille Manfredonia e Juve Stabia.
Teramo, Martina e Castelnuovo vanno verso la Promozione, mentre dovrebbero invece essere salve tutte le altre: Nuorese, Scafatese e Torres.
4 commenti:
Acciderbolina quanti sprofondamenti frutto di malandati mercanteggiamenti alquanto astrusi di pitocchi e farabutti. Dopo qualche diatriba ritorno qui con infinita tristezza nel cuore, poffarre, nell'apprendere di queste astrusità assurde. Sti malandrini accidenti! Questi marrani. Birichini dotati di cotanta bassezza d'animo, poffarbacco.
Adesso vi dico questo, leggo anche gli articoli addietro, mannaccia, chissà che sorprese trovo perdinci. Chissà.. e non sia mai detto che commenti codeste notizie di siffatta fattura.
appropposito, ciao Martina. Chi sei? Vai verso la promozione perdinci? Non rimani un po' con noi? Non mi dipiacerebbe, madosca. Non scherzo, nevvero.
sedati...
Non hai tutti i torti. Non lo vedo tanto bene questo.
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