martedì 7 aprile 2009

Processo Eternit

Sono sette i pullman partiti da Casale Monferrato alla volta del Palazzo di Giustizia Bruno Caccia di Torino per il maxi processo contro i vertici Eternit.

Nel capoluogo piemontese ha presenziato altresì un paio di membri del gruppo Cinghiali per tenere alta la bandiera della città casalese insieme alle centinaia di partecipanti giunti a Torino per l'occasione.

Al processo inoltre anche l'Inail ha presentato domanda di costituzione di parte civile per ottenere il risarcimento delle somme versate alle famiglie delle persone decedute e malate a causa della fibra killer: si parla di un esborso ammontante a 246 milioni di € da parte dell'istituto.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Coi caschi ? Scommetto che Avevate paura che il filantropo vi caricasse

Bruno Pesce ha detto...

Grazie mille per averci "prestato" due dei vostri ragazzi!

Anonimo ha detto...

lo spiritoso c'è sempre....certo che per ridere anche su sti agomenti ci va del coraggio.

Inoltre non hai mai pensato che si possa usare anche le moto?

Anonimo ha detto...

Vabbè, adesso vediamo di non essere troppo permalosi: già il fatto che prende per il culo quello stronzo del "filantropo" fa capire che comunque sta dalla nostra parte, dai.

Anonimo ha detto...

bravi ragazzi

Luka ha detto...

Solo ora riesco a venire qua, grazie mille a Giorgio per tutto lo spazio concesso a questa giusta causa.