giovedì 18 ottobre 2007

Società - Mi manchi Gigi...


A 40 anni dalla sua scomparsa, piace ricordare oltre che un talentuoso giocatore un grande uomo.
Gigi era quello che conviveva con una donna già sposata alla faccia delle convenzioni dell' epoca, Gigi era quello che di fronte agli ultimatum sul tagliarsi i capelli per poter giocare in nazionale se ne infischiava e anteponeva ai soldi la sua libertà, Gigi ascoltava i Beatles e la musica jazz, dipingeva quadri, leggeva libri e scriveva poesie.
Mi piace immaginare che se fosse nato a Casale una trentina di anni fa e non avesse fatto il calciatore, Gigi sarebbe stato sicuramente un Cinghiale.
Voi tenetevi Totti, Cassano, e Cannavaro, io non smetterò mai di rimpiangere gli uomini come Meroni.
Fatevi un giro qua sotto al di là del vostro credo calcistico, come ci ricorda anche quel gobbaccio che spesso mi anticipa del Ricciolo, ne vale la pena.

http://www.gigimeroni.it/

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ONORE A TE!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Che personaggio...straordinario, come la storia della sua vita ! Avanti di 30 anni...

Anonimo ha detto...

Era di Como, passeggiava in centro con una gallina a guinzaglio...

Anonimo ha detto...

Genio e sregolatezza...e incredibilmente buono a giocare a calcio, ho rivisto ultimamente alcune immagini in bianco e nero a lui relative, una classe cristallina...Grande Meroni

il ricciolo ha detto...

a dir la verità la prima volta che fu convocato in nazionale i capelli se li tagliò... ma sul libro si scoprono un mucchio di altre cose interessanti.. da leggere..

Anonimo ha detto...

Un simbolo Gigi, vivrai per sempre...