E' il turno di Sestri Levante

Si torna in terra ligure per la quinta volta su sette in questo campionato: meta di turno sarà Sestri Levante, che ci ospiterà per la settima giornata di ritorno.

Il Sestri Levante, squadra dai colori rosso-blu, fu fondata nell'ormai lontano 27 settembre 1919 pare quasi per caso da un gruppo di ragazzi che quasi tutte le sere avevano l'abitudine di riunirsi sulla spiaggia di Portobello per disputare una classica nonchè sana partita di calcio. La prima partita ufficiale venne disputata contro il Rapallo Ruentes, terminata 1-1. Innanzitutto, breve parentesi, la loro rivalità storica è quella con la squadra di Chi**ari, derby considerato come uno dei più sentiti nell'ambito della regione Liguria.

Nel 1922, anno di fondazione dell'ordinamento federale della FIGC, la squadra di Sestri fu iscritta in IV divisione, ma un'alquanto rapida scalata la portò quasi al termine degli anni 20 fino in prima categoria (ovvero l'attuale serie B), stagione in cui dovette affrontarsi con squadre del calibro di Pisa, Spezia, Savona e Lucchese, ed in cui nacque il mito dei corsari (= termine con cui vengono ancora oggi contraddistinti i giocatori rossoblu) poichè gli stessi dovevano far leva sul proprio comportamento marinaresco per ottenere risultati favorevoli. Dopo alcuni alti e bassi, alle soglie del secondo conflitto mondiale la squadra vinse la Coppa del Levante, trofeo molto ambito all'epoca.

Nell'immediato dopoguerra, invece, dopo alcune stagioni disputate in serie C, la squadra ligure ha militato più solamente in categorie dilettantistiche, alternando alti e bassi con apparizioni in serie D ad altre in Eccellenza se non addirittura in prima categoria (a circa sei stagioni fa risale invece l'altro trofeo vinto dai corsari, la Coppa Italia di Eccellenza - Promozione ligure).

Proprio all'epoca della serie C, e precisamente nel 1949, risalgono i primi confronti ta Casale e rossoblu: 3-0 per i nerostellati a Casale il 27 febbraio, 1-1 in terra ligure il successivo 29 maggio. Per quanto riguarda le ultimissime stagioni, la squadra ligure si trova al secondo anno consecutivo nel girone A della Serie D, dopo aver disputato un campionato da neo promossa nel girone ligure - toscano nella stagione in cui il Casale ha abbandonato la serie C2.

Il Sestri Levante disputa le sue partite casalinghe allo stadio Giuseppe Sivori, costruito nel 1946 ed intitolato a Giuseppe Sivori, calciatore corsaro degli anni '30 che perì prematuramente in guerra: ristrutturato una prima volta nel 2003 con la costruzione di una seconda tribuna, ultimamente vi è stato attuato un intervento di ristrutturazione, portando la capienza a 1800 posti e l'omologazione anche per la serie C.


Nel corso dell'ultima stagione appena trascorsa i corsari sono arrivati sestultimi a quota 35 punti, disputando la coda dei play-out contro il Saluzzo, a seguito dei quali - pur perdendo 2-1 fuori casa e vincendo al Sivori con il medesimo risultato - si sono salvati per il miglior piazzamento in classifica rispetto al Saluzzo, terzultimo.

Tanta fatica per nulla, diranno alcuni, poichè in estate il Saluzzo è stato ripescato.

Attualmente invece ricoprono la 15° posizione in classifica, a quota 24 punti, frutto di 5 vittorie, 9 pari e 9 sconfitte, quindi piena zona play-out: situazione pericolante sì, ma non troppo considerato il distacco dalla penultima (che ci auguriamo non si risvegli). In casa i corsari si sono imposti 2 volte (rispettivamente contro Imperia e Novese), hanno pareggiato 4 partite (l'ultimo pari è quello rocambolesco contro i grigi, 3-3) e perso 5 volte (10 le reti siglate, 16 quelle subite).

Per quanto riguarda la formazione, la squadra del presidente Arioni, è allenata da Adriano Buffoni, subentrato nel corso di questa stagione a Giovanni Casaretto. Ad inizio stagione militava tra i corsari tal Ciccio Semplice, già nerostellato, finito poi ad inizio inverno in quel di Paternò in Sicilia.

A difendere i pali è chiamato quale titolare Casaretto, come secondo invece Blasetta (1987, arrivato da poco dall'Imperia). Davanti a lui quali difensori troviamo Napello, Zunino, Annoni, Lanati (3 reti per lui) e Silvestri; a centrocampo vestono la casacca rossoblu Ceravolo, classe 1984, Cestari, Bellotto, Cammarosano, Canonico, Ferretti, grazie a cui il Sestri ha pareggiato a Giaveno domenica, dopo il momentaneo vantaggio dei locali firmato dall'ex di turno Soncini.

Attaccanti: Chiarlone l'anno scorso all'Imperia e ad inizio stagione alla Biellese, Siciliano. Il sudamericano Mauricio Sanguinetti, 4 reti con la maglia corsara, è di recente partito per il Val Di Sangro.

Concludendo con le statistiche, le due squadre si sono incontrate sinora 21 volte in totale, con otto vittorie nerostellate, 9 pareggi e 4 sconfitte. 23 a 18 le reti a favore degli ospiti piemontesi. Allo stadio Sivori i padroni di casa hanno avuto la meglio soltanto due volte, la prima volta il 28.2.65 (2-0) e la seconda il 26 febbraio di quattro anni dopo. 5 i pareggi, e 3 le vittorie nerostellate: le prime due per 2-1 nel marzo 1953 e nell'aprile 1954, mentre l'ultima nel ben più recente turno infrasettimanale del giorno dei santi 2006, in cui un gol di Caredda nelle primissime battute della partita ha permesso ai neri di espugnare Sestri. L'andata, disputata il 14 ottobre 2007 al Palli, non sarà dai Corsari certamente ricordata per il risultato (1-1, con vantaggio nerostellato siglato da Sorrentino e pareggio di Sanguinetti in apertura di ripresa), bensì per il tragico lutto che la precedette.



Enrico Martello all'antivigilia della partita in quel di Casale sta correndo come spesso gli capita quando ha un pò di tempo libero, quando improvvisamente si accascia per terra: non si alzerà più. Enrico era un Corsaro, i suoi compagni partono per Casale dove arriveranno senza striscioni e con la morte nel cuore ed un amico di meno, nonostante ciò seguiranno i propri colori come sicuramente lui avrebbe voluto.
Spesso cadenziamo e ricordiamo momenti significativi della nostra vita con date particolari, con il succedersi delle stagioni ecc. Nel mondo Ultras la gradinata è il posto in cui ci si ritrova, i riferimenti sono le partite, le trasferte e le tifoserie avversarie: un girone fa prima della partita con il Casale Enrico se ne andava lasciando nei Corsari un vuoto incolmabile, domenica per la partita con il Casale sarà sicuramente in Gori a cantare con gli Ultrà, perchè chi non ha memoria non ha futuro.